04/08/2012
6 recensioni
I wanna stay up all night, and jump around until we see the sun
I wanna stay up all night and find a girl and tell her she's the one
We'll hold on to the feeling
Don't let it go, 'cause we got the floor now
Get outta control
I wanna stay up all night and do it all with you
Leah’s Pov
‘’Sono quasi arrivato.’’ Aveva detto. ‘’Sono lì tra un secondo.’’
E invece, nulla. Ancora nessuna traccia di quell’idiota di Louis.
Prendo il telefono dalla mia minuscola pochette e compongo nuovamente il suo numero.
I soliti segnali acustici mi fanno intendere che il telefono sta squillando.
Due squilli.
Tre squilli.
Quattro squilli.
Sto per riattaccare quando finalmente qualcuno risponde.
-Pronto?-
-Pronto, Louis? Sei ancora vivo?! Ti sto aspettando da tre ore.-
-Si, scusami Leah. Sono bloccato nel traffico e.. diciamo che abbiamo avuto dei contrattempi..-
-Che tipo di contrattempi?!-
-Stavo accompagnando i ragazzi all’aeroporto, ma le strade sono completamente intasate, e , non so se te ne sei accorta, sta nevicando di brutto e non partiranno aerei fino a domattina.-
-Cosa?! Non puoi mancare alla mia festa, Lou!-
-Ma non posso neanche lasciare i ragazzi soli! Non conoscono Doncaster..-
-Quindi non ci sarai?-
-Luh, mi dispiace ma non c’è altro modo..-
-Porta anche loro!-
-Cosa?-
-Sul serio Lou, portali. Voglio conoscere i compagni di band di mio fratello!- con questo concludo la chiamata e ripongo il telefono nella mia mini pochette.
-Leah, entriamo?- mia cugina Liby attira la mia attenzione richiamandomi.
-Si, Liby. Andiamo.- le rispondo raggiungendola ed entrando nel locale con lei.
-Allora? Louis?- mi chiede poi mentre ci sfiliamo i lunghi cappotti e li appendiamo all’apposito appendiabiti accanto all’entrata del locale.
-Sta per arrivare, porterà anche i ragazzi.- rispondo alzando gli occhi al cielo e sbuffando sonoramente.
-COSA!?!?- urla Liby mentre quasi saltella sul posto.
-Lib! Stai calma. Ho detto che porta i ragazzi!- le rispondo svogliata.
-Cioè, mio cugino, sta per arrivare con i One direction!?!?!? Oddio, prendetemi che svengo.-
-Liby, e datti una calmata! Ti ricordo che anche Louis fa parte della band, quindi lui è uno dei One direction.- pronuncio, con tono tranquillo mentre ci dirigiamo verso il bancone del bar.
-Si, ma. I One direction!- lei è in fibrillazione e ormai sta saltando più che camminando.
-Se farai così anche quando arriveranno, ti prenderanno per una fan esaltata!- le dico ridendo e sedendomi su uno dei lunghi sgabelli.
-Si, hai ragione. Devo calmarmi..- dice mentre muove le braccia alla Sharpay Evans.
Io ridacchio dinnanzi alla scena.
-Leah, una festa fantastica!- il mio amico Scott mi raggiunge alle spalle e mi abbraccia come suo solito schioccandomi un bacio sulla guancia.
-Grazie, Scott.- rispondo.
-Ti vedo un po’ giù, cos’hai?-
-Nulla.- rispondo portandomi le mani al collo e massaggiandolo. Devo aver preso freddo.
-Non me la conti giusta tu.-
-Infatti, questioni di Louis!- si intromette Liby, mentre sorseggia un cocktail che non le avevo visto ordinare.
-Oh, capisco.- risponde Scott perdendo il sorriso.
-Tranquillo, Scott. Sta per arrivare!- lo rassicuro per non farlo preoccupare eccessivamente per me.
Scott era così, mi voleva bene e con me era iperprotettivo. Lo era sempre stato, ma da quando Louis è andato ad XFactor, lui ha intensificato questa protezione, forse si sentiva un fratello maggiore..
-Ora va’ a divertirti.- continuo sorridendo e spingendolo dolcemente.
-Ok.- mi risponde poco convinto per poi dirigersi verso la pista della discoteca a ballare con una bionda.
Io poggio i gomiti sul bancone e mi mantengo la testa con i palmi delle mani.
Louis non arriverà mai.
-Leah, basta! Hai rotto! Louis sta arrivando, riprenditi cara.- mi incita Liby evitando che i miei pensieri tristi mi offuschino il cervello.
-Ma.. lo sai che tipo di rapporto abbiamo io e mio fratello. Mi manca. Tutto qui. E’ il mio fratellone ed ora non è qui a festeggiare il mio sedicesimo compleanno con me. Ho il diritto di essere triste?!- scoppio improvvisamente rivolgendo a Liby uno sguardo infuocato.
-No, Leah. Non ce l’hai! E’ il tuo compleanno e devi solo divertirti! Non pensare che Louis non è qui. Bevi questo- mi passa il suo drink – e buttati in pista.-
La guardo scettica. Ma fa sul serio? Quell’idiota di mia cugina mi sta risollevando il morale?
-Ok.- mi arrendo e faccio un sorso dal suo bicchiere.
Subito un sapore di menta mi invade la bocca. Così continuo a bere fin quando non è finito. E’ una sensazione piacevole.
-Leah, vacci piano. E’ alcolico.- mi ferma lei ridendo.
-Lo so, ma è buono.- ammetto spostando il bicchiere dalle mie labbra e poggiandolo sul bancone.
-Si, ok. Ora andiamo.- lei cambia argomento e mi prende per un braccio, per poi trascinarmi verso la pista da ballo.
-Scatenati, cugina!- mi incita ancora ridendo e iniziando a ballare.
Io la imito e inizio a muovermi sulla base di una canzone a me nota.
Rido ascoltando meglio le parole e rendendomi conto di che canzone si trattasse.
Le note invadono tutta la pista e le persone iniziano a saltare ascoltando le parole che arrivano dopo.
Continuo a ballare ascoltando la canzone scorrere velocemente.
E’ perfetta per l’occasione.
E’ questo che voglio fare. Voglio restare sveglia tutta la notte, a ballare e a fare festa. D'altronde è il mio compleanno.
Improvvisamente sento qualcuno posarmi le mania all’altezza delle costole.
Mi volto e due occhi, due splendidi occhi azzurri, quegli occhi che aspettavo da tutto il giorno, mi guardano e mi invadono con la loro luce.
-Louis!- esclamo, fermandomi e allacciando le braccia al collo del ragazzo.
-Sorellina!- esclama anche lui stringendomi abbracciandomi.
-Santo piffero magico! Quanto ci hai messo?!- urlo mentre lui mi alza totalmente da terra.
-Scusami, la strada era trafficata.- mi dice posandomi nuovamente in terra.
-E questo è un buon motivo per mancare al compleanno di tua sorella?!- gli dico colpendolo leggermente sul braccio.
-No. Lo so. Ma comprendimi, sono una celebrità adesso.-
-Louis, vuoi proprio prenderle oggi, eh?- gli chiedo ironica mettendo le mani sui fianchi.
-No! Ti prego, abbi un po’ di pietà per tuo fratello.-
-Mh, mh.- mugugno con tono apprensivo.
-Vieni che ti faccio conoscere i ragazzi, devi essere elettrizzata.-
Si, sono proprio elettrizzata! Ironizzo lasciandomi trascinare verso uno dei divanetti presenti nel locale.
-Ma la smettete tutti di trascinarmi!?!?- urlo esasperata puntando lo sguardo a terra e cercando di non cadere rovinosamente a causa dei tacchi.
-Ragazzi!- urla improvvisamente mio fratello fermandosi.
Io alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti dieci occhi che mi fissano.
Quattro ragazzi e mia cugina sono seduti su un divano e puntano lo sguardo su di me.
-Ragazzi.- ripete Louis.- Lei è mia sorella. Sorellina loro sono Niall, Liam, Zayn ed Harry.-
Sorrido e mi avvicino ai quattro per potergli stringere la mano.
Saluto Niall per primo. E’ un bel ragazzo, ma proprio bello.
Ha i capelli biondi e gli occhi azzurro cielo. La sua stretta è forte, ma il contatto dura poco, segno che non è un ragazzo molto sicuro di se.
Poi passo a Liam. Occhi nocciola, capelli dello stesso colore.
Mi guarda intensamente e sorride, quindi lo faccio anche io.
Dopo Liam saluto Zayn.
Anche lui è un bel ragazzo.
Per cominciare ha la pelle ambrata ornata da una miriade di tatuaggi che si possono scorgere grazie alla sua camicia bianca. Gli occhi sono scuri, come i capelli che sono acconciati alla perfezione in un modo che lo rende terribilmente.. sexy.
Cerco di non sbavare e passo all’ultimo. Credo si chiami Harry.
Mi avvicino e gli porgo la mano, che lui accetta immediatamente.
La stretta è salda. E la mia minuscola mano si perde quasi nella sua che invece è enorme. Mi soffermo un po’ sul suo viso.
Anche lui è un bel ragazzo. Capelli ricci, sorriso radioso e soprattutto due incantevoli occhi verdi. Due occhi verdi in cui mi perdo miseramente.
-Bene, io vado a prendere qualcosa da bere, non me la consumate, mi raccomando .- dice improvvisamente Louis tirandomi per i fianchi e staccando la mia mano da quella di Harry.
Maledettissimo Louis!
. . .
Under the lights tonight, turned around
And you stole my heart, with just one look
When I saw your face, I fell in love
It took a minute girl, to steal my heart tonight
With just one look, girl
I waited for a girl like you
Harry’s Pov
-Harry?! Sei vivo?- Liam attira la mia attenzione sventolandomi una mano avanti agli occhi.
-Eh? Ehm.. si, si.- balbetto. Ma che mi prende?!
Cerco di riprendermi e mi appoggio al bancone del bar, affiancando Liam che è seduto su uno sgabello.
-Che guardi, amico?- mi chiede improvvisamente.
-Io? Ehm, nulla..- rispondo poco convinto, incapace di spostare gli occhi da.. lei che si scatena in pista.
-Ehi, Louis ci aveva raccomandato di non consumarla!- esclama Liam improvvisamente dandomi una pacca sulla spalla.
-Cazzo, si notava?- chiedo strizzando gli occhi e distogliendo finalmente lo sguardo.
-Che te la stai mangiando con gli occhi? Si, si notava.- risponde lui ridendo e prendendo una manciata di arachidi dalla ciotola presente sul bancone.
Trattengo un lamento.
-Che sai di lei?- chiedo improvvisamente.
-Mica sono James Bond, io!- risponde ironico, io gli riservo un’occhiata incattivita che lo costringe a rispondermi.
-Allora, si chiama Leah Tomlinson, è carina e oggi compie sedici anni..- Liam riassume tutto quello che sa sulla ragazza, anzi su Leah.
Io ritorno alla posizione precedente e riporto lo sguardo su di lei.
Si sta scatenando sulla pista con un ragazzo.
Si sta divertendo e si può notare facilmente.
Porta i capelli alzati in una pettinatura particolare, un vestito nero che le fascia il corpo fino a metà coscia e dei tacchi non troppo alti al piede.
Non è molto truccata…
Eppure non mi spiego come abbia fatto ad attirare così la mia attenzione.
Non sono un ragazzo da amore a prima vista.
Più che altro sono da una botta e via.
Ma, ripeto, come è possibile che lei abbia attirato così la mia attenzione?
Mentre volteggia sotto le luci della discoteca è splendida.
A differenza di tutte lei si sta divertendo, non sta cercando di sedurre nessuno.
E’ dolce, lo so. Me ne sono accorto da quando le ho stretto la mano e l’ho guardata negli occhi.
E’ come se avesse richiamato tutta la mia attenzione su di lei, e l’avesse fatta sua.
E’ un’ora che la guardo e non riesco a staccarle gli occhi di dosso.
Mi ha rubato il cuore, con un solo sguardo.
-Oh, e domani parte per uno scambio culturale.- Liam riprende il discorso che avevamo messo da parte.
-Cosa?! .. Cioè, dove va’?- chiedo ostentando indifferenza.
-Italia.- risponde semplicemente bevendo un sorso di birra da una bottiglia di vetro.
-Quanto sta fuori?- chiedo, fingendo ancora indifferenza.
-Un anno, due. Che ne so? Ma che hai? Il piccolo Hazza ha preso una cotta?- ora Liam è sornione.
-Ma che cazzo dici? Stavo solo chiedendo!- urlo quasi.
‘’Un anno, due’’
Le parole risuonano nella mia mente.
Quella ragazza doveva uscire dalla mia vita così come c’era entrata.
Velocemente.
Devo fare finta di non averla mai incontrata.
Harry Styles non è il tipo da cotte.
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Ecco il prologo della nuova FF, spero vi piaccia, fatemelo sapere, perchè se non vi piace la elimino ;)
Come si era già capito, questa è sia POV Leah che POV Harry ed a ogni capitolo ci sarà una o due canzoni dei one direction, e cercherò di ripercorrerle tutte. Spero vi piaccia! Fatemelo sapere eh!