Mi piaci
-stupida…-
Mi sento raggelare. Non poteva avermi
seguita, non puo’ stare dietro di me, non puo’ aver capito tutto di
me….
Non mi volto
perchè ho paura della persona che ho alle spalle, perchè adesso
so che la mia maschera non è fatta di ferro come credevo, perchè
adesso i miei occhi mi stanno tradendo.
-che vuoi?-
È l’unica domanda che riesco a formulare senza che anche la mia
voce mi freghi.
-parlarti
faccia a faccia.
Io non mi
volto lo stesso, mi vergogno troppo a farmi vedere in questo stato soprattutto
da lui. È troppo difficile per me mantenere la mia recita con lui che
sembra aver inteso i veri sentimenti che provo. Prendo un lungo respiro per
darmi coraggio e guardo il sole che ormai sembra cadere lentamente giù,
proprio come la mia maschera che lentamente sta cadendo in frantumi come se
fosse stata sempre di vetro. Finalmente mi volto e lo guardo decisa a non
lasciarmi andare, anche se so perfettamente che non resisterò ancora a
lungo.
-bene, e di
cosa se posso saperlo?- chiedo disposta a far durare la conversazione il meno
possibile.
Lui mi sorride
e mi sembra di essere finita in un fiaba. Quel sorriso che tante volte ho
voluto fosse rivolto a me finalmente è mio, e non è un sogno. Non
ho nemmeno il tempo di rimanere perplessa per quel gesto che lui mi si
avvicina, ma io da brava stupida che sono indietreggio e questo mio gesto
sembra ferirlo.
-perchè?-
mi chiede con un filo di voce- si puo’sapere perchè diamine mi
illudi?-
-ma di che
parli?- chiedo io colpita da quella domanda bizzarra.
-prima mi sei
amica poi mi lasci come se non ci fossimo detti nulla. Delle volte mi sembra
che tu provi odio per me, ma poi mi devo sempre ricredere perchè quando
ho bisogno, tu ci sei sempre. Ora però voglio sapere
perchè!perchè mi confondi? Ti diverti a farlo?
Rimango zitta.
Non credevo di avergli creato cosi tanti dubbi ma a quanto pare la mia
espressione non dimostra affatto la mia confusione perchè lui interpreta
male il mio silenzio e scuote la testa.
-Complimenti
Fayre, se volevi farmi innamorare di te e poi distruggermi ci sei riuscita.
Davvero brava…- dice mentre mi applaude fintamente compiaciuto.
Io lo guardo
con un falso sorriso, il perchè non lo so nemmeno io. So solo che non mi
sembra giusto passare per quella cattiva della storia perchè
semplicemente non ho capito i suoi sentimenti nei miei confronti, quando lui
aveva fatto altrettanto per quasi cinque anni.
-scusa? Ma da
quando tu ti saresti innamorato di me, se non meno di due minuti fa hai
dichiarato che hai intenzione di riconquistare Jery, eh? non ti sembra che sei
tu quello a confondere me?
Lui scuote la
testa e si passa una mano per i capelli neri prima di rispondere.
-non nego di
averlo detto, ma ti ho anche precisato che l’avrei fatto a modo mio. Io
le voglio un gran bene, ma come una sorella…
- si, certo.
Ed è per questo che hai picchiato l’albero completamente fuori di
te? Perchè la ritieni una sorella? Ma non prendermi in giro!
-lo vedi che
sei stupida?! Prova a metterti nei miei panni dannazione – mi urla
furente mentre io lo ascolto un po’offesa- i miei divorziano, ho scoperto
di essere stato adottato, tutte le sicurezze che avevo sono sparite da un
giorno all’altro, tutto quello che ritenevo vero si è dimostrato
falso. Poi lei mi lascia…l’unica persona che credevo sarebbe
rimasta per sempre con me, se ne va…come cazzo sarei dovuto sentirmi
secondo te?!- prende fiato e lo vedo arrossire un po’, cosa che non gli
è mai capitato da quando lo conosco- poi ti ci metti anche tu a
confondermi con i tuoi atteggiamenti a volte da menefreghista altre volte da
vera stronza altre ancora da ragazza incredibilmente sensibile…
Non lo guardo
più in faccia. Non ci riesco perchè mi rendo conto che ha
ragione, e che io mi sono comportata da vera egoista facendolo andare in tutta
quella confusione che, ad essere sincera, un po’ mi rende felice.
-credi che
sarebbe chiedere troppo sapere cosa provi in realtà per me?- mi chiede
dopo che fa un lungo respiro.
-prima- dico
io abbassando lo sguardo- voglio sapere da quando…da quando…
Maledizione!
È cosi difficile fare una domanda talmente semplice, eppure io non
riesco a finirla, non riesco a dire
le parole che rendono una persona la più felice di questa terra.
Perchè sapere che qualcuno ti ama è davvero la cosa più
bella di questo pianeta, eppure a me sembra cosi irreale e ho talmente paura di
aver capito male, che temo anche di fare una figuraccia a fargli questa
domanda. Non riesco a non pensare che in realtà mi stia prendendo in
giro dato che è troppo bello per essere vero. Lui nota la mia
difficoltà e forse perchè vede il mio disagio completa la frase
al posto mio.
-da quando mi
piaci?- continua al posto mio con un sorriso alquanto divertito per la mia
espressione che, per la prima volta, da a vedere quello che provo veramente.
-si…-
affermo debolmente completamente imbarazzata e infastidita al contempo.
-a essere
sinceri da poche settimane…
Ora è
lui ad abbassare lo sguardo e questo diverte me in un certo senso, cosi almeno,
penso, siamo pari. Alzo lo sguardo
e vedo che il sole è sparito del tutto, poi guardo lui che sembra
impaziente di sapere cosa gli dirò. Io d’altra parte non so
nemmeno che cosa dire….mi si è dichiarato e io ancora non ci
credo. Forse è tutto un sogno ma se è cosi non mi voglio
svegliare. Prendo tutto il coraggio che ho e gli vado abbastanza vicino da
potergli dare un bacio sulla guancia.
-e questo
cos’era?- mi chiede perplesso.
-chiamasi
bacio sulla guancia, ne hai mai sentito parlare?- gli chiedo io angelicamente
mentre sorrido. Un sorriso vero e spontaneo.
Ed eccomi
finalmente con questo ultimo chap di questa fic che sinceramente è
piaciuta anche a me; sono davvero contenta che in molti mi abbiate spronata ad
aggiornare, infatti cm avete notato non ho aggiornato solo il giovedì e
il venerdi.