Non piangere, figlio mio
Dormi al sicuro…
Tuo padre è qui con te
Capo, principe, eroe
Della Ilio sua adorata
A difesa dell’onore
E di tutta quella gente
A cui tanto ormai è legato
Ettore. Questo è tuo padre
Domatore di cavalli
Figlio impavido di Zeus
Generale di un esercito
Dentro mura inespugnabili
Ed eccolo lassù
Fra tenacia ed incertezza
Guardare fisso il suo nemico
Il temibile Peleide
Pronto a vincerlo sul campo
Senza avere quel timore
Che per altri è un’ossessione
E l’onore, la fede, l’amore…
Tutto ciò l’invoglia sempre
A non cedere o cadere
A rialzarsi per la patria
Per i Numi dell’Olimpo
Per il Re, suo padre Priamo
Per me… per te, figlio mio
Te che porti nelle vene
Lo stesso sangue di una donna
Che morì per far del bene
Generando la sua stirpe
E che un giorno l’Acheronte
Non lo porti fra i mortali
Ma con tutti gli altri eroi
Patrioti per onore
Salvatori di giustizia
Patrioti e innamorati
Non piangere, allora, mio adorato
Dormi beato…
Tuo padre tornerà
Non piangere ancora…
Non piangere mai più.