Aprì gli occhi pigramente..sbadigliò coprendosi le labbra di fragola con la mano..il corpo pesante sembrò risvegliarsi lentamente..prese dal comodino gli occhiali..non ricordava di essersi messo a letto..era ancora vestito e l’uniforme scolastica di Hogwarts era tutta stropicciata..cercò di sistemarsi la chioma ribelle ma i riccioli scuri sembravano vibrare di vita propria..si alzò e si stiracchiò voluttuosamente..prese la bacchetta e si accinse ad uscire dalla stanza..passò davanti ad una specchiera e la sua immagine fugacemente si riflesse..si fermò di colpo e socchiuse gli occhi pensoso..si voltò e tornò sui suoi passi fermandosi di fronte allo specchio..si osservò accuratamente..gli occhi verdi brillavano come smeraldi alla luce del sole dietro le lenti, una bocca morbida e rossa sorrideva seducente, i capelli gli nascondevano parzialmente la cicatrice sulla fronte..era molto cresciuto da allora..i suoi 17 anni a volte gli pesavano come macigni..vedeva nei propri occhi ombre passate e l’amarezza per non essere riuscito a fare sempre a modo suo..aver perduto le persone che voleva proteggere..aver combattuto le persone che avrebbe voluto avere al suo fianco..e il tempo era scivolato tra le dita prima di poterlo fermare..quante cose erano avvenute in quegli anni..sospirò e poggiò una mano sulla superficie liscia..gli somigliava incredibilmente quando come ora la mente si perdeva in pensieri malinconici..ricordò la prima volta in cui si era incontrati..tra le pagine di un vecchio diario..ricordava di aver pronunciato il suo nome a bassa voce non appena le lettere avevano finito di formarsi magicamente sulla carta..quando qualcuno raccontava la situazione di quegli anni il diario era quasi sempre un elemento secondario nella storia..ma tutti si sbagliavano..solo lui sapeva quanto quel diario fosse stato il centro dell’intera avventura..e quanto gli fosse stato caro..tra quelle pagine aveva trovato una persona che lo capiva, lo ammirava e lo sfidava..la mano tremò sfiorando lo specchio..la stessa persona che avrebbe potuto dargli tutto e che invece, mentre scriveva anni prima quello stesso diario e lo incantava di potenti magie nere, non sapeva ancora che gli avrebbe tolto tutto..che si sarebbero odiati e che quell’odio avrebbe condizionato tutte le loro scelte..anche quelle più difficili..chissà se esisteva un modo per opporsi al destino, se lo chiedeva ancora..loro quel modo non erano riusciti a trovarlo..e quando ferito e terrorizzato aveva affondato la lama avvelenata tra le pagine per distruggere quell’unica persona che gli aveva fatto sentire di avere una famiglia, qualcuno di simile a sé, aveva pianto lacrime dolci..lo aveva visto svanire, tremante, con negli occhi neri opalescenti la stessa disperazione che sentiva nel cuore..mentre la fenice con le sue stille di dolore lo curava salvandogli la vita, lo aveva visto avvicinarsi e si era stretto al collo del maestoso uccello impaurito ma aveva solo sentito quelle dita sfiorargli la guancia..lo aveva visto sorridere, forse per la prima volta, felice..e aveva cercato di afferrargli la mano troppo eterea oramai..l’aveva visto svanire come nebbia allo spuntare del sole..guardò attentamente il suo riflesso e gli sembrò di vederlo tremare, sfumarsi..all’improvviso lo rivide come allora..le labbra piene aperte in un sorriso sincero..le dita toccarono le dita separate da un leggerissimo strato di ghiaccio..gli fece cenno di avvicinarsi..affascinato si avvicinò e le labbra toccarono le labbra..ma fu un bacio gelido e gli sembrò di soffocare per la frustrazione..chiuse gli occhi..così andava molto meglio..gli sembrò di sentirsi racchiudere in un dolcissimo abbraccio..tutto finì troppo presto..provò a restare in quel sogno, cercò di aggrapparsi a quelle sensazioni ma non ci riuscì..aprì gli occhi e stupidamente si osservò, le labbra incollate allo specchio..arrossì di imbarazzo e vergogna, pensò a cosa avrebbe potuto pensare qualcuno se fosse entrato..si allontanò e si sfiorò le labbra con un dito..

Questa breve fanfiction nasce per caso..o per destino..è dedicata a 2 splendide persone..nessuna delle 2 sa che l'ho scritta (ancora) e si stupiranno alquanto di trovarsi citate qui..però è per loro..a sensualfairy e a Viridiana che mi ascoltano o leggono quando sono persa nelle mie fantasie, che mi consigliano e mi fanno riflettere sul mondo che ho dentro di me..grazie!