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Autore: SickOfLoveSong    08/08/2012    1 recensioni
Riuscirà una semplice ragazza a sfuggire al suo destino e iniziare una nuova vita a Londra? Con la forza di volontà tutto è possibile.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Jay domani è il compleanno di Tom!!” dissi entrando in casa; avevamo salutato Kelsey Anne e avevamo inventato una scusa per potercene andare, alla fine era rimasto solo Max ad ascoltare quello che la ragazza diceva.
“Povero Max, mi dispiace per lui” continuò Jay seguendomi, “Anche a me, ma non aveva scelta” risposi andandomi a buttare sul letto.
“Possiamo entrare??” chiese Nathan bussando alla porta che avevamo lasciato aperto, “No guarda rimani fuori” rispose Jay andando in cucina, “Smettila di fare lo spiritoso” disse Sara sedendosi sulla sedia.
“Allora??” chiesi sedendomi accanto a lei, “Ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di tenere il bambino, solo che Nathan ha ritenuto più opportuno sposarci prima della nascita” rispose Sara guardando il suo ragazzo, “Tom ha vinto la scommessa allora” disse Jay ridendo e ricevendo una gomitata in pancia da parte mia, “Perché avete fatto delle scommesse??” chiese Nath sconvolto, “Si, Tom si” rispose Jay, “Anche tu!!” continuai guardandolo, “Su cosa ha scommesso adesso??” mi chiese Sara, “Che avrebbe fatto il padrino” risposi, “Jay hai vinto anche tu, di conseguenza Sofia farai la madrina” disse Nathan sorridendo e scatenando le urla del ricciolino.
“Ma la smetti di fare il bambino?? E voi ne siete sicuri di volere dei padrini come noi due??” chiesi indicandoci e guardandoli attentamente, “E’ la cosa migliore, e poi detto francamente siete i nostri migliori amici” rispose Sara mettendo in mostra il suo sorriso e corsi ad abbracciarla.
“Allora quando c’è la nascita??” chiese Jay tornando serio, “Se i nostri calcoli non sono sbagliati, adesso è di tre mesi quindi facendo i conti per febbraio dovremmo avere un piccolo Sykes per casa” rispose Nath, “O piccola” mi intromisi facendoli ridere.
Per la sera avevamo appuntamento di nuovo al bar della piscina che veniva addobbata a discoteca ogni sera, ed era lì che ci eravamo incontrati; come mi aveva promesso Jay quel pomeriggio non si era staccato per niente da me ed ero davvero felice di ciò, inoltre da quando stavamo insieme aveva diminuito il consumo di alcol e adesso erano davvero poche le sere in cui lo si poteva vedere davvero ubriaco.
“Sofia!! Sara è corsa nel bagno delle femmine e non posso seguirla” gridò Nathan per sovrastare il rumore della musica, “Corro” risposi lasciando la mano del ricciolino e dirigendomi verso i bagni.
“Come va??” chiesi aiutandola a tenersi i capelli mentre si sciacquava la faccia, “Meglio a parte queste improvvise sensazioni di vomito” rispose, “Da quello che ne so tra poco dovrebbero passare” dissi cercando di infonderle coraggio, “Dai andiamo di là” continuò aprendo la porta del bagno.
Ritornai sul bordo piscina dove ero sicura avrei trovato Jay dopo aver riportato Sara dal fidanzato; invece trovai Max, “Dov’è Jay??” chiesi dopo averlo salutato, “Dovrebbe essere in pista” rispose bevendo dal bicchiere che aveva in mano, “Vado a cercarlo” dissi sorridendo.
Non fu difficile trovare un ragazzo alto con in testa un cespuglio invece dei capelli, mi avvicinai quando Jay si girò per ritrovarsi con le spalle contro una colonna e con il petto contro Kelsey Anne che cercava di arrampicarsi per riuscire a baciarlo, “Tieni giù quelle mani dal mio ragazzo” dissi mettendomi tra di loro e impedendo quel bacio, “Sei una guasta feste!!” rispose la biondina andandosene “E tu sei una….” Ma Jay mi bloccò prima che potessi finire la frase, “E tu non mi toccare!!!” dissi togliendo le sue mani dalla mie spalle e allungando il passo per aumentare la distanza e iniziando a tornare a casa.
“Aspetta Sofia!!!” disse Jay chiudendo la porta di casa e bloccandomi in cucina, “Cosa vuoi?!” chiesi guardandolo arrabbiata, “Io non c’entro niente, ti stavo aspettando dove mi hai lasciato quando è arrivata Kelsey Anne e mi ha trascinato in pista” rispose continuandomi a tenere per un braccio, “E io dovrei crederti” dissi distogliendo lo sguardo dai suoi occhi, “Credi al fatto che tra 2 giorni saranno 7 mesi che stiamo insieme, credi al fatto che se mi interessava quella avrei scelto lei, invece ho scelto te e ti sto rispettando in tutti i modi che conosco. So che ti fa male vedermi tornare a casa ubriaco e sto cercando di bere di meno, so che sei timida e che hai paura di sbagliare qualcosa in questa relazione e ti sto dando tutto il tempo di questo mondo ma tu credimi per favore” continuò abbassando il tono di voce, e mi sentii subito in colpa per averlo giudicato senza conoscere la situazione, “Scusami” risposi abbracciandolo, “Ma io sono terribilmente gelosa di te, non voglio perderti”, “Vale la stessa cosa per me” disse baciandomi, “Dai a dormire che per te è tardi” disse andando a prendere il pantalone della tuta che usava come pigiama.
“Aspetta Jay” dissi seguendolo e una volta che si sedette sul letto mi andai a sedere accanto a lui e iniziai a baciarlo con foga obbligandolo a coricarsi, “Aspetta tu Sofia, ne sei sicura?? Lo sai che non voglio che tu ti penta di qualcosa” disse il ricciolino bloccandomi, “Si sono pronta” risposi sicura di me e tornai a baciarlo.



Corner
Eccomi qui di nuovo, spero vi piaccia e mi racomando scrivete nei commenti tutto quello che vi passa per la testa, anche solo per dirmi che fa schifo ;)
Grazie a tutti quelli che leggeranno, che commenteranno o che semplicemente apripranno il link per vedere di cosa si tratti.


Un bacio e alla prossima volta :*
  
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