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Autore: witheyesclosed    08/08/2012    0 recensioni
'So di non essere tua, ma ad ogni modo mi ingelosisce lei, mi ingelosisce anche il tuo amico.'
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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..Da poco avevo finito il mio ultimo anno di liceo. Io sono faith, ho 18 anni e vivo a San Francisco con mia sorella di 14 anni, Melinda e.. la governante. Si, la governante.. i miei hanno un albergo nel centro di New York, dove lavorano tutto il giorno, e pertanto.. sono lontani, davvero.. lontani da me. Posso dire che la casa è mia e di mia sorella in pratica. Per un pò ho cresciuto io Melinda. Appena posso mi prendo cura di lei, dato che non mi è poi tanto simpatica la tizia che gira per casa mia. Andiamo a danza, facciamo shopping, parliamo di ragazzi.. cose da sorelle, insomma. Tutte le estati (ma anche a natale) io e melinda andiamo dai miei genitori e se possiamo, li aiutiamo con il lavoro.. è difficile gestire un albergo così grande. Ma è più difficile per me andare a scuola e essere anche vicina a mia sorella. Lì abbiamo una camera nostra dove stare e passare un pò di tempo con loro, a melinda mancano tanto.. io ormai, ci sono abituata. Era una mattina di fine giugno, il sole entrava dispettoso dalla finestra e batteva sulla mia pelle. “Faith, dai, svegliati! Faith, dobbiamo aiutare mamma!” disse Melinda accanto a me, stringendomi il braccio. “Melinda, vai tu, ho sonno” “No faith! Tu torni troppo tardi dalla disco! Non approfittarne perchè mamma e papà lavorano!” “Cosa? Ma allora sei una spiona!” “Portami con te allora!” “Cosa? No, tu sei troppo piccola!” “Non è vero!” “Si che è vero! Adesso lasciami dormire!” Per un attimo non sentì alcun rumore, poi mi diede un morso. “Brutta stronza! Sei una carnivora!” Mi sorrise. “Dai ti prego, andiamo in piscina!” “No, in questo albergo c'è troppa gente con la puzza sotto al naso” dissi alzandomi e guardando il morso che mi aveva dato. “Allora andiamo a golf! E poi da mamma, è grandissimo quì e ha bisogno d'aiuto con gli chef!” “Sei una tortura cinese lo sai? Okay, mi preparo, aspettami” “Evvai!” disse saltando dal letto, andò ad accendere lo stereo e io la guardavo male. “Che c'è?” “Melinda, è un duro lavoro essere una sorella maggiore, sai? E abbassa quel volume!” “Anche quello della minore lo è!” “Ahh..” Andai di corsa in bagno a lavarmi i denti, mi preparai e mi vestì. Tornai in camera, e lei non c'era. Trovai un biglietto accanto allo stereo, però mi fermai un attimo ad ascoltare una cosa.. ( http://www.youtube.com/​watch?v=y5qpnxQU9UA ) Non avevo mai sentito prima quelle voci, e devo dire che da tempo una canzone non riusciva ad entrarmi in testa al primo ascolto. Poi rivolsi lo sguardo al biglietto. “Sono da mamma e poi in piscina, sbrigati e vieni!” Sbuffai, spensi lo stereo, presi il cellulare e uscì dalla camera, chiudendo a chiave. Tutti lì conoscevano me e melinda, essendo le figlie dei capi. A volte non mi piaceva il modo in cui mi trattavano, sembravo tipo una principessa reale o robacce simili. Andai prima in cucina, dove salutai mamma ma melinda non c'era. Così andai in piscina, ed era lì a conversare con alcuni ragazzi. Ragazzina!” “Faiiiith! Lei è mia sorella ragazzi..” “Ah, carina” “Tieni giù le zampe da mia sorella, addio” La presi per mano, portandola lontano da lì. “Ma che fai? Sei impazzita? Faith!” “Sei troppo giovane per flirtare in questo modo!” “Non stavo flirtando sai? E poi per te sono troppo giovane per tutto! Devo ricordarti tutti i ragazzi che hai avuto?” “Cosa? Che c'entra? Ma smettila, andiamo via” Salimmo le scale, e tutti i dipendenti continuavano a salutarci. Improvvisamente incontrammo papà. “Papà!” “Ragazze! Come va? Avete fatto colazione?” “Io si, faith non ancora!” “Eh sai, ero impegnata a cercarti Melinda!” “Ma piantala!” “Okay, ho capito, vi lascio da sole che quì sta succedendo un casino” “Perchè papà?” “Abbiamo degli ospiti speciali, e sono tutti concentrati su di questo” “Possiamo aiutarti?” “Di chi si tratta? Bred Pitt e Angelina Jolie? Johnny Depp?” “No, ho paura di dirvelo” “Ma papà, dai!” I One Direction, vengono direttamente dall'inghilterra” “Cosa? Loro? Ne sei sicuro?” disse melinda, guardandolo. “I One Direction?” “Papà rispondimi, è vero?” “Si, credo che siano arrivati proprio in questo momento” “Mi prendi in giro?” “No, devo avvisare la sicurezza, ci sono un sacco di ragazzine in giro, attente voi eh! A dopo!” scappò letteralmente. “Faith, ma hai capito chi sono?” “I One Direction?” “Si, sono belli e bravi da paura!” “Ah ho capito, melinda ci mancava solo questa con te!” “Non ci posso credere” “Si, okay, ti prego non svenire, non potrei prenderti in braccio” “Sei la solita antipatica! Hai sentito quella canzone prima in camera?” “Quella che hai lasciato tu a tutto volume?” “Si, è dei One Direction! Cioè, ti rendi conto?” “Davvero?” “Si, si!” “Wow.. okay, vieni.. andiamo” Le sorrisi continuando ad avere quella canzone in testa, senza dirglielo. Poi camminammo un bel pò, ad un certo punto quando arrivammo nell'atrio.. “Oh dannazione faith, guarda quanta gente!” “Oh, wow, è.. assurdo!” C'erano una miriade di ragazze totalmente impazzite, che cantavano e urlavano i loro nomi. “Com'è che si chiamano melinda?” “Oddio faith, spostiamoci” “Perchè?” “Perchè? Stanno per entrare!!” “Okay, okay” Ci spostammo immediatamente dietro alla reception dove di solito c'era papà o mamma. Si aprirono le porte dell'albergo, ed entrarono. Devo dire che era una bella sensazione vedere entrare quei ragazzi nel nostro albergo, non so perchè. Per essere amati così tanto doveva esserci una ragione più che valida. La sicurezza gli stava attaccata.. avevano tutti gli occhiali e enormi valigie. “Allora quelli sono harry e louis, poi niall zayn e liam” “Uhm.. ho capito” “Abbassati faith!” “Cosa? No!” “Stanno venendo quì, è stata geniale la tua idea di metterci dietro alla reception!” “Ah piantala, alzati!” “Ragazze?” ce li ritrovammo tutti e cinque davanti a noi, melinda era diventata rossa come un pomodoro fresco di stagione. “Si?” “Vorremmo la chiave della nostra camera” “Ehm.. si, un secondo” “Che state combinando? Oh scusatele ragazzi, sono le mie figlie, ecco la vostra chiave” “Ah grazie al cielo papà” “Scusami?” “Melinda, lui è..?” le chiesi bisbigliando. “Faith te l'ho detto prima dannazione! Lui è Zayn!” “Non mi conosci?” chiese lui. “Ehm, in verità è la prima volta che ti incontro” “Wow.. okay, ci si vede in giro allora, andiamo ragazzi” sorrise e andò via con gli altri. “Faith, cerca di essere un pò più gentile con gli ospiti! Poi i One Direction resteranno un pò quì” “Che ho fatto papà? E quanto restano?” “Ehm scusaci” “Melinda?” “TU SEI COMPLETAMENTE IMPAZZITA!! HAI DETTO A ZAYN MALIK CHE NON LO CONOSCI! E poi ha detto 'ci si vede in giro'! Cioè!” “Melinda, e.. allora? e poi è .. è vero!” dissi ridendo. “E allora? Oddio ma li hai visti bene!” “Si, e sembrano ragazzi normali con due occhi e due gambe, uguali a tutti gli altri, hanno solo del talento che..” “Gli altri non hanno? Si!” “Devi ancora imparare molto sui ragazzi piccola!” “Non chiamarmi piccola!” “Ma lo sei!” “Uff, non lo sono!” “Okay, andiamo dai!” Ci allontanammo dall'atrio dell'albergo dove c'erano ancora tantissime ragazze. Quell'albergo era come la nostra seconda casa. Dopo un pò, mi chiamò papà. “Faith, dove sei?” “Papà? Perchè?” “Ho un lavoretto per te, vuoi farlo?” “Dipende” “Da cosa?” “Di che si tratta? E poi mi paghi?” “Che succede?” “Aspetta Melinda, un secondo, allora papà?” “Devi portare delle coperte e degli asciugamani puliti nella camera dei ragazzi” “I One Direction?” “Si, prendili dal ripostiglio al piano di sopra, poi ti do un pò di soldi okay?” “Ma non può andarci Melinda?” “No, vai tu, è meglio” “Io cosa?” “Aspetta un attimo! Okay papà, adesso vado” “Bene a dopo” Riattaccai. “Mi spieghi che diavolo devi fare?” “Devo portare degli asciugamani e delle coperte ai One Direction” “E lo dici come se fosse una cosa da niente?” “Ma lo è, sono normali clienti melinda” “Testarda! Almeno preparati un pò, un mucchio di ragazze vorrebbero entrare nella loro camera” “Io volevo mandare te, ma papà ha voluto me!” “Pff!!” Le sorrisi e salì al piano di sopra, presi quelle cose che dovevo dare a loro e bussai alla porta. Continua..♥ BIUTIFUL PIPOL, COME AVETE VISTO è LA MIA PRIMA STORIA, GIA' PUBBLICATA SU UNA PAGINA DI FACEBOOK. SE VOLETE MI TROVATE ANCHE SU TWITTER @witheyesclosed_ VI LOWWO. NO OKAI e.e non sono apposto. come avete visto Faith sembra impassibile, ma ci saranno dei colpi di scena qua. RECENSITE, PRIMA RECENSITE, PRIMA AGGIORNO.
  
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