Ed ecco l'ennesimo giorno da segnare; erano esattamente quattro mesi e sedici che provavo a dire a quell'angelo cosa provavo per lui,ma ovviamente, dalla mia conta, non ci ero mai riuscito.
Tutto si complicò quando,un giorno, esattamente una sera di gennaio, Liam con un sorrisone che partiva da un'orecchio all'altro, era arrivato in salone, dove eravamo io,Zayn,Harry e Lou intenti a guarda un film,e urlando con la stessa voce di una ragazzina, ci disse:
'Finalmente oggi sono riuscito a esternare a Danielle,i miei sentimenti per lei,adesso stiamo insieme!'
Poco ci mancava che non urlasse dalla gioia in piena crisi isterica.
Il mio stomaco si era accortacciato, la gambe non tenevano più, e mi dovetti sedere, e dire con un sorriso falso, un 'complimenti' quasi sussurato.
E la cosa peggiore e che non sapevo perchè, perchè mi sentissi così,come se il mio stomaco fosse leggero,come se la testa fosse diventata più pesante di ciò che il mio copro riuscisse a tenere.
Non ci vollero che poche settimane,per capire il motivo del mio malessere: Non riuscivo più a vedere Liam,e a non voler desiderare ardentemente di mordere le sue labbra,e assaporarle.
Non mi era mai capitato di provare un'attrazione così forte verso una persona del mio stesso sesso, ma con lui era diverso, tutto con lui era diverso.
Quando nei concerti, venivano i suoi assoli, mi sentivo morire, e inevitabilmente mi veniva la pelle d'oca, che cercavo sempre di nascondere.
O quando eravamo a casa, e lui per scherzare, come facevano tutti gli altri, faceva finta di baciarmi, avrei voluto veramente poggiare le mie labbra sulle sue, e resistere era una cosa davvero difficilissima, e spesso chiudevo persino gli occhi.
Oppure durante le notti piovose, quando Liam impaurito bussava alla mia porta, e si fiondava sotto le coperte, si acucciolava vicino a me, e poggiava la testa sul mio petto, e passavo le notti a sperare che il mio cuore almeno per quel momento avesse smesso di battere così forte, da fargli venire dei sospetti,e ovviamente non riuscivo a dormire, rimanevo a guardarlo,passando le ore a osservare le sue labbra carnose.

E adesso invece ci ritrovavamo stesi sul divano, con la coperta addosso per il freddo, a decidere cosa fare.
Gli altri si erano dileguati in discoteca, ma io non avevo più voglia di ubriacarmi per dimenticarmi per qualche ora di Liam,e poi vomitare l'anima.
Eppure adesso aveva la testa appoggiata sulle mie gambe, e mi guardava, aspettando che dicessi qualcosa.
-Non so Lì,cosa vuoi fare?-
-E che ne so Niall! Dai,proponi qualcosa- disse aggiustandosi sulle mie gambe, ruotando la testa verso il mio petto.
Non potevo resistere a lungo, e DOVEVO trovare qualcosa da fare per occuparci la serata.
Ma dovevo farlo soprattutto per lui, Danielle l'aveva lasciato da una settimana, per la 'DISTANZA'.
Se ero felice per questo? No,non lo ero.
Tutte le fottute notti veniva da me, apparentemente tranquillo, affondava la sua faccia della mia maglia e scoppiava a piangere, anche per ore intere.
E io non potevo fare altro che accarezzare i suoi capelli,e sussurare qualcosa di convicente per farlo calmare.
-Mmh..che ne dici di vedere un film?-
-No,un film no..-
-E se guardassimo il DVD dei nostri concerti?-
-SISISI! Vai a prenderlo tu però-
-E come al soltio-
Presi il cd, e lo misi nella tv, e tornando a sedere sul divano, dove Liam ripoggiò la sua testa sulle mie gambe.
Era fastidiosamente perfetto quel ragazzo,dannazione!
Il DVD partì, ma io non potevo fare altro che guardarlo, tanto lui era girato,e non l'avrebbe mai notato.
I suoi capelli biondicci, sul cenere erano tutti arruffati, e sulla fronte si innalzava una semi-cresta che era parzialmente andata via,per la posizione supina.
I suoi occhioni marroni chiaro, che a volte parevano gialli era così perfetti, che ti potevi perdere in qualche secondo o poco più.
Una voce mi portò alla realtà.
-Ehi Nì, mi canti qualcosa?-
-Eh?-
Aveva stoppato il DVD proprio nel mio assolo di 'Every thing about you'.
-Ti prego canta qualcosaaa!-
-Emh..cosa?-
-Il tuo assolo in More than this.-
Iniziai a cantare senza quasi pensare, aveva puntato quelle iridi color miele verso di me, e addio mondo.
-If i'm louder,would you see me,would you lay down in my arms and rescue me,cause we are tha sem,you save me,when you leave it'g gone again-
Fece un applauso enorme, e si buttò su di me per abbracciarmi,prendendo a ridere.
Lo strinsi a me, e quando i nostri petti si scontrarono il cuore prese a correre troppo velocemente, avrei avuto un infarto,seriamente.
Si rialzò, guardandomi negli occhi, con un sorriso che non capì subito.
Si avvicinò a me,facendo sfiorare la punta dei nostri nasi, e mi sentì sciogliere come un ghiacciolo.
Il suo profumo mi inebriò la mente, mandandomi lettarlmente in estati.
E finalmente successe,poggiò le sue labbra sulle mie.
Indugiammo molto, ma con la lingua prese a disegnare il contorno delle mie labbra, e senza pensarci aprì la bocca, trovandomi subito dentro la sua lingua.
Le nostre lingue si accarezzavano,prendendosi cura una dell'altra.
Con una mano Liam prese ad accarezzare la mia guancia,completamenta rossa per l'emozione, con i polpastrelli, e l'altra sgattaiolò sotto la mia maglietta, e un sospiro morì nell sua bocca, che, senza smettere di biciarmi,sorrise.
Lentamente e senza farmi mi mordicchiò il labbro inferiore, e senza neanche farlo apposta,cinsi la sia schiena con le mie braccia, e lo spinsi verso di me, facendo combaciare  i nostri corpi,come se fosser nati per stare così.
I brividi non smettevano di rotolarmi giù per la schiena.
I polmoni bruciavano in assenza di aria,e quando mi staccai,mi sentì quasi morire,finchè lui non poggiò la fronte sulla mia,e con gli occhi liquidi mi sussurò nell'orecchio: 'Si,lo farò'.






 

Ed eccomi di nuovo.
Wow,un'altra one-shot sulla Niam,forse dovrei cercare di fermarmi,non trovate?
E' che li amo più di me stessa.
Niente,spero vi sia piaciuta,e anche se so gia' che fra qualche mese la rileggerò e subito dopo urlerò: 'MA CHE CAVOLO AVEVO IN TESTA IN QUEL PERIODO!?' va bene così.
Alla prossima.

Daphne.