Cieccimi ciui
con una shotty su…
Dracio e Hermiona!!!! XD (Draco/Hermione)
All’inizio non è scritto, non per fare una sorpresa al lettore,
ma solo per comodità…Che egoista…. XDXDXD
Dato che ho letto le ultime nuove dalla webmistress,
avviso che i personaggi non sono di mia proprietà ma della Rowling
e che questa è una One shot.
Mi scuso inoltre con il gentile lettore se faticherà in qualche
modo ad aprire la pagina, per visualizzare la storia… Il formato HTML è di Word, poiché i siti consigliati, hanno qualche problema
quando li uso. (E’ accaduto che mi lasciassero dei
simboli, che eccedevano nella scrittura htmL, oppuRe aLcuNi cHe
MaNcavaNo, o aLtRi cHe eRaNo divisi…
Ora vi lascio alla stoRia
=*
Draghessa.
“Draga?” chiese una
voce femminile squillante e divertita.
“No!” rispose
scocciato un uomo biondo, seduto mollemente su una poltrona, avanti al camino
di una villetta nella Londra Magica.
“Dra...Dra…Dragia…?”
chiese insicura e un po’ incredula per poi aggiungere “No, è orribile, scelgo
un altro.” La donna scarabocchiò su quel nome scritto su pergamena, per poi
applicarsi a trovarne altri.
“Dr…Dra…” dopo un attimo di esitazione
esclamò “Draghina, Dragona, Dragoncella!”
“Tutti orrendi…Arrenditi! Il femminile di drago è drago
femmina!”
“No!”
“Si! Lo dice anche il
vocabolario! Non esiste una draga…Esiste
la droga però!” disse riflettendoci su.
“Smettila!!! Che ne sai? Chi te lo dice? Vedi che facevi meglio a
stare zitto?”
“Che
diav-…”
“Shhh!”
“Ok”
“Sh!”
“Manonhofiatato!”
disse l’uomo in fretta per non essere interrotto. Odiava
quando la sua dolce metà lo faceva.
La osservò meglio. Il
pancione era ormai visibile e la fede scintillava alla luce delle fiamme.
I boccoli bruni le
incorniciavano il viso dolce, impegnato nello scrivere le varie possibili forme
al femminile della parola ‘Drago’. Sorrise dolcemente a quella sua iniziativa.
“Che
hai detto prima?” chiese la donna ancora intenta a scrivere e a riflettere.
“Non ho fiatato”
“Che?”
“Non.Ho.Fiatato!...Questo ho detto!”
“Oh.”
Silenzio…I soli rumori
erano il grattare della piuma bianca bordata d’azzurro e lo scoppiettare
allegro del fuoco.
“Draghessa!
Bello, nevvero?”
“Ti fa male stare con Weasley, mia dolce Hermione…”
“Dillo ancora.”
“Ti fa male stare con Weasley…Spero tu lo stia capendo…”
“No, no…L’ultima
parte.”
“Non mi va.”
“Uffaaaa…A
te non va mai di dirmi cose dolci…Sei cattivo con me.
Mi tratti male! Se mi tratti tu male, figurati nostro figlio!”
“Ancora con questa
storia? Quando nascerà ti farò venire il diabete tante
le volte che ti coccolerò…Il primo San Valentino con nostro figlio scapperai di
casa perchè sarò così dolce che nemmeno i tuoi genitori potranno curare le tue
carie! Sarò così dolce da farti ingrassare! Te e chi ti sta
intorno!” aggiunse poi più convinto.
“Finito?”
“Shh”
fu il suo turno di zittirla. Ghignò.
“Comunque
draghessa va bene. D’ora in poi mi chiamerai così. Io
ti chiamo Drago e tu mi chiami Draghessa.”
“Scor-“
“Stà
zitto!!” urlò lei.
“Mi verso del rum…” disse lui lapidario, dirigendosi verso il mobiletto
dei liquori.
“Non posso bere
alcolici lo sai.”
Lui si voltò piano con
un’espressione sconcertata sul volto.
“Lo so. Lo devo bere
io.”
“Ma
io ti devo baciare, Draco. Sai, a volte anche gli
sposi fanno questo. Si tratta di unire le lab-“
“Adesso taci tu, Draghessa. Si va
a letto adesso? Chiaro? Hai superato la soglia della follia. Non ti sopporto
più.”
“Si…” si lasciò
prendere in braccio e portare di sopra da suo marito, Draco
Malfoy.
Non si faceva più paranoie quando pensava agli altri…A come l’avrebbero presa gli altri l’importante era stare con
lui.
Entrati in camera da
letto, lui la adagiò sul materasso, coprendola di lenzuolo e piumone, per poi
sdraiarsi accanto.
“Ti amo, Hermione” sussurrò, sicuro di non essere sentito.
“Ti avevo detto di
chiamarmi Draghessa.”
NoTe: draga = macchina per effettuare
scavi subacquei (dall’inglese to drag “tirare,
estrarre”)
…Non
è quindi il femminile di drago X°D
***
Ciiiiaooo!!
Questa
piccola sHoTT’ è nata ascoltando la canzone “Volevo dirti che ti amo” della PauPau *-*
Non so il
motivo.
Inizialmente
è spuntato il nome “Draghessa” a caratteri cubitali
nella mia mente.
Poi l’ho
adattata.
Ho paura che
sia demenziaLe….fatemi sapeRe, così lo modifico,
dato che per ora non toccherò nulla.
Sebbene il pairing D/Hr non brilli al 1°
posto (Bensì al 2°) ho voluto scriverla come dedica alla mia amica Giovanna,
che mi ha ferito, insieme ad un’altra.
La solita
stupida che si fida, sono!
Cooomunque…Ringrazio e
mi scuso con le persone che attendono il 2° capitolo di “Orchidea”.
E’ pronto ma devo scrivere i ringraziamenti, cosa che non posso
fare finchè mio padre non mi rimonta il pc, smontato perchè servivano i tavoli per una cena =_=
Ce paLz!!!
Un BazzioNe a coLoRo cHe LeggeRaNNo
(e spero aNke coMMeNteRaNNo)
.taRtRuGa.