Una festa. Una dannata festa che è durata una serata. Una sola serata e già mi sono invaghita. Di Lui. Di un ragazzo dalla pelle ambrata, gli occhi caramello e i capelli corvini. Diamine, credete nel colpo di fulmine? Io no, ed è appunto per questo che sono incazzata. Sono incazzata perché non capisco cosa sia questo rumore nello stomaco. Avrò fame? Non penso. Ho appena mangiato due gelati, quindi.
Scusate, ma di solito sono molto più divertente e simpatica. Oggi però, mi sento strana e questa cosa non mi piace. Ho in testa solo Lui. E sono seduta su questo dondolo da due ora ormai. Voglio assolutamente capire cosa ho.
Mi precipito a casa del mio migliore amico e suono il campanello.
-Ciao Lottie. Lou è in casa?- chiedo all’adorabile, nonché bellissima, sorellina del mio migliore amico.
-Oh, Kim! Sì, sì è qui. Te lo chiamo subito. LOUUU!! SCENDI CHE C’E’ KIM!!- urla lei.
Io e Lottie ci sediamo sul divano di casa Tomlinson e intanto vengono a salutarmi Johanna, la fantastica e bellissima madre di Lou, e Felicite, un’altra delle bellissime sorelle Tomlinson. Penso che la bellezza sia una dote di famiglia. Insomma, sono tutti bellissimi in quella casa!
Mentre chiacchiero con loro Louis si fionda sul divano ancora mezzo addormentato.
-Ciao Tomlinson!- dico io, sbattendogli un cuscino in faccia.
-Oh, ciao Kimmy!- risponde lui, sottolineando quell’orrido soprannome.
-Lou, lo sai che odio quel soprannome! E sai che ti odio quando mi chiami così! Quindi ora … - 
-Battaglia coi cuscini!!- mi interrompe Lottie.
La battaglia finisce con Louis stremato e battuto dalle sue sorelle, da sua madre e da me. Sì, ci eravamo coalizzate contro di lui. E avevamo vinto!
-Ok, chiedo pietà, ragazze! Imploro pietà, vi prego! Ragazze per favore!- continua a gridare Louis, come una femminuccia.
-Ok Lou. Basta. Ragazze abbiamo vinto, quindi ora possiamo lasciarlo respirare.- dico io, prendendo le sue difese.
-Sì, ma solo se ci prepara qualcosa da mangiare!- dice Charlotte.
-Sai che hai avuto un’idea geniale Lottie!- rispondo io.
-Lou, tre bicchieri di the e tre panini alla nutella.- dice Felicite sorridendo al fratello maggiore.
-Che cosa?! No! Non vi siete mica fatte il cameriere!- ribatte Louis.
-Oh, ragazze riprendete i cuscini.- dico io con tono e aria da “cattivo dei film”.
-NO! VI PREGO! Vado in cucina.- conclude Louis, trascinandosi in cucina.
--
-Oh complimenti Lou! Era tutto buonissimo.- dico io, sorridendo a quel ragazzo dagli occhi colore del cielo.
-Prego, tesoro.- risponde lui, suscitando un “ohhhh” da parte delle sorelle.
-Ma dove sono le gemelle?- chiedo io ad un certo punto.
-Sono da alcuni loro amici.- risponde Louis.
-Lou, ti va di passeggiare un po’?- chiedo io.
-Sì, andiamo. Ciao mamma. Ciao sorelle.-
-Ciao Johanna. Ciao Lottie, ciao Fizzy.- dico io, uscendo dalla porta di casa Tomlinson.
-Ciao ragazzi.- rispondono le tre. –Non fare tardi Louis!- aggiunge Johanna.
--
Arriviamo al parco in meno di dieci minuti e Louis, mi fa la fatidica domanda …
-Qual cattivo vento ti ha portato alla mia dimora??-
-Ah Ah. Nessun cattivo vento, se ci sono io.- dico, facendo un occhiolino. –Sono venuta perché devo chiederti una cosa .. –
-Spara.-
-Bè, ecco … Ieri sono andata a quella festa … -
-Oh mio Dio! E ti sei ubriacata. Hai fatto tardi e alle cinque di mattina sei rientrata a casa. I tuoi erano così arrabbiati che ti hanno imposto che dovrai trasferirti! Oh Santa Carota! Mi mancherai tanto Kim!-  dice Louis, stringendomi in un abbraccio.
-Ma che … ? NO!- ribatto io.
-Oh … Allora hai scopato con uno e ora sei incinta e i tuoi si sono così arrabbiati che ora dovrai trasferirti! Oh Santa Bretella! Mi mancherai tantissimo Kim!- ritenta Louis, stingendomi in un nuovo abbraccio.
-Ma che diavolo dici? NO!- rispondo io.
-Oh, ci sono! C’erano tanti ragazzi alla festa,ma tu pensavi solamente a me. Così hai capito di essere innamorata di me. Bè, Kim, tu sei una ragazza bellissima, simpatica, intelligente e molto altro e io sono lusingato, ma sai che per noi due non c’è un futuro insieme. Quindi ora, per dimenticarmi, dovrai trasferirti. Mi mancherai davvero tanto Kim!- dice, stringendomi nel terzo abbraccio.
-Ma che cazzo dici Lou?! NO!-
-Oh… Allora …- comincia lui.
-NO! Basta. Fammi parlare e non indovinare più.  So che per te è superdifficilissimo, ma devi promettermi che starai zitto tre minuti … ok?- chiedo. -Non ti libererai così facilmente di me, comunque … !- dico facendo un occhiolino.
- … ok… - risponde Lou, con fare circospetto.
-Uhhhh …- sospiro- … Allora . Ieri sono andata a quella festa e c’erano tanti, tantissimi ragazzi. Il mio problema però riguarda soltanto uno. – comincio io.
-Oh, quindi non centra niente un’orgia.- dice Lou.
-Lou! E dai! Mi avevi promesso che stavi zitto! – ribatto indignata.
-Ok, scusa … vai avanti.-
-Ok. Dicevo che ho incontrato un ragazzo. Bello, moro, occhi ipnotizzanti e labbra da baciare … ho ballato con lui e magari c’è scappato un bacetto anche … però è stato un bacio a stampo casto e pulito! Tranquillo, non mi ha stuprata. Da quel bacio però sono sorti i miei problemi. Ora penso solo a lui, ai suoi occhi, alle sue labbra,a … Lui. E continuo a sentire qualcosa di fastidioso nello stomaco. Che cazzo è tutto questo? Che cosa mi sta succedendo??- chiedo io disperata.
- Bè … il dottor Tomlinson ha una sola spiegazione.- dice.
-Quindi??- chiedo io trepidante.
-Love is in the air!- canta Louis.
-Ma non dire stronzate! Io non mi IN-NA-MO-RO! E poi non in una sola serata, sai che non credo nei colpi di fulmine!- ribatto io indignata.
-Chi disprezza compra!- dice Lou.
-Cosa?-
-A buon intenditor poche parole.-
-Ma che … ?-
-Chi dorme non piglia pesci!-
-Lou, ma che cavolo stai dicendo??-
-Eh, eh. La nostra Kim è innamorata. –
-Non è vero!- mi girò dall’altra parte della panchina, imbronciata.
-Che cosa stai facendo Lou?- mi accorgo che ha preso il cellulare e che sta componendo un numero.
-Devo chiamare Hazza, Niall e Liam. DEVONO SAPERLO TUTTI CHE KIMBERLY JENNIFER WHITE, LA RAGAZZA CHE NON AMA “PARTICOLARMENTE” L’AMORE, E’INNAMORATA!- dice Louis, urlando e attirando l’attenzione di tutto il parco.
-Lou! Smettila e scendi dalla panchina! Finiscila di urlare! Io non sono innamorata!- dico io decisa e arrabbiata, perché colta sul vivo. Cosa?! Ho ammesso di essere i … inn … inna a a … innamorata?? Non è possibile! Io, Innamorata. Bè, tutto sommato può essere vero. Non ho mica il cuore di pietra.
-Stai … pensando che possa essere vero??- dice Lou, riportandomi alla realtà.
-Cosa?-
-Che tu possa essereinnamorata seriamente ??-
-Sai che odio quando sottolinei le parole … e quando hai ragione- sussurro impercettibilmente.
-Ti ho sentito! Lo sapevo io! – dice, felice come se fosse diventato ricco grazie ad una pentola d’oro regalatagli da un leprecauno. Ah no. Questo pensiero potrebbe essere di Niall, piuttosto. D’accordo, allora felice come uno che ha appena fatto innamorare una bella ragazza. No, pensiero di Harry. Ok, ci riprovo. Come uno a cui è appena spuntata la tartaruga … Liam! Ce la farò prima o poi ad azzeccarne una che si addica a Lou??! Ah! Ci sono! Come uno a cui hanno appena regalato una maglietta a righe. Sì. Questa è perfect.
-Ok. Basta così dottor Stranamore. Possiamo anche tornare a casa.- dico io, stizzita. Mi alzo e comincio a camminare. Louis si affianca a me.
-O possiamo andare dai ragazzi e raccontargli tutto!- dice, sempre più felice. Questo ragazzo ci gode quando io ho torto e lui ragione. –Sì, ci godo quando tu hai torto e io ragione!- Wow, mi legge anche nel pensiero. –E, sì, ti leggo nel pensiero!- conclude sorridendo.
-Wow e chi sei … Edward Cullen?-
-Sì … e tu sei la mia nuova preda!- dice con voce sexy  e cominciando a mordermi il collo.
-Smettila Lou!- chiedo io.
In un attimo mi ritrovo per terra, su qualcosa o qualcuno.
-Oh! Mio Dio, scusami, ma il mio amico è deficiente e non aveva niente di meglio da fare che azzannarmi il collo mentre camminiamo in un parco pubblico!- dico io tutto d’un fiato, senza rendermi conto che sono ancora sopra qualcuno-qualcosa e senza vedere in faccia il ragazzo fino alla fine del discorso. Alzo gli occhi e vedo … Lui. Il ragazzo che mi ha fatto battere il cuore per la prima volta. Quello per cui ho provato qualcosa di diverso dall’amicizia, qualcosa di vicino all’amore.
-Oh … - diciamo all’unisono.
-Scusami!- dico io alzandomi e staccando lo sguardo dai suoi occhi magnetici.
-Sei tu …- dice lui.
-Cosa scusa?- chiedo io sorpresa.
-Sei tu!- dice con più enfasi, prendendomi le mani. Mi sembra di vivere in prima persona la scena della “Sirenetta” quando Eric alla fine scopre che è Ariel la ragazza che stava cercando e di cui è innamorato. E’ così bello lui. Non ‘lui’ il principe della Sirenetta. Cioè, sì, è bello anche lui, ma io ora parlavo di Lui il ragazzo dagli occhi caramello e dalla bellezza che supera di gran lunga quella di Gabriel Garko. Scusami Gabriel, tesoro.
-Io, sì!- ok, non ci sto capendo più niente.
-Tu sei la ragazza che ieri sera alla festa ho baciato. La ragazza che mi ha  stregato coi cuoi occhi celesti e vivi. Quella che ha catturato la mia attenzione. Quella con cui sento una chimica che va al di la dell’attrazione fisica. Quella che mi ha svegliato con la sua bellezza.- dice tutto d’un fiato il belloccio che ho di fronte. Louis è rimasto senza parole e guarda il belloccio e me a occhi spalancati. Io sono rimasta senza parole.
-Ok .. siamo in una candid camera, vero?- chiedo io, guardandomi attorno alla ricerca di telecamere nascoste.
-No .. Tu, ragazza di cui non so il nome, mi hai rubato il cuore. E te lo posso giurare su quello che ho di più caro. Ti sto cercando da stamattina. Ora che ti ho trovata non ti  lascerò andare facilmente.- dice con gli occhi che gli brillano. –Comunque io sono Zayn. E scusami se mi sono presentato così, ma quello che ti ho detto è la pura verità.- conclude “Zayn”.
-Oh … io .. ehm, sono … sono rimasta senza parole.-
-Capisco, scusami ancora. Scusami se sono stato così irruento e se ti ho disturbato. Non sono matto comunque. Ciao ragazza che mi rubato il cuore.-
-No, ei, non andartene.- dico io, prendendogli il polso e facendolo girare, come nei film sì.
-Non andare via …-  … - io sono rimasta senza parole perché hai detto esattamente quello che penso anche io. Mi hai stregato coi tuoi occhi, mi hai affascinato con la tua bellezza, mi hai legato a te mentalmente oltre che fisicamente. Mi hai … rubato il cuore.- concludo io, riprendendogli le mani e stringendole. E’ questo allora, il calore di cui parlano tutti, quello che ti sazia, che ti riempie il cuore. Ci guardiamo negli occhi intensamente.
-E ti posso assicurare che sei il primo amico.- ci interrompe Louis.
Zayn sorride, e che sorriso! Respira Kim! Ok, ok … inspira, espira , inspira, espira, inspira, esp …
-Bè, ne sono felice. E alquanto lusingato.- dice Zayn, posandomi una mano sulla guancia.
-Anche io … - dico, posando una mano sulla sua. –Comunque, io mi chiamo Kim.-
-Kim … - Ed è l’ultimo cosa che fa uscire dalle sue labbra, con voce mooooolto secsi, prima di posarle sulle mie, iniziando così un bacio lungo, passionale e dolce. Aspettato da tanto tempo, da entrambe la parti.
E lui, il principe che stavo aspettando da tanto tempo. Quello che mi condurrà verso il nostro “Per Sempre Felici E Contenti”.

PovZayn
E’ lei, la principessa che stavo cercando da tanto tempo. Quella che condurrò verso il nostro “Per Sempre Felice E Contenti”.




*Ccciaooo!! :D*
Salve a tutti! Sono un po'  di fretta quindi ringrazio le persone che leggeranno e recensiranno o che leggeranno semplicemente :) Vi adoro.
Se ci sono errori perdonatemeli. :)
Buona lettura e spero vi piaccia  :D
Tanti baci e Tanto amore,
Lalla xx