10/08/2012
1 recensioni«Io?» disse Rin avvicinandosi a lei «Io sono un angelo» e incrociando lo sguardo della ragazza arrossì.
Rin si sentiva attratta da quella giovane fanciulla dai capelli turchesi raccolti in uno chignon e dall'abito nero.
Il suo sentimento proibito cresceva dentro di lei, desiderava avere il frutto della lussuria per rendere possibile l'amore tra angelo e essere umano.
Ma senza rendersene conto accecata dal suo amore prese Miku da dietro abbracciandola e la baciò appassionatamente. Miku scioccata la spinse via mentre si allontanava;
Rin sarebbe stata disposta a tradire Dio, tagliarsi le ali e passare dalla parte del diavolo per poter amare la ragazza in nero senza disturbo.
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Miku, con il peso del peccato, mentre si avviava per ricevere il Voto Sacro, si imbattè in un ragazzo misterioso dagli occhi tristi e un sorriso dolce in viso, incrociando lo sguardo con quelli di lui, lei cadde ai suoi piedi facendo crescere un sentimento proibito dentro di lei.
Quello che avevano nelle loro mani era il frutto della lussuria che desideravano ardentemente. La ragazza pensò che il Voto, come il peccato, è rottura. Così spezzò il Voto con il ragazzo senza pentirsi di questo gesto d'amore nonostante lei fosse promessa sposa.
Il ragazzo come simbolo del loro amore, le regalò un anello.
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Quando il ragazzo se ne andò, lasciando Miku tra i suoi pensieri, la ragazza con un sospiro guardò quell'anello con tenerezza.
Dietro di lei un altro angelo, Kaito, guardava la ragazza con disprezzo...l'amore della sua vita Rin, ha lasciato il paradiso per quell'essere umano per lui ripugnante.
Pensando ai momenti felici passati insieme al suo amore, prese una pistola e senza rimpianti sparò alla giovane fanciulla persa nei suoi pensieri.
Il ragazzo misterioso, ritornando dalla sua bella, e vedendola in fin di vita, corse da lei, disperato e in lacrime.
«Chi ti ha fatto questo?» disse il ragazzo tra i singhiozzi, abbracciando la ragazza e baciandola sulla fronte.
Ma era troppo tardi e l'amata non poteva più rispondere.
«Mia cara, che giaci fredda, passerò tutta la mia vita con te, come ho giurato in quel giorno..
Il mio peccato contro Dio...
Tutti i miei peccati dovrebbero essere pagati con la morte. Così morirò per te...
Credo sia il mio destino»
Per un attimo nel volto del ragazzo apparì quello dell'angelo Rin, e liberato dal contratto del male, ha donato la sua vita alla ragazza, svanendo nel nulla e lasciando solo una piuma.
Miku si risvegliò e capì ciò che era accaduto vedendo quella piuma sul pavimento freddo.
«Oh, amore mio
hai donato la tua vita per il mio bene,
ma senza di te non so che fare».
Quando il frutto del peccato sarà insulso,
potranno incontrarsi ancora, ma fino ad allora...