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very Glee camping
Prologo
Avevano
organizzato questo campeggio un po’ per distrarsi un po’ per divertirsi e per
passare la notte in maniera diversa. Specialmente Finn e Rachel ne avevano
bisogno, dopo quell’affrettata proposta di matrimonio, i due pensarono bene di
trascorrere le ore più buie di quel giorno all’aperto, insieme agli altri due
piccioncini : Blaine e Kurt, quest’ultimo esitò molto prima di accettare di
parteciparvi, credeva di poter rovinarsi quel suo bel visino tanto curato ogni
giorno con creme specifiche, per renderlo liscio simile alla porcellana,
proprio come lo chiamava la coach Sylvester. Fece diversi impacchi poco prima
di recarsi al posto. Anche Rachel teneva alla sua immagine, specialmente alla
sua voce, tanto che si presentò con ben due sciarpe di lana (cucite per
l’occasione per giorni dai suoi due papà) per proteggere le sue preziose corde
vocali, che presto le sarebbero servite per gareggiare, anzi per vincere le
regionali, come lei si era prestabilita. Si limitò anche nel parlare e cercava
di abbreviare i suoi interminabili monologhi il più possibile. Finn invece,
aveva intenzione di comunicare parecchio, diversamente dal suo solito, perché
non poteva aspettare tre giorni prima del si della sua promessa, meditò perciò,
un piano alternativo, cioè utilizzare dei messaggi subliminali sulle nozze. Era
davvero impaziente. Secondo lui, quel discorso, era stato quello più importante
della sua vita e non pretendeva un no come risposta, infatti rimase stupito
quando la sua compagna non scoppiò subito in un SI. Blaine era felice di
quest’insolito modo di passare del tempo con il suo amato Kurt. Ultimamente
stavano sperimentando nuove cose da fare in coppia: ripensò alla competizione e
al quasi litigio per il ruolo di Tony in West Side Story, a quella pazza serata
passata allo Scandal, dove si ubriacò e infine alla loro romanticissima prima
volta, che avvenne in maniera molto spontanea. Adesso stavano campeggiando, non
avrebbe mai immaginato che il suo ragazzo avrebbe accettato una cosa simile,
fino a quando non gli confidò che l’idea di dormire nella stessa tenda con lui,
lo eccitava particolarmente. Tutti erano pronti a una nottata diversa, fuori
dai loro schemi, ma nessuno poteva sapere che sarebbe stata troppo singolare e
che avrebbe portato anche dei rischi e problemi non irrilevanti.