Fanfic su artisti musicali > Ed Sheeran
Segui la storia  |       
Autore: FuckTheHaters    10/08/2012    6 recensioni
Appena uscita da quella maledetta porta, mi ritrovai già davanti la polizia e dietro lui, il ragazzo dai capelli rossi che tanto amavo. Chi mi avrebbe creduto? Ho per l'ennesima volta paura di rimanere sola.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Avevo sentito bene? 
Siamo veramente sicuri di tutto ciò? 
Insomma che bella botta di culo.
L'ultima frase volevo anche dirla alla signora Jayle, ma era meglio non essere volgare davanti a lei, odiava le persone volgari.
"Credo che abbia sentito male, è impossibile, forse è qualcuno che si chiama Esher o un nome strano, magari è uno sfigato che ha bisogno un'aiuto da un altrettanto sfigata come me no?"
"Ho sentito benissimo Kate. Ed Sheeran. E-D S-H-E-E-R-A-N." 
Diciamo che lei è un po' sorda veramente, però questa volta sembrava che avesse sentito bene.
Scoppiai in un piccolo pianto, Jayle mi abbracciò e sussurrò: 
"Sono fiera di te piccola grande donna".
 
 
Non sapevo da dove iniziare, cosa fare, dove andare. 
La mia prof. mi disse che era meglio recarmi nello studio di registrazione il giorno dopo di mattina presto, avrei sicuramente trovato Ed. 
Mi diede l'indirizzo dello studio e mi avviai a casa.
 
 
Appena arrivata nel mio piccolo rifugio pensai subito di far sapere la grande notizia ai miei. Presi il telefono e chiamai.
"Pronto?"
"Mamma, come va? Devo dirti..."
"Oh tesoro mio io sto bene spero anche tu, scusami puoi chiamare un'altra volta? Ho da fare!"
"E papà?" 
"Sai che è occupato a prendersi cura della sua nuova famiglia no? Non disturbarlo. Ora stacco, ci sentiamo tesoro!" 
Aveva già chiuso la chiamata ma io risposi comunque con un 'ciao' malinconico.
Che merda, nessuno si interessa di me. 
Forse...Elena, forse lei sarà felice di risentirmi.
Ma il suo telefono era spento. 
Bene, non mi interessa più di nessuno, se vogliono cercarmi facciano pure, io devo occuparmi del MIO lavoro.
'Edward Christopher Sheeran." 
Pensai a lui e sorrisi. 
Ancora non ci credo.
Passai la giornata a scrivere qualche nuova canzone, ma mi sembravano troppo ridicole per un'artista come Sheeran. 
Fogli su fogli andarono dritti nella spazzatura. 
 
 
Il mattino dopo mi sveglia con il sorriso in faccia, in realtà rimasi per tutta la giornata con il sorriso in faccia. 
Qualcuno bussò alla porta.
Non so perché ma ero convinta che era Ed Sheeran a portarmi un mazzo di fiori ed accompagnarmi alla studio. 
Troppi filmini mentali la notte, ne ho fatti anche peggio.
In realtà era la portiera che era ritornata dal suo viaggio in Spagna (era spagnola) ed era passata a salutarmi e a portarmi del cibo tipico spagnolo.
Una signora davvero dolce, mi trovavo benissimo con lei, potevo parlarle tranquillamente e passare le giornate ad ascoltare i suoi pettegolezzi delle star inglesi. 
"Mery!" gridai abbracciandola forte.
"Bambolina!" rispose lei, mi aveva dato questo soprannome.
"Ho molte cose da raccontarti, ma dopo, ti dico solo che sto andando a collaborare con Ed Sheeran." 
"Oh Gesù! Che bello, ora realizzerai il tuo sogno, ho sempre pregato per te."
Mi mise le sue mani grandi e morbide sulle mie guance un po' paffutelle.
"Devo scappare, ci vediamo dopo!" 
Lei sorrise e se ne andò. 
Ops, è davvero tardi. In fretta e in furia mi preparai e uscii di casa. 
'bello arrivare in ritardo il giorno più importante della tua vita no?' pensai.
La strada per lo studio era un po' complicata, ma arrivai subito.
"mi scusi signore, dovrei entrare, io sono Kate..."
"oh si venga pure signorina!"
Il mio nome era diventato famoso a quanto pare.
Lo studio era gigantesco, ci lavoravano un sacco di persone, era straordinario.
Veramente la cosa più straordinaria era intravedere quei capelli rossi di quel ragazzo così....non riesco a trovare neanche un aggettivo. 
Stava provando You Need Me I Don't Need You, stava cambiando qualche cosa nella canzone. 
Ero rimasta impalata davanti a lui quando lo vidi per bene. 
Quando finì la canzone, alzò lo sguardo e mi fissò. 
'Edward mi sta fissando, mi sta fissando mi sta fissando' 
non avevo ne un'espressione felice ne da ebete, ero solo... sconvolta.
Posò per terra la sua famosa chitarra e si diresse verso me. 
Cercai di stare calma, anche se volevo saltargli addosso direttamente. 
"Tu devi essere Kate giusto? Fantastica Lego House, complimenti."
Mi tese la mano e stringendogliela gli dissi: "Vedo che qui sanno già chi sono. Sono molto molto mooolto felice di conoscerti!"
Il 'molto felice' lo dissi a voce alta e sorrisi.
"Allora, siediti e iniziamo a parlare un po' della tua canzone...e iniziamo a cantarla con la chitarra, ti va?"
"Io...non so cantare." risposi, non volevo mischiare la mia vocina di cacca con quella melodiosa di Ed.
"Beh allora farò da solo, ma tu devi fermarmi se qualcosa non ti piace."
"Ok.." dissi timidamente.
Non fiatai neanche un secondo, tutto ciò che cantava era meraviglioso, incredibile. 
Appena finito di cantare, iniziammo a parlare un po' di me e di questa canzone, lui mi sorrise per tutto il tempo.
Il suo sorriso era così bello, e le sue labbra...avrei voluto mangiarlo di baci.
Mi stavo trovando così a mio agio con lui, ma qualcosa ci interruppe.
"allora ti sei trovato una nuova ragazza Ed? Trovatela migliore la prossima volta" quel cretino iniziò a ridere come uno sclerotico appena uscito dal manicomio, credo che lo era veramente. 
"è sempre ubriaco, non dargli retta" mi sussurrò Ed.
"cosa ci fa qui?" chiesi.
"è il fratello del capo della casa discografica, nessuno gli dice niente perché altrimenti potrebbe licenziare tutti, suo fratello gli ha dato i suoi "poteri" in questo periodo di sua assenza."
"oh...capisco...quindi se vuole potrebbe mandarmi via di qui quando vuole? io non voglio."
"Non preoccuparti, non te ne andrai via di qui....finché ci sono io." mi fece l'occhiolino, sorrise e andò vicino a quell'ubriaco.
"Ehi Crubb, guarda, ti hanno lasciato altre birre! Corri a prendertele." 
Crubb corse a prenderle. 
Passò un bel po' di tempo, tra me e il rosso c'era un bel feeling. 
"Ed, vieni, non hai tempo da perdere, dobbiamo finire ancora delle cose per il nuovo album.E per quanto riguarda te Kate, ci vediamo domani, porta altre canzoni se ne hai." 
"Ci vediamo domani Kate!" mi disse Ed.
"Sicuramente!".
Presi la mia roba e me ne andai. 
Fuori c'era un brutto tempo e oltre al tempo anche una brutta persona. 
Stavano andando troppo bene le cose, era strano che qualcuno non dovesse rovinare la mia felicità.
Mi chiedo cosa voglia da me. 
 
 
------------------------------------------------------------------------
Ringrazio prima di tutto chi mi ha recensito al capitolo precedente hgdfvgb. <3
Mi fa abbastanza cagare questo capitolo ma recensite comunque lol voi ditemi cosa ne pensate, insomma voglio sapere se fa cagare veramente D:
Vabbè mi dileguo (?) sciao panda coccolosi :333 
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Ed Sheeran / Vai alla pagina dell'autore: FuckTheHaters