«Insomma Hope, stasera vieni in discoteca?», mi chiede Matt posizionandosi davanti al mio armadietto.

«Forse si, anche se non mi va molto..»

«Dai, che ti costa?»

«Non possiamo andare in qualsiasi altro posto a festeggiare il fatto che tu abbia passato l'esame della Edwards?»

«Ormai l'ho detto a tutti.. e poi hai bisogno di distrarti un po': sono due settimane che studi solamente»

«Al contrario di te, io voglio andare avanti e non ripetere nessun esame»

«Se per una sera non studi non muore nessuno.. dai Hope non puoi rifiutarti di venire, sei la mia migliore amica!»

«Vaffanculo Harris»

«Si, ti voglio bene anch'io Cooper»

'Non è male passare la serata sui libri..'

«Hope quanto manca all'inizio del corso di Francese?», mi chiede Clay.

«Vai pure a nutrirti, hai dieci minuti»

«Se faccio tardi chiamami, che quella è una troia»

«Si certo, però tu muoviti»

'Clay cazzo, ti avevo detto dieci minuti!', scrivo nell'SMS e dopo poco lo vedo arrivare mangiando beatamente il suo panino.

«Sono entrati tutti, ora quella stronza mi fa il culo»

«Fcufami», dice con la bocca ancora piena.

«Signorina Cooper, è in ritardo!», urla la professoressa.

«Di pochissimo. Comunque mi scusi, signora Edwards.»

«Cerchi di seguire le regole, siamo in un'università!»

Annuisco e vado a sedermi.

'E' sempre un trauma quando c'è il suo corso, non la sopporto più quella vecchiaccia acida. E' tremendamente stronza, ma il suo corso è sempre super affollato: a momenti non ci sono neanche più posti per sedersi. Che poi è anche ingiusta: a Clay non ha detto niente!'.

Appena inizia a spiegare, mi metto a riflettere:

'Non ho amiche femmine, sono tutte false.. anzi, quelle che ho incontrato lo erano. Mi trovo molto meglio con i maschi, infatti ho due migliori amici: Matt e Clay. Ci conosciamo da quando eravamo piccoli e siamo arrivati fin qui insieme. Gli voglio un bene dell'anima e non so cosa farei senza di loro.

Ora che ci penso, è tanto che non ho un ragazzo, ma è molto meglio così: i fidanzati portano solo casini e ti prendono solo per il culo.

Si sta bene anche senza, no?

Ogni tanto esco con qualcuno e ci scopo, ma finisce tutto lì. In pratica è solo per divertirsi un po'. Ai ragazzi interessa solo portarmi a letto, e in fondo mi va bene così.'

Una voce interrompe le mie riflessioni: «Signorina Cooper vuole dircelo lei?»

«Oh no, la prego vada avanti lei, che la sua lezione è così interessante.»

'Non vedo l'ora di laurearmi: la Edwards mi sta facendo odiare le Lingue, e la cosa non è affatto positiva, dato che mi laureerò proprio in quelle. Poi sono anche abbastanza stanca di tutti questi libri.

Ogni volta che rifletto sulla mia vita è quando sono a questo corso... forse perché odio la professoressa e mi annoio'

«La odio», dico a Matt mentre usciamo dall''università.

«Non capisco perché ce l'ha tanto con te»

«Vorrei saperlo anch'io», rispondo scocciata.

«Però a Clay non ha detto niente!»

«Già.. senti io vado a comprare qualcosa per stasera. Ci vediamo a casa»

«Hope, prendi qualcosa di carino!»

«Ci proverò.. a dopo»

'Non so cosa scegliere... e se optassi per un jeans con qualche maglietta particolare? Forse non è molto adatto..'

Mentre cammino e guardo le vetrine dei vari negozi, un vestitino stupendo attira la mia attenzione.

E' verde, abbastanza corto.. ma non il solito verde, è un colore particolare.

Entro e chiedo alla commessa se posso provarlo.

«Mmhh, è più corto di quello che pensavo.. non sono sicura che mi stia particolarmente bene..», dico alla ragazza.

«Vuoi un consiglio?»

«Magari, grazie»

Apre la tenda, e dice che mi sta benissimo.

«Sei sicura?», le chiedo.

«Ma certo, fidati!» esclama sorridendo.

«Okay, lo prendo. Hai anche delle scarpe da abbinarci?»

«Si, quelle lì in fondo»

«Sono stupende, ma il tacco è troppo alto»

«E allora? Che vuoi che sia..»

«Va bene, prendo anche quelle»

'Merda, sono le 22:30, devo andare a prepararmi'

Faccio una doccia, lavo e liscio i capelli; poi mi vesto e mi trucco.

Matita nera, eyeliner nero e mascara non possono mancare.. poi uso due ombretti grigi sfumandoli. Sulle labbra un rossetto a lunga tenuta, leggermente sui toni del rosa chiaro.

Passa un'ora e mezza, e finalmente esco dal bagno.

«SONO PRONTAAAAAAAA», urlo.

Si avvicinano alla porta e Clay rimane a bocca aperta.

«Senti Matt, io e Hope restiamo qui tipo per mezz'ora, poi ti raggiungiamo»

Mi metto a ridere. «Si, ti piacerebbe»

«Non immagini quanto»

Sorrido. «Andiamo?»

Facciamo dieci minuti di fila per entrare, poi ognuno va per conto suo.

«Qualcosa di alcolico, per favore»

«Subito», dice la barista.

'Se voglio sciogliermi un po', questo è l'unico modo'.

Bevuti un paio di drink, vado a ballare anch'io.. solo tre, quattro canzoni, poi ritorno al bancone del bar.

Accanto al mio sgabello, c'è un ragazzo stupendo. Bello come pochi altri.

La ragazza mi passa il bicchiere, e lo butto giù tutto d'un fiato.

«Cazzo, vacci piano», mi dice questo ragazzo dopo avermi guardata per bene.

«Lo reggo l'alcohol»

«Era solo un consiglio..»

«Me la offri una sigaretta?», gli chiedo sorridendo.

«Certo, andiamo fuori»

«Prendi pure», dice porgendomi il pacchetto. «Comunque piacere, sono Zayn»

«Hope»

'Ha un ciuffo perfetto, degli occhi meravigliosi, una bocca stupenda.. chissà come bacia'

«Come mai sei qui da sola? Il tuo ragazzo stasera lavora?»

«Non ho un ragazzo.. ho accompagnato degli amici. E tu, perché sei qui?»

«Anch'io ho accompagnato degli amici. Insomma dicevi che non sei fidanzata..»

«Esatto. Tu si, vero?»

«No. Cioè è finita da poco.. e ora voglio solo divertirmi»

«E' quello che voglio anch'io», dico sottovoce.

«Ah si?»

Annuisco.

Si avvicina lasciando cadere la sigaretta ormai quasi finita e mi bacia con foga.

Lascio cadere anch'io la mia sigaretta e metto le mani intorno al suo collo.

'Bacia benissimo!'

«Aspetta», dico staccandomi dopo qualche minuto.

«Che c'è?»

«Andiamo a casa mia? E' libera»

In macchina lo osservo molto bene: 'in questo momento riesco solo a pensare a quanto sia perfettamente bello'

Mentre guida sorride, l'ha capito che lo sto guardando

Finalmente arriviamo a casa, e in ascensore continua a baciarmi.

Davanti alla porta di casa non trovo le chiavi nella borsa.

«Dove cazzo le ho messe?»

Dopo qualche minuto riesco a trovarle ed entriamo.

«Scusa se c'è casino, ma...»

«Sshh», dice mettendomi contro la porta (?) e baciandomi.

«La mia camera è di là», gli sussurro all'orecchio mettendogli le mani sui fianchi (?).

Ci mettiamo sul letto e me lo ritrovo sopra.. inizia a baciarmi il collo, poi mi toglie le scarpe.

Metto una mano sotto la sua maglia, e sento dei pettorali perfetti.. poi scendo un po' e uguale è per gli addominali.

Gli tolgo la maglia e la lancio in terra.

Zayn cerca di togliermi il vestito ma non ci riesce.. così lo aiuto.

Mi metto a ridere: «Non credevo eri così incapace»

«E' la cerniera che si inceppa» risponde ridendo, e anche il mio vestito finisce in terra.

Intanto che lui gioca con il mio orecchio, apro il bottone dei suoi pantaloni e glieli tolgo, insieme alle scarpe.

Mentre gioco un po' con i suoi boxer, lui mi sgancia il reggiseno e lo lancia sul pavimento.

Mi sfila le mutande, e io faccio lo stesso con i suoi.

«Profumi di vaniglia»

«Non ti piace?», gli chiedo.

«L'adoro», risponde entrandomi dentro.

Finora questa è stata la notte più bella della mia vita.

Salve! Come va?

Cosa ne pensate di questo capitolo?

E' brutto? Orrendo? Accettabile?

Dai dai, scrivetemi tutto, che sono curiosa :3

Ok, non so cos'altro scrivere, quindi alla prossima, babe!