10/08/2012
6 recensioniBaby you light up my world like
nobody else
The way that you flip your hair gets me overwhelmed
But when you smile at the ground it ain't hard to tell
You don't know oh oh
You don't know you're beautiful.
The way that you flip your hair gets me overwhelmed
But when you smile at the ground it ain't hard to tell
You don't know oh oh
You don't know you're beautiful.
.
Piansi. Esattamente come la prima volta che lessi quella lettera. Mi vennero in mente tutti i ricordi, i nostri ricordi.
Piansi. Esattamente come la prima volta che lessi quella lettera. Mi vennero in mente tutti i ricordi, i nostri ricordi.
Era
estate. Una calda, caldissima estate a Londra. In giro per un centro
commerciale incontrai lui, Harry Styles. Be' non starò a
raccontarvi tutti i minimi dettagli. Vi dico solo che con me
è
sempre stato dolcissimo, fin dal primo minuto. Dopo un anno, ero
ufficialmente la sua ragazza. Lo amavo. Ricordo che una volta, quando
avevamo 17 anni, andammo insieme a ballare. Leggermente ubriachi,
uscimmo dalla discoteca e ci sedemmo su una panchina. Mi
guardò
negli occhi. Fu la prima volta che mi accorsi di quanto ci amavamo,
entrambi. Mi disse: << Sei e sarai sempre mia.
Ricordatelo.
>>
Sì Harry, me ne sono ricordata sempre. Ogni volta che mi perdevo nei tuoi dolci occhi verdi, ogni volta che accarezzavo i tuoi ricci e sentivo il tuo profumo, mi dicevo sempre "Niente e nessuno potrà far finire tutto ciò". E invece no, non è andata così. Cosa è successo? Ognuno ha seguito i suoi sogni, tu con i ragazzi, io con una penna e un blocchetto. Ricorderò sempre il nostro ultimo bacio.
Harry: << Ora tu andrai a Parigi. Io inciderò l'album con la band. Ho paura, paura di non rivederti più. >>
Io: << Harry, le cose accadono solo se vuoi che accadano. Ci sentiremo tutti i giorni. Il nostro amore non cambierà. >>
Mi dette la lettera. Non la lessi subito, aspettai di arrivare a casa.
Andammo in un ristorante, il nostro ristorante. Appena prima di aprire la porta, proposi di andare a casa mia. Harry accettò. Ci sdraiammo sul mio comodo divano di pelle che ormai aveva preso l'odore dei nostri abbracci. Sdraiata su di lui iniziai a piangere. Non ce l'avrei mai fatta a salire su quel maledettissimo aereo. Avevo voglia di disdire tutto ma ormai era troppo tardi. Harry mi dette un bacio sulla fronte e mi abbracciò forte. Mi girai a guardarlo e notai che anche lui aveva gli occhi lucidi e stava per piangere. Ci baciammo. Continuavamo a piangere. Disperati e distrutti dalla paura di perderci, facemmo l'amore. Sdraiati sul letto, una lacrima scese dai sui occhi verdi. Ci abbracciammo.
La mattina dopo salii su quell'aereo che nell'ultimo mese avevo odiato e maledetto. Finita la fase di decollo, aprii la lettera. C'erano scritte quelle meravigliose parole. Quando le sentii per la prima volta cantate da lui nella canzone "What Makes You Beautiful" iniziai a piangere. Non ci potevo credere. Quelle parole erano per me.
Dopo tre anni infernali, tornai a Londra. Sì, lo amavo ancora. No, lui non mi amava più. Tornammo ad essere amici. In fondo me l'aspettavo, c'è stato un lunghissimo periodo in cui non ci siamo sentiti. Lui ora amava Blair.
E ora? Ora sono seduta su questa maledettissima panchina a fare da testimone al tuo matrimonio con lei. Quando me l'hai detto avrei voluto farla finita con tutto e invece finsi un sorriso. Non avrei retto al dolore. Quando mi propose di essere la sua testimone accettai, era l'unico modo per non perderlo.
"Se qualcuno è contrario, parli ora o taccia per sempre". IO sonoo contraria, io. La testimone. Non dico nulla. Harry è felice e deve esserlo per sempre.
Torno a casa.
A questo punto, non mi resto altro che piangere.
#Virgy's space:
Ciao a tutti! Spero che vi sia piaciuta! Era nata come una One-Shot ma se arrivo a 10 recensioni metto qualche altro capitolo!
Vi amo! Grazie di tutto! Leggete anche le altre storie! Un bacione!
Sì Harry, me ne sono ricordata sempre. Ogni volta che mi perdevo nei tuoi dolci occhi verdi, ogni volta che accarezzavo i tuoi ricci e sentivo il tuo profumo, mi dicevo sempre "Niente e nessuno potrà far finire tutto ciò". E invece no, non è andata così. Cosa è successo? Ognuno ha seguito i suoi sogni, tu con i ragazzi, io con una penna e un blocchetto. Ricorderò sempre il nostro ultimo bacio.
Harry: << Ora tu andrai a Parigi. Io inciderò l'album con la band. Ho paura, paura di non rivederti più. >>
Io: << Harry, le cose accadono solo se vuoi che accadano. Ci sentiremo tutti i giorni. Il nostro amore non cambierà. >>
Mi dette la lettera. Non la lessi subito, aspettai di arrivare a casa.
Andammo in un ristorante, il nostro ristorante. Appena prima di aprire la porta, proposi di andare a casa mia. Harry accettò. Ci sdraiammo sul mio comodo divano di pelle che ormai aveva preso l'odore dei nostri abbracci. Sdraiata su di lui iniziai a piangere. Non ce l'avrei mai fatta a salire su quel maledettissimo aereo. Avevo voglia di disdire tutto ma ormai era troppo tardi. Harry mi dette un bacio sulla fronte e mi abbracciò forte. Mi girai a guardarlo e notai che anche lui aveva gli occhi lucidi e stava per piangere. Ci baciammo. Continuavamo a piangere. Disperati e distrutti dalla paura di perderci, facemmo l'amore. Sdraiati sul letto, una lacrima scese dai sui occhi verdi. Ci abbracciammo.
La mattina dopo salii su quell'aereo che nell'ultimo mese avevo odiato e maledetto. Finita la fase di decollo, aprii la lettera. C'erano scritte quelle meravigliose parole. Quando le sentii per la prima volta cantate da lui nella canzone "What Makes You Beautiful" iniziai a piangere. Non ci potevo credere. Quelle parole erano per me.
Dopo tre anni infernali, tornai a Londra. Sì, lo amavo ancora. No, lui non mi amava più. Tornammo ad essere amici. In fondo me l'aspettavo, c'è stato un lunghissimo periodo in cui non ci siamo sentiti. Lui ora amava Blair.
E ora? Ora sono seduta su questa maledettissima panchina a fare da testimone al tuo matrimonio con lei. Quando me l'hai detto avrei voluto farla finita con tutto e invece finsi un sorriso. Non avrei retto al dolore. Quando mi propose di essere la sua testimone accettai, era l'unico modo per non perderlo.
"Se qualcuno è contrario, parli ora o taccia per sempre". IO sonoo contraria, io. La testimone. Non dico nulla. Harry è felice e deve esserlo per sempre.
Torno a casa.
A questo punto, non mi resto altro che piangere.
#Virgy's space:
Ciao a tutti! Spero che vi sia piaciuta! Era nata come una One-Shot ma se arrivo a 10 recensioni metto qualche altro capitolo!
Vi amo! Grazie di tutto! Leggete anche le altre storie! Un bacione!