Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Segui la storia  |       
Autore: Skarlet_Ophelie    24/02/2007    4 recensioni
Strawberry viene colpita da una malattia aliena, e tutti la lascano da sola, perchè potrebbe contagiare loro e l'umanità. Ma l'unico che la potrebbe aiutare è proprio chi le ha causato i guai..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Kisshu Ikisatashi/Ghish
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
MEWMEW

Ni-hao!!!

Scusate per il ritardo...^\\\^"

Bene, tra un pò anche questa finirà, ma non vi preoccupate, non subito! Almeno qualche altro capitolo lo scriverò!!!!

Cmq, grazie ancora a tutti quelli che mi recensiscono... il computer è diventato un appuntamento giornaliero, pur di postare nuovi "chappy"...

Bene, a voi la storia...

P.S. VOGLIO KISSHUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!

se tu esistessi, stupido alieno(senza offendere**), risolveresti tutti i miei problemi! Ma niente, come si fa ad essere così insensibili?(Mewjap)

-Insensibile, io? Ma se sei tu quella che mi ha quasi ucciso col Bazooka... Scherzavo scherzavo, metti via quel coso!...°_°"- (Kissholino)

- ... :-P ^^- (Mewjap)

H

A

R

I

G

A

T

O

-

G

O

Z

A

I

M

A

S

U

!

__________________________________________________________________________________________________

Gish aprì gli ochhi, frastornato ed indolenzito. Non sentiva più le braccia, e la pancia era tutta un livido, probabilmente per i pugni di Deep Blue.

Il sole era ancora alto, e faceva caldo. Provò a muovere i piedi, e si accorse finalmente che non poggiava su nulla.

Guardò in basso, e si accorse di essere sospeso a mooooooolti metri da terra, legato ad uno degli spuntoni che sostenevano la piattaforma della torre. A pochi metri da lui, la mew rosa, ancora incosciente, pendeva nel vuoto, sostenuta solo dal nastro elettrico di Rayon, oscillando pericolosamente.

-Mewberry!- Tentò di smaterializzarsi, ma non servì a nulla.

-Calmo, non puoi smaterializzarti... la corda con cui sei legato è fatta apposta per i prigionieri alieni... Godiamoci lo spettacolo.- Ekos rise, indicando la sorella divertito

L'alieno ferito guardò la ragazza, in balia dell'aliena e del vuoto. Sarebbe bastata una scarica del nastro o una folata più potente, per farla cadere giù .

Era forse quello il piano degli alieni? Fargli vedere la morte della sua amata, per poi ucciderlo?

"No... ho giurato di proteggerla...."

Gish, cercando di non essere visto, iniziò ad armeggiare con uno dei suoi tridenti, cercando di tranciare i legacci che lo bloccavano.

-No! Questi li prendo io e,- lo intimò Deep Blue, togliendogli le armi, che sparirono - se tu ti slegassi cadresti nel vuoto, non hai abbastanza forze per volare.-

-Sei pronta, Rayon?-

-Mai stata così pronta, fratello!-

Rayon smosse il nastro, facendo ballonzolare la prigioniera, poi la investì con una forte scarica, che la risvegliò, facendola gridare.

-No, no, fermi, lasciatela!-

- E perchè? Perchè lo vuoi tu?-

Di nuovo Rayon la colpì, con scosse sempre più poteti, mentre scintille bluastre percorrevano la striscia di seta nera, avvolgendo la ragazza inerme. Sembrava che stesse tremando, ed anche Gish tremava, rabbioso e frustrato.

Non poteva smaterializzarsi.

Non poteva liberarsi.

Non poteva aiutarla.

Ma l'aveva promesso, doveva salvarla, a costo della sua stessa vita, era un suo dovere...

Ma cosa doveva fare?

-A cosa pensi, traditore? A come salvare la tua gattina? No, non puoi fare niente... E' finita.- gli sussurrò Ekos, malignamente.

E Deep Blue, alias quel traditore di Mark, gli diede man forte.

-Sai cosa le faremo? Ora Rayon la indebolirà con la sua elettricità, poi la lascerà cadere nel vuoto, fino a che non si schianterà al suolo, dove passano gli altri umani con le loro... come si chiam... automobili! Si, e dopo tu la raggiungerai, perchè farai la sua stessa fine... scariche e gravità... anche se volevo tagliarti ersonalmente la gola, ma non mi sporcherei mai con il sangue di un traditore...-

Tu... tu, lurido verme, come osi trattare così Mewberry? Lei sarebbe morta per te! E COSI' LA RIPAGHI? SCHIFOSO BASTARDO, DEVI MORIRE!-

Iniziò ad agitarsi, incidendosi i polsi con le corde troppo strette, ma non gli importava, voleva solo uccidere quel che era stato un umano... quello che ora faceva soffrire la sua micetta.

Niente, erano troppo resistenti...

-Allora, Deep, posso finirla? Mi sto stancando...-

-Aspetta, lasciala a me... tu occupati del traditore.-

Deep prese Mewberry dal collo, stringendole le dita affusolate intorno alla gola, mentre lei annaspava stanca. Intanto Rayon si avvicinò all'altro prigioniero, mentre col nastro gli avvolgeva le braccia livide, mentre le scintille gli danzavano sulla pelle bianca e ferita.

"Ahi... maledetta aliena... No, Micetta..." -No, lasciala in pace... Uccidi me, ma lascia in pace Strawberr...-

Non finì di parlare, perchè le scariche di Rayon lo trafissero come migliaia di aghi minuscoli e lunghissimi, mentre il capo lanciava la ragazza giù, sbattendo poile mani come per togliere la polvere rimasta.

Strawberry, ormai tornata normale, cadde giù, mentre i suo vestiti si agitavano nel vento che l'avvolse.

-No... Strawberry... Straw... NOOO!-

Gish urlò, liberando intorno a sè una potenza inimmaginabile, quasi palpabile nelle onde azzurrine che lo circondarono, mentre i legacci si dissolsero e la forza trasmessa dall'alieno trafisse Rayon, mandandola a sbattere contro le colonne di ferro.

Anche lui cadde, cercando di raggiungere la sua bambolina.

Doveva raggiungerla, ancora poco e si sarebbe schiantata al suolo...

"Ancora un pò..."

Allungò una mano, sfiorando il braccio di Strawberry, che rallentò come per incanto.

La prese per la vita e la strinse, toccando delicatamente il suolo con i piedi.

Posò la ragazza a terra, chinandosi su di lei.

-Strawberry... mi dispiace... piccola...-

Una delle sue rare lacrime colò sul viso della ragazza, splendendo della luce azzurrina che Gish emanava, mentre lei iniziò a muoversi, sbattendo le palpebre.

-... G-gish? Cosa... dove... ah, piano!-

Ora lui la stringeva, più forte di come non avesse mai fatto, desideroso di non lasciarla più.

Ma lo scontro non era ancora finito.

Non ancora...

Guardò in alto, giusto per scorgere i tre alieni che si volatilizzarono, umiliati.

"Non è finita qui, Mark... ti troverò, e te la farò pagare molto molto cara"

Tornò a concentrarsi sulla sua piccola micetta, che ora sembrava essersi calmata e le passò una mano nei capelli rossi, sporchi di polvere.

-Piccola, non succederà più...-

-Gish...-

-Che c'è?-

-Grazie, di nuovo.-

E questa volta fu lei a baciarlo, troppo conenta per provare timidezza.

-----------------------------------------------------------------------------

Arrivederci alla prossima puntata!!!

Skerzo...

V.V.B.!!!

Aishiuteru, Kisshu!!

Aishiteru Xxx... ^\\\\\\\\^

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: Skarlet_Ophelie