Ringrazio tutte le persone che leggono le mie
storie … buona lettura!
Sanae78
Verso i sogni
di Sanae78
Capitolo 32
Giorni strani
In quei giorni Yukari era molto triste, anche se cercava di non darlo troppo a vedere, e tutti i bambini della sua classe. se ne era accorti.
Quel pomeriggio si trovavano in giardino ed i bambini stavano disputando la solita partitella mista di pallone.
Yukari era l’ arbitro e controllava che tutto andasse bene, cercando di insegnare loro qualche regola sul calcio.
Ad un certo punto il pallone era finito fuori dalla recinzione.
“Signora maestra non abbiamo più il pallone! Che facciamo adesso?”
Tutti i bambini le erano corsi incontro.
“State tranquilli, perché ne abbiamo un altro.”
Yukari ne aveva preparati un paio, pronti per l’ occasione.
“E l’ altro non lo andiamo a prendere?”
“Non preoccupatevi bambini, andrò a recuperarlo io dopo le lezioni.”
“Guardate, é il nostro pallone!”
All’ improvviso il pallone era ritornato magicamente da loro volando ed il piccolo Tsubasa l’ aveva afferrato con le mani.
“Si, è proprio il nostro pallone!”
I bambini erano tutti contenti.
“Che bello!”
“Evviva!”
“E’ tornato da noi!”
“Ma cosa?”
“Che c’è signorina Nishimoto, non è contenta che abbiamo ritrovato il nostro pallone? le aveva domandato il piccolo Tsubasa.
“Niente Tsubasa … forza, tornate a giocare!”
Istintivamente Yukari si era messa a guardarsi intorno.
Quei giorni erano stati strani e, quando si trovava in giardino con i bambini, si sentiva come osservata.
Quel pallone non era tornato per magia e lei lo sapeva bene.
Di sicuro l’ aveva tirato qualcuno, qualcuno che sapeva giocare bene a calcio.
“Ryo …”
Aveva pronunciato il suo nome senza rendersene conto e nella sua mente era diventato tutto più chiaro.
Era di sicuro stato Ryo e forse questo significava che non aveva smesso di volerle bene.
“Ma dove sei?”
Si era messa a cercarlo ancora più freneticamente
Sperava di vedere il suo volto, di vedere il suo caldo sorriso.
Ryo dopo aver calciato la palla si era nascosto.
Dalla sua posizione la poteva vedere, poteva vedere quanto Yukari lo stesse cercando e quanta voglia avesse di rivederlo.
Avrebbe voluto correre da lei, ma non si sentiva ancora pronto, perché non era ancora il momento giusto per loro.
“A presto Yukari!”
Aveva detto con un filo di voce, poi si era girato e se ne era andato a casa.
Continua …
Disclaimer
I personaggi presenti in questa storia appartengono a Yoichi Takahashi.