Gomen ne
La missione si era conclusa con successo e ora i membri del team 7 tornavano a casa.
Kakashi era illeso, Rin riportava qualche ferita su entrambe le braccia e sulla coscia destra, mentre Minato-sensei teneva sulle spalle Obito, ferito, ma, apparentemente, non in pericolo di vita.

-Mamma mia!- esclamò la ragazza stiracchiandosi -Questa missione è stata davvero faticosa, abbiamo rischiato la pelle!
-Già, fortuna che lo sharingan di Obito si è attivato e vi ha salvato- disse il maestro. -Sei stato molto bravo Obito!
-Gra...zie...-sillabò il giovane.
-Ma anche Kakashi è stato bravo!- aggiunse.

L'altro era zitto e con lo sguardo fisso in avanti, mentre ascoltava i discorsi del maestro con i compagni. Pensava continuamente al momento in cui il masso era caduto su Obito, che voleva sacrificarsi per salvargli la vita. Se non ci fosse stato il maestro, ora lui sarebbe morto.
Una lacrima gli scivolò sul viso per poi bagnare la maschera.
-Kakashi, è successo qualcosa?-chiese la ragazza, perplessa.
Era sovrappensiero e la sua voce lo fece sobbalzare.
-Eh? Ah, no...niente, niente...
-Okay.

Il viaggio continuò in silenzio, fino a che la giovane non decise di parlare.
-Un giorno o l'altro potremmo uscire insieme a mangiare qualcosa. Eh, Obito-kun?- chiese, grattandosi la nuca e tirando un calcio ad una lattina buttata per terra, segno che era imbarazzata.
-Obito-kun?
-Obito.- chiamò Kakashi girandosi verso di lui.
-Obito?!- gridò il maestro.
Ma lui non rispose.

Mai più.
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Ho immaginato la morte di Obito un po' diversa, infatti muore dopo la missione e non durante.
Spero che vi abbia fatto piangere, perché era quella la mia intenzione (non per cattiveria).
Lasciate qualche recensione, che non fa mai male!
Jen.