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Autore: _xCherLloyd    13/08/2012    15 recensioni
[Tratto dal capitolo 9.]
El
-Sappi che non ti offrirò mai più un caffè-
Ci guardammo negli occhi e iniziammo a ridere.
Imbarazzata riabbassai lo sguardo verso la camicia, e riniziai a strofinare, cercando di togliere la macchia di caffé .
-El..-
Mi voltai, Harry aveva un espressione seria.
-Scusami per tutto, per ieri.. per tutto quello che è successo e per tutto quello che ho fatto.
Mi dispiace, mi sento in colpa.. ho pure litigato con Niall e i ragazzi per il mio comportamento nei tuoi confronti.. Mi dispiace.. mi chiedo se , se potremmo cancellare tutto ciò che è successo, dimenticare di ieri, che ne pensi di ricominciare da capo?-
Io ero rimasta allibita da ciò che mi aveva appena detto, da tutte quelle scuse e soprattutto che aveva litigato per me con i ragazzi.
In quel momento mi sentii una merda.
-Ok..- sussurrai.
Harry fece un respiro di sollievo e mi porse la mano.
-Piacere.. io mi chiamo..- Lo interruppi
-Lo so come ti chiami, Harry-
Harry rise e io ricambiai il sorriso sprofondando nei suoi occhi verdi.
Harry si avvicinò sempre di più a me. Mi sfiorò una guancia mantenendo il contatto visivo.
-El, sembrerà stupido.. ma penso di provare qualcosa per te- disse sussurrandomi con quella voce calda.
Rimasi lì impalata non sapendo che fare ma soprattutto .. non sapendo cosa dire.
Aprii la bocca per cercare di rispondergli, ma non ne uscii alcun suono.
Ci stavamo avvicinando sempre di più, sentivo il suo respiro caldo sulla pelle.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                               9. Penso di provare qualcosa per te.
 
Sofia.
 
Louis mi riaccompagnò a casa con l’auto, avevamo camminato per chilometri e accettai volentieri un suo passaggio,
i miei piedi chiedevano pietà e non ne potevo proprio più di camminare, soprattutto se dovevo tornare a casa a piedi.
-Grazie mille del passaggio Louis,mi sarei persa per le via di Londra se non ti fossi offerto di accompagnarmi-
-Figurati per me è un piacere! -
-Devo andare Louis, mi sono divertita oggi .. –
- e ci divertiremo un altro giorno?- chiese sorridendomi.
Mi stava invitando di nuovo a uscire?
-Ci divertiremo.- dissi.. facendolo valere per un sì.
Rimasi li impalata davanti al suo sportello dell’auto.. non sapevo che fare.
O meglio, non sapevo come salutarlo.
Abbozzai un sorriso che lui ricambiò, incrociando il mio sguardo.
-Allora ci rivediamo domani?-
-Certo… alle 2 e mezza da Nando’s , domani faccio il turno di mattina, perciò ho tutto il pomeriggio libero-
dissi mentre gingillavo con le chiavi di casa.
A proposito di casa… dov’è finita El?
Mi voltai, per vedere se era tornata.. vidi le luci del salotto accese.
Era tornata.
Probabilmente Louis aveva capito perché mi ero girata e guardò l’ora all’orologio che aveva al polso.
-Sono quasi le otto, sarà meglio andare.. chissà dove si è cacciato Harry –
Harry. E se Harry era in casa con El? 
Se avevano chiarito?..  Oddio, e se stavano facendo qualcos’ altro?
Nono, è impossibile.. El ci va piano su queste cose.

Tornai sul pianeta terra vedendo Louis che rimetteva in moto.
-A domani bella- mi disse Lou sorridente.
In quel sorriso però si nascondeva un po’ di tristezza.
-A domani-
Vidi Louis tirare su il finestrino dell’auto e lo salutai con la mano mentre usciva dal vialetto di casa.
Accesi una sigaretta e mi misi a fumare davanti alla porta sedendomi su uno scalino.
Rimasi li per tipo un quarto d’ora, ripensando a cio’ che era successo.
Era stata l’uscita più strana e imbarazzante che avessi mai fatto.
Finita la sigaretta feci per aprire la porta con le chiavi ma era già aperta.
 
Posai le chiavi e la borsa sul tavolino all’ingresso.
-Sono tornata!-
Nessuno rispose.
-El , ci sei? –
Nemmeno stavolta nessuno si fece sentire.
Entrai in salotto e vidi la borsa di El appoggiata sul divano.
Notai che la vetrata per andare sul balcone era aperta. Scostai la tenda e uscii fuori, per vedere se era lì.
Ed era lì.
El era seduta in terra all’angolo del balcone, poggiava la schiena al muro e i piedi contro la ringhiera.
Aveva un posacenere accanto a lei , era pieno mozziconi di sigarette.
Sentendomi uscire fuori si voltò.
-Potevi anche risponder… El che cazzo è successo?-
Rimasi  impietrita davanti al volto di El rigato dalle lacrime, con tutto il trucco colato sulle guance.
Aveva gli occhi rossi e tossiva. Le presi le sigaretta di mano e  la fumai io .
Ne aveva fumate troppe.
Spostai il posacenere e mi feci spazio per sedermi accanto a lei.
-Che è successo? Che ti ha fatto Harry?!- non mi rispose, scosse leggermente la testa.
-El avanti, rispondimi porca miseria!- Si portò le mani tra i capelli e iniziò a singhiozzare sempre di più.
-Giuro che se ti ha fatto del male sarò io a fargliela pagare!-
-No.. non mi ha fatto del male..-
Finalmente si era decisa a parlare.
-E allora perché piangi?-
-Mi ha baciata-
Sgranai gli occhi, sulle mie labbra spuntò un sorriso.
Ma perché non era felice ? Era la cosa che aveva sempre desiderato!
-E perché stai piangendo? Non sei felice?-
Tra poco non la facevo più respirare da quante domande le stavo facendo.
-Perché ho fatto un casino Soph -
 
 
 
Harry.
 
Louis era appena tornato, sentii che posò le chiavi sul tavolo e salutandoci si diresse in cucina a prendere una birra.
Eravamo tutti quanti sul divano e fissavamo Louis.
Appena si sedette i ragazzi iniziarono a fargli domande.
-Allora Louis com’è andata?- disse Liam
Louis sorseggiò la birra prima di rispondere. Poi si voltò e vide che ero tornato pure io.
-Normale direi.. ci siamo baciati.. ma è stata un uscita strana.. c’era qualcosa che ci bloccava…-
-Non è scattata la scintilla vero?- dissi
-Ehm.. no.. mi piace, è una bella ragazza ma.. –
-… Ma sei innamorato di Eleanor-  disse Liam.
-Esatto- Ripose.
Niall si intromise.
-Ma se la ami .. che aspetti? Smettila di uscire con Soph, rovinerai la relazione tra te e Eleanor, ci soffre.. –  concluse il biondino.
-Per il momento voglio vedere come andrà a finire, voglio prima assicurarmi che se esco con delle nuove ragazze non mi innamori ,
voglio continuare a uscire con Soph.. e se i miei sentimenti non cambiano nei confronti di Eleanor allora tornerò con lei e non la lascerò mai più-
-Cosi le fai solo soffrire- aggiunse Niall
- Che c’è biondino? Sei geloso? ..  Come se tu biondino non fai mai soffrire nessuno.. –
Zayn si aggiunse alla discussione.
-Io non farei mai soffrire nessuno!- ribattè
-Non ti ricordi in che condizioni era Soph alla festa? Sbaglio o nel messaggio che le avevi scritto,
sembrava che volevi passare tutto il tempo insieme a lei?-
-Non l’ho scritto io Zayn, è stata idea di Liam-
-Che c’è ? Volevo solo migliorare le cose!- disse Liam alzando le mani in alto.
-E invece le hai peggiorate..- disse Niall infuriato.
Vidi Zayn fulminarlo con lo sguardo
-NO NIALL, LE HAI PEGGIORATE TU.- disse indicandolo –non c’è bisogno di incolpare Liam-
-Ma sapevate tutti che veniva Madison..- Niall cercò di pararsi il culo.
-Chi .. Quella troietta?- dissi
-Lei non è una ‘troietta’ Harry, è solo una ragazza che mi aiuta..- proseguì Niall
-.. si, che ti aiuta a scopare senza farti morire di seghe Niall. Non vedi che ti usa per la fama?- dissi agitato alzandomi di scatto dalla poltrona.
-Harry smettila, anche te con le troiettine non scherzi-  Ora basta.
-Di certo io non mi apparto come hai fatto tu, idiota- Risposi irritato.
-L’idiota sarei io? Beh, perché tu sei il buon esempio di ragazzo ideale e fedele.- disse il biondo scandendo l’ultima parola.
Stringevo il mio bicchiere di birra così forte dalla rabbia che di lì a poco si sarebbe frantumato.
‘Beh, perché tu sei il buon esempio di ragazzo ideale e fedele.’   Niall stava esagerando.
Non ebbi il tempo di rispondere che riprese il discorso.
-Esci con lei, le invii messaggi di proposito, le paghi la colazione, la inviti a una festa  e ti presenti persino in ritardo in sala registrazioni!
Poi magari te la porti a letto e il giorno dopo.. puf! Ma chi questa El?  Non cambierai mai Styles, non smetterai mai di provarci con tutte..
la stai illudendo-
Non so come feci a starlo a sentire tranquillamente seduto sul divano.
Stava esagerando, e pure troppo.
Guardai i volti sconvolti dei ragazzi che rimanevano ammutoliti ascoltando la discussione.
Gettai il bicchiere a terra, rompendolo.
-Lei non è come tutte le altre, Horan- dissi a denti stretti.
Niall rise, prendendomi per il culo.
-Certo, non è come tutte le altre.. e intanto ti risucchi quella rossa-
Avrei scommesso che le mie orecchie buttassero fumo.
La mia pazienza ha un limite, e quel limite è già stato oltrepassato.
Mi alzai di scatto e afferrai Niall per il colletto della camicia, fulminandolo con lo sguardo.
-Se non smetti di scherzare sui miei sentimenti, ti ritrovi il manico della tua preziosa chitarra su per il culo, Niall- Sibilai.
Diedi un ultimo sguardo infuriato a Niall, prima che i ragazzi che mi fermassero.
-Basta ragazzi!- Sbraitò Zayn afferrandomi per il braccio che stava per sferrare un destro molto ravvicinato sul volto del biondino.
-Harry, Harry.. CAZZO HARRY BASTA!- Louis mi afferrò per l’altro braccio che stringeva ancora il colletto della camicia di Niall,
 Liam mi spinse sulla  poltrona di fronte a loro.
Niall era terrorizzato, mi lanciò un ultimo sguardo di sfida prima di dirigersi al piano di sopra.
Dopo vari minuti di silenzio, Louis ruppe la barriera di  ghiaccio che si era formata nel salotto.
-Com’ è andata alla fine con El?-
Lo fulminai con lo sguardo.
Domanda di riserva, Tomlinson?
-… Ecco,  ehm.. –gesticolai- ..l’ho baciata-
Liam sorrise.
Louis Sgranò gli occhi.
Zayn fece l’indifferente.
-Ma…- continuai.
-…. Ma?- domandarono Liam e Louis all’unisono.
-Ma mi ha rifiutato, e mi ha tirato uno schiaffo.. ed  è scappata via, piangendo- Conclusi, triste.
-Te lo meritavi- Ci voltammo verso Zayn che dopo un quarto d’ora che non parlava, si era deciso ad aprire bocca.
Che cosa?
-Cosa?- ripetei ad alta voce.
-Te lo sei meritato Harry, ed ho detto tutto-
Zayn si alzò dal divano e andò fuori, probabilmente ad accendere una sigaretta.
Ma ce l’avevano tutti con me?
 
 
 
Elena.
 
A Soph squillò il telefono, rispose . Aveva un aria felice, ma allo stesso tempo confusa.
Riattaccò e si avvicinò a me.
-El, qui fuori c’è Louis in macchina che mi aspetta… -
-Owh, certo.. vai, finisco io di pulire..-
-No El, ho chiesto a Louis se non  scocciava se venivi anche te..-
Non le feci terminare la frase.
Andando con loro avrei fatto solo il terzo incomodo, non che mi scocciasse ma ci avrei sofferto, vedendo loro baciarsi e io, lì..
su una panchina a piangermi addosso per l’errore che avevo commesso.

-Soph, vai con Louis.. divertiti.. io , torno a casa appena ho finito, devo sistemare ancora alcuni scatoloni-
-Sei sicura El?-
Le afferrai le mani –Non preoccuparti per me, vai con Louis-
-Ok El.. a stasera!-
-A stasera..- dissi  abbozzando un sorriso.
Vedere lei e Louis mi faceva stare male.
Non che fossi gelosa di Louis, ero solo gelosa della loro –se così si poteva definire- ‘relazione’ .
 
Dopo circa mezz’ora tornai a casa e feci una doccia fredda per ‘rinfrescarmi’  la mente,  e anche perché stranamente ,
quel giorno faceva un caldo tremendo ed ero sudata fradicia.
Dopodiché mi misi ad asciugarmi  i capelli al sole ‘Londinese’  in compagnia di una cara sigaretta.
Mi piaceva stare da sola. Non che la compagnia mi disturbasse, anzi.. ma ogni tanto desideravo stare a riflettere con me stessa.
Stavo canticchiando ‘Only the Horses’  quando sentii suonare il campanello.
Avevo cantato vittoria troppo presto. Non ero più sola.
Guardai l’orologio, erano le cinque del pomeriggio e non era certo Soph quella alla porta, anche perché tornava prima di cena.
Così canticchiando mi avvicinai verso la porta.
Ma chi potrebbe essere a quest’ora ?
Avrei tanto desiderato avere uno spioncino alla porta per vedere chi fosse.
Feci un bel respiro e aprii la porta andando in contro alla sorte.
Cazzo.
-El…-  disse sorridendomi.
Lo incenerii con lo sguardo, sbattendogli la porta in faccia.
Ma ce l’avevo sempre tra i piedi?
-El non fare così, ti prego .. aprimi!-
Mi appoggiai alla porta con la schiena.
Iniziò a bussare alla porta.
-Ti prego aprimi El!- continuò
Ti prego non rompermi i coglioni.
-Non. Voglio. Vederti- sibilai a denti stretti, colpendo la porta con un pugno.
-Io invece si, per favore, mi inviti dentro?- continuò
Aprii la porta.
-Perché dovrei invitarti dentro Harry? Dammi un motivo che abbia un minimo di senso e ti farò entrare-
-Ehm.. perché.. dobbiamo parlare.. – disse gesticolando con le mani.
-Risposta sbagliata Styles- dissi richiudendo la porta, ma non feci in tempo a chiuderla del tutto che bloccò la chiusura con un piede.
-… Dobbiamo parlare di cosa è successo ieri-
Doppiocazzo.
Quelle parole furono incise nella mia mente come se fossero state tatuate nel cervello.
-Ah, entra..-
Improvvisamente il mio istinto di staccargli la testa a morsi svanì, incontrando il suo sguardo.
Non era colpa mia se aveva degli occhi così belli.
 Lo feci accomodare sul divano mentre mi diressi in cucina per fargli un caffè.
Ma lui non mi ascoltò e mi seguì in cucina, appoggiandosi al bancone accanto a me.
-Come stai?-
Male.
-Bene- dissi mentre preparavo la moca.
-Sicura?- continuò.
Per niente.
-Certo-  risposi, prendendo il caffè in polvere.
-Ho provato a chiamarti…- disse
Ma davvero? Non lo sapevo, ho solo 12435346 tue chiamate perse.
-Davvero? – dissi fingendomi sorpresa.
Peccato che non sono una buona attrice.
-..Si, ma non mi hai risposto-
Capitan ovvio, non volevo risponderti.
-Dove l’avevi il telefono?- continuò
Triplocazzo.
-Probabilmente è in giro per casa con la batteria scarica…- Mentii sfiorando la tasca dei jeans dove avevo il telefono.
-Il caffè è pronto- cambiai argomento, mettendo il caffè dentro una tazzina.
-El..- disse il ricciolo con tono di rimprovero.
Lui invece non voleva per niente cambiare argomento.
Come se non lo avessi sentito esclamai esasperata
-Harry, bevi il caffè che sennò si fredda-
-El, lo vedo che ce l’hai in tasca- continuò rimproverandomi, ignorando quel fottuto caffè
-Il caffè Harry..-
Mi stavo innervosendo. Non avevo la minima idea di come evitare l’argomento.
-El, non mentirmi..-
-BEVI QUESTO CAZZO DI CAFFE’ HARRY, E NON ROMPERE I COGLIONI!- esclamai colpendo il bancone con un pugno,
e  involontariamente sfiorai il piattino della tazza che cadde frantumandosi in mille pezzi e versando il contenuto sulla camicia di Harry.
Vidi nel volto di Harry  formarsi una smorfia di dolore.
-Ahhhhh cazzo , bruciaaa!- urlò Harry sventolandosi la camicia sul punto della macchia.
Mi abbassai in terra per ripulire il tutto
-Oh, merda!- dissi raccogliendo la tazzina in frantumi.
-Scusami Harry, mi dispiace tantissimo!- dissi in preda al panico
-Scusami tu, ti dispiacerebbe aiutarmi a pulire la camicia?- disse
-Tranquillo faccio in un attimo- dissi prendendo uno scottex strusciandolo sulla camicia… ma la macchia non se ne voleva proprio andare.
-Aspetta, è meglio che la tolgo..- disse sbottonandosi la camicia davanti ai miei occhi.
Riuscivo a scorgere i suoi addominali, che non erano scolpiti , erano appena pronunciati  ma  avevano lo stesso un aria sexy.
Si tolse la camicia, rimanendo a petto nudo.
Alla vista del suo corpo perfetto, arrossii violentemente e afferrai la camicia.
Probabilmente si era accorto che ero in imbarazzo, così abbassai lo sguardo e mi diressi in bagno.
-Te la vado a lavare in bagno-
-Ti seguo-
Mi voltai verso Harry
-Ehm.. il, il bagno è qui- dissi  prendo la porta.
Mi si era attorcigliata la lingua, non era tutti i giorni avere Harry Styles in giro per casa, seminudo.
Entrai nel bagno e aprii il rubinetto, facendo scorrere l’acqua, aspettando che si riscaldasse.
 Mi misi a strofinare la camicia, ma quella maledetta macchia non voleva ancora sparire.
-Ehm, penso che il caffè ormai non lo posso più bere- disse Harry scherzando.
Ma dai?
-Sappi che non ti offrirò mai più un caffè-
Ci guardammo negli occhi e iniziammo a ridere.
Imbarazzata riabbassai  lo sguardo verso la camicia, e riniziai a strofinare.
-El..-
Mi voltai, Harry aveva un espressione seria.
-Scusami per tutto, per ieri.. per tutto quello che è successo e per tutto quello che ho fatto.
Mi dispiace, mi sento in colpa.. ho pure litigato con Niall e i ragazzi per il mio comportamento nei tuoi confronti..
Mi dispiace.. mi chiedo se , se potremmo cancellare tutto ciò che è successo, dimenticare di ieri, che ne pensi di ricominciare da capo?-

Io ero rimasta allibita da ciò che mi aveva appena detto, da tutte quelle scuse e soprattutto che aveva litigato per me con i ragazzi.
In quel momenti mi sentii una merda.
-Ok..- sussurrai.
Harry fece un respiro di sollievo e mi porse la mano.
-Piacere.. io mi chiamo..-  Lo interruppi
-Lo so come ti chiami, Harry-
Harry rise e io ricambiai il sorriso sprofondando nei suoi occhi verdi.
Harry si avvicinò sempre di più a me. Mi sfiorò una guancia mantenendo il contatto visivo.
-El, sembrerà stupido.. ma penso di provare qualcosa per te- disse sussurrandomi con quella voce calda.
Rimasi lì impalata non sapendo che fare ma soprattutto .. non sapendo cosa dire.
Aprii la bocca per cercare di rispondergli, ma non ne uscii alcun suono.
Ci stavamo avvicinando sempre di più, sentivo il suo respiro caldo sulla pelle.




Haloha Cugine!  
Si, sono una fottuta stronza, lo so T.T  *si nasconde sotto le coperte* 
Ma non sarebbe da me se vi scrivessi in pochi righe la scena 'hot' , lol 
Ho pensato che già il capitolo era parecchio lunghino, e dato che volevo fare una descrizione approfondita (?) 
Mi è scocciava metterlo in  questo capitolo, e poi, che scrittrice sarei se non vi tengo un po' sulle spine? lol
Devo ringraziare l'amore della mia vita (Mambow_) che mi ha supportato, lol
E soprattutto che mi ha 'aiutato a partorire' il capitolo successivo, che è quasi pronto, yo.
Ti voglio bene tesoro!
Anyway,
Ho sostituito il banner che mi aveva fatto 'Pettyfer' , ho tentato a farlo uno con le mie manine! :3
Se qualche ragazza che ha delle FF oppure OS e vuole un Banner, mi contatti e io provvederò u.u
[Ho fatto anche il banner alla mia OS, che puoi trovare qui (clicca sul link) : 
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Come sempre ringrazio tutte voi meraviglie che misupportate leggendo questa cacchetta di Fanfic,
Grazie mille per le 96 recensioni e le  1633 visualizzazioni !
Vi Amo, non sapete quanto!
Mi farebbe tanto piacere se mi lasciaste una piccola recensione di almeno 10 parole,
E sarei felicissima se inserite questa storia tra le preferite!  Ci terrei Molto!
Grazie Grazie Grazie!
Alla prossima bellezze!
El.xx

Per chi vuole contattarmi (clicca sul link):
Twitter: 
https://twitter.com/DareToDream____

Fanfic  che consiglio di leggere (clicca sul link):
You make my heart race: 
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1066274
Ridammi il mio fottuto cuore,Styles: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1192908
I want you by my side (scritta dalla mia BF 'Soph'!) : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1092972
Flashes, Autographs and Fame: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1202854
Ed è come se i tuoi occhi mi sorridessero... : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=995980

 

   
 
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