Ciao,mi chiamo Jennifer e sono nata a Manchester ma da poco mi sono trasferita con la mia famiglia a Londra. Odiavo l'idea di trasferirmi a Londra perchè lì non conoscevo nessuno e mi sarebbero mancati i miei amici. Purtroppo non ho ancora l'età per decidere dove andare...anche se mi mancano solo 2 anni...: << Due anni solo >> mi dicevo ogni volta che volevo scapparmene. Uscii dall'auto e una brezza fresca della notte mi avvolse. Respirai a fondo poi presi le valigie e le portai nella nuova camera. Per fortuna avevo la camera tutta per me. Dividere una camera con i miei fratelli era l'inferno. Vi dico solo che di notte non si può dormire perchè russano fortissimo. E per non parlare della montagna fatta con i calzini vicino al mio letto. Ogni notte mi svegliavo per la puzza. Entrai nella camera e mi buttai nel letto. Ero stanchissima. Non badai nemmeno a come era fatta la camera ma subito sprofondai nel sonno. Era mattina. E dalla finestra penetravano piccoli raggi di sole. Aprii gli occhi e mi sedetti sul letto:chissà che ore erano. Non avevo nemmeno disfatto le valigie. Di sotto sentivo un tintinnio di piatti e di forchette. Mi alzai e scesi in cucina. : << Ma buon giorno! hai dormito bene? >> disse mio padre mentre beveva del caffè. Io annuii e mi sedetti di fronte al bel piatto pieno di Uova e Bacon bollenti. : << Ehm..senti Jennifer...io e tua madre avevamo intenzione di uscire a guardare un po' la città...i tuoi fratelli sono d'accordo..vieni anche tu? >> disse mio padre mentre sorseggiava il suo caffè. Io annuii. Mi andava di fare un bel giro. Non avevo mai visto Londra, a parte nelle cartoline o nelle foto su internet. Più tardi mi vestii e andammo un po' in giro per la città. Vidi il Big Ban, il palazzo di Westminster, il Tower Bridge e tanti altri posti magnifici. Presi anche il famoso bus rosso. Quando tornammo a casa era ora di pranzo così pranzammo e io disfai le valigie. Verso pomeriggio mio padre mi chiamò : << Jennifer? >> Che palle..e adesso che voleva? : << si? >> urlai dalla mia camera : << io e tua madre stiamo uscendo..i tuoi fratelli rimarranno qui da soli...tu che fai? >> : << mmh..penso che resterò qui..almeno al vostro ritorno non troverete la casa bruciata.>> dissi. In realtà mi seccava uscire di nuovo,ero molto stanca, così rimasi a casa mentre i miei fratelli giocavano in camera loro alla Play station. Mi distesi sul letto e chiusi gli occhi. Ad un certo punto sentii qualcuno fuori urlare. Sicuramente i vicini,pensai, poi i miei fratelli entrarono in camera : << Ehm..Jennifer..bussano.. >> dissero. Aprii gli occhi e dissi : << Lasciali bussare.. >> : <> dissero disturbandomi,sbuffai..mi alzai e guardai fuori: cinque ragazzi erano abbassati su una macchina. Chiusi la finestra e dissi ai miei fratelli : << sto andando giù..voi due rimanete qui.. >> i miei fratelli annuirono e io scesi. Sentii un'altra volta bussare alla porta, così urlai : << Arrivo! Arrivo! aspettate! >> sbuffai ed aprii la porta. Davanti a me c'era un ragazzo alto dai capelli ricci e gli occhi verdi che mi sorrideva con un sorriso bianchissimo e due fossette ai lati. Accanto a lui c'era un ragazzo bruno con gli occhi marroni che mi faceva un piccolo sorriso. Il ragazzo bruno fu il primo a parlare : << Ehm..scusa il disturbo..ma la nostra auto si è rotta e il nostro meccanico oggi è in vacanza quindi ti chiedevamo se per caso conoscevi qualche meccanico nelle vicinanze... >> guardai dietro di loro e vidi un ragazzo dagli occhi color oceano che mi salutava con una mano mentre nell'altra teneva un pezzo della macchina. Mi rigirai verso il ragazzo bruno e dissi : << si..posso aiutarvi solo che..mio padre adesso non c'è e.. solo lui conosce un po' la zona..io sono arrivata ieri e non mi ambiento bene.. >> il ragazzo bruno mi guardò un po' triste e disse : << Ah..ok... >> : << Non vi preoccupate..mio padre sarà qui tra un po'..intanto volete entrare e bere qualcosa? >> il ragazzo bruno stava per parlare quando ad un certo punto arrivò una voce da fuori : << SI!! e magari anche qualcosa da mangiare! >> disse un ragazzo biondo dagli occhi azzurri. Io sorrisi e li feci entrare. Il ragazzo bruno mi sorrise e disse : << comunque..piacere,mi chiamo Liam.. >> gli strinsi la mano e dissi : << Piacere,Jennifer.. >> il ragazzo con i ricci mi sorrise e disse : << Io sono Harry,Harry Styles... >> strinsi la mano anche a lui,poi si fece avanti il ragazzo che mi aveva salutato con un pezzo di auto in mano e disse : << Io sono Louis Tomlinson! >> : << Io sono Zayn.. >> disse un ragazzo dalla pelle scura e un ciuffo enorme :<< e io sono Niall..e dov'è il frigo?? >> mi chiese il ragazzo biondo con gli occhi azzurri. Io sorrisi e dissi : << Di là...in cucina.. >> Niall mi sorrise e si diresse in cucina dove cercò qualcosa da mangiare. Feci sedere gli altri ragazzi sul divano e li guardai. Poi Liam disse :<< Grazie per l'ospitalità.... >> :<< E per il buon cibo! >> disse Niall ritornando dalla cucina con una fetta di Pizza,poi si sedette accanto a noi e divorò la fetta. Poi Harry disse : << Bella la casa.. >> gli sorrisi e rimanemmo per un momento zitti mentre Niall mangiava un'altra fetta di pizza. Quel silenzio era imbarazzante. Dopo un po' sentii qualcuno scendere dalle scale: erano i miei fratelli. Il primo fratello gemello,Josh, si buttò sul divano e l'altro lo seguii,iniziarono a parlare con Louis. Mi sentii in imbarazzo. Finiva sempre così,quando venivano i miei amici,i miei fratelli si comportavano male facendo scappare tutti i miei amici. Non volevo che succedeva anche con loro,così dissi a Louis :<< Scusa..i miei fratelli sono un po' invadenti... >> Louis mi guardò e disse :<< no!! sono molto simpatici!>> lo guardai stupita, poi calò di nuovo il silenzio. I minuti passavano e il silenzio mi imbarazzava... sentii una macchina arrivare da fuori. Appena la porta si aprii ci alzammo tutti contemporaneamente. Mio padre e mia madre entrarono curiosi e squadrarono i ragazzi poi mio padre disse :<< E loro chi sono?>> Josh e Micheal corsero da mio padre urlando :<< PAPA'!! QUESTI RAGAZZI HANNO LA MACCHINA ROTTA..>> :<< E HANNO BISOGNO DI UN MECCANICO... >>mio padre annuii e disse :<< okok..ci penso io..entro poche ore la macchina sarà pronta! >> Liam sorrise mentre tutti gli altri annuirono. Come aveva detto mio padre, dopo alcune ore la macchina era già aggiustata e i ragazzi se ne andarono. Liam mi sorrise un'altra volta e disse :<< Grazie ancora per l'ospitalità... >> io annuii e gli strinsi la mano, poi Harry si avvicinò e disse :<< Grazie! >> feci per darle la mano ma lui la scansò e mi diede un bacio in guancia. Rimasi pietrificata e lui lo notò e sorrise. Poi Louis disse :<< Piacere di averti conosciuto! e soprattutto di aver conosciuto i tuoi fratelli..sono davvero simpatici!! >> io annuii e gli strinsi la mano,ma anche lui la scansò e mi abbracciò. Niall si avvicinò a me e disse :<< è stato un piacere conoscerti...ah! e complimenti per la pizza! era davvero buona! >> io annuii e lo salutai. Zayn si avvicinò e disse :<< Allora ciao..grazie >> mi fece l'occhiolino ed uscii. Li guardai mentre andavano via. Poi feci per tornare in camera mia ma mio padre mi bloccò :<< Tesoro..io e tua madre ti abbiamo iscritto in una nuova scuola! Così magari farai amicizia con qualcuno >> lo guardai stupita. Non volevo andare in una nuova scuola! anche se così avrei conosciuto qualcuno...annuii e mio padre disse :<< Mettiti la sveglia per domani mattina...andrai a scuola... >> sospirai e la sera mi misi la sveglia. Il giorno dopo mi svegliai alle 8:30 , ero pronta per la scuola. Che inferno! Odiavo sempre i primi giorni di scuola..e sapete perchè? perchè appena metti piede lì tutti ti guardano dalla testa ai piedi come se fossi un alieno! E in più oggi ero l'unica nuova arrivata..perchè la scuola era iniziata da un bel po'. Mio padre accompagnò me e i miei fratelli a scuola. Purtroppo avevo scoperto che anche i miei fratelli erano nella mia stessa scuola..io dovevo andare in Terzo liceo mentre loro in prima media. Certo...da una parte poteva essere bello perchè non guardavano solo me però dall'altra molto brutto perchè non avevo intenzione di farmi vedere con loro,mi avrebbero sicuramente messo in imbarazzo. Entrai a scuola e dissi subito ai miei fratelli :<< Allora..non fate niente di imbarazzante e se mi vedete tra una lezione ed un'altra non mi rivolgete la parola. Solo a casa sarà vostra sorella ma a scuola sarò solo un'estranea..mi avete capito?!? >> i miei fratelli annuirono e mi lasciarono da sola. Come avevo previsto tutti mi fissarono. Abbassai gli occhi e mi diressi in classe dove mi aspettava la prima lezione. Mi sedetti in fondo da sola, non volevo che tutti mi fissavano. Suonò la campanella e molti ragazzi entrarono di corsa a sedersi. :<< Ehm..scusa? posso sedermi? >>mi disse una ragazza,io alzai gli occhi ed annuii. Lei mi sorrise e si sedette. :<< Ciao..io sono Catherine.. >> gli strinsi la mano e dissi :<< Ciao..io sono Jennifer.. >> la ragazza mi sorrise e si concentrò sulla lezione. La lezione era stata noiossissima e non vedevo l'ora di tornare a casa. A ricreazione presi solo una fetta di pizza e mi sedetti in un tavolo con Catherine,era l'unica che ''conoscevo''. Mentre mangiavamo la vidi uscire un giornalino per teenegers e inziare a leggerlo. Non feci caso a lei ma mi concentrai sulla mia fetta di pizza. Dopo un po' lo sguardo mi cadde sulla copertina del giornalino. Erano stampati cinque ragazzi:uno biondo,uno con un ciuffo enorme,uno con gli occhi color oceano e la maglietta a righe ,uno bruno e uno riccio. Mi pietrificai e dissi :<< Ehm..Catherine? >> Catherine si girò e disse :<< Si?>> :<> dissi indicando i 5 ragazzi sorridenti. Catherine mi guardò stupita e disse :<< TU NON SAI CHI SONO LORO?!? >> lo urlò e tutti mi fissarono,io abbassai gli occhi e feci cenno di no con la testa. Catherine sorrise e disse :<< Loro...sono una boy band famosissima,qui...Si chiamano i One Direction...uuuh! li adoro!! >> Catherine abbracciò la copertina del giornale e disse: << Quante volte ho sperato di incontrarli...ma come sempre c'è troppa confusione.. >> Catherine sospriò e posò il giornale. Io rimasi a guardare la foto :<< e...ehm...come si chiamano di nome? >> Catherine sembrava entusiasta della mia domanda e mi rispose subito :<< Allora..lui è Niall..l'angelo dagli occhi azzurri... Lui è Zayn..il pachistano dal ciuffo lungo..e non solo.. >> mi fece l'occhiolino per poi continuare :<< Lui è Louis...il simpaticone dagli occhi color oceano...lui è Liam...il ragazzo dolce con un rene e infine lui...Harry Styles...Il mio preferito..è il più piccolo di tutti e io adoro i suoi capelli..per non parlare delle sue bellissime fossette..e la sua bocca...AAAW!! li adoro!! >> disse mordendosi il labbro. Io rimasi immobile..e così quei cinque ragazzi che mi avevano chiesto di aggiustare la loro macchina erano una boy band famosa...Wow! sorrisi e Catherine se ne accorse :<< che c'è?? Li conosci?? li hai mai incontrati?? >> era curiosissima e io dissi :<< No..non li conosco..e non li ho mai incontrati.. >> non volevo dirlo a Catherine che li avevo conosciuti..volevo fosse un segreto. Finalmente la scuola era finita..tornai a casa stanchissima e mi distesi sul letto chiudendo gli occhi. Qualcosa di sotto mi fece svegliare... Cos'era quel rumore? Erano le 4 e i miei genitori dormivano mentre i miei fratelli erano a casa di un nuovo amico. Sentii di nuovo quel rumore e mi alzai dal letto..Chi era?? forse un ladro. Scesi in salotto e controllai le finestre: Niente..Chi poteva essere? salii in camera mia e guardai dalla finestra. All'inizio non vidi niente poi mi accorsi di una sagoma che cercava di salire su per la mia finestra. Ero terrorizzata. Chiusi la finestra e spensi la luce. Era tutto buio. La mia idea era di far salire il ladro e di nascondermi con qualche arma in un angolo così l'avrei colpito e l'avrei fatto svenire. Presi la prima cosa che mi capitava: Una lampada,e mi misi vicino alla finestra. Dopo un po' sentii il ladro entrare in camera mia. Trattenni il fiato. Il mio cuore batteva all'impazzata. Mi presi coraggio e sferrai un colpo con la lampada su quella sagoma scura. Sentii un Au! e poi un tonfo. Ok..era svenuto..e ora?? Che avrei fatto? Portato di sotto e poi quando mio padre si sarebbe svegliato chiamare la polizia? Presi la sagoma molto pesante e la distesi nel letto. Poi accesi la luce e vidi il volto del ladro: Aveva i capelli ricci e due fossette.