Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: nickiminajgiastenarg    13/08/2012    2 recensioni
Un'altra sera passata nel mio letto a piangere.
Non lo sopportavo più, lo odiavo, giuro che l'avrei ucciso. Tutto questo è iniziato dopo la morte di mia madre. E' morta in un incidente stradale, e da qual momento mio padre ha iniziato a picchiarmi, prima non era così, prima io ero la sua principessa, lui era la mia forza, ma ora lo odio, vorrei ucciderlo, ogni sera, ogni fottutissima sera, beve.. si ubriaca e poi viene da me, in qualunque posto io sia lui mi cerca, poi inizia a picchiarmi, io non lo sopporto! E' insopportabile. Vorrei essere come tutte le altre, vorrei essere una semplice 17enne che si diverte con le sue amiche, voglio qualcuno che mi capisca, rivoglio mia madre, con lei stavo benissimo, lei era fantastica. Ma forse qualcuno mi ha salvata, forse qualcuno mi ha resa felice, forse lui ci è riuscito. mi serviva qualcuno da amare, e forse l'ho trovato, ora mi resta solo capire se lui mi ama davvero.
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Raggiungo la sala pranzo, siamo tutti lì. Katy continua a fissarmi, forse dovrei perdonarla, ma non voglio. La prof ci spiega tutto quello che dobbiamo fare e tutte le regole possibili e immaginarie, vi prego uccidetela. Dopo aver parlato per circa mezz'ora ci lascia andare in "camera", anche se diciamo è inutile perché tra dieci minuti dobbiamo essere lì per pranzare, quindi decido di non andare in camera ma di restare sulla panchina fuori alla casetta, almeno non sto chiusa lì dentro. Qui regna la pace, e qualche insetto.. spero solo di non trovare qualche scarafaggio in camera! Qualcuno mi copre gli occhi con le mani, tocco le mani per riconoscerle, e ovviamente era lui. "Justin Drew Bieber, potresti togliere queste mani?" Gli chiedo sbuffando, lui toglie le mani dal mio viso e si siede accanto a me. "Che cosa vuoi?" Gli chiedo  cancellando gli sms dal mio cellulare. "Niente.." Si avvicina e poi si aggiusta i capelli. "Bieber non avrai ciò che vuoi." Detto questo mi alzo e mi dirigo verso la camera, chiudo la porta ma ovviamente Bieber la blocca, cerco di fare forza, ma lui è più forte di me e la apre, entra dentro e poi la richiude. "Senti, ora o esci o grido come una pazza." Gli dico puntandogli un dito contro. "Shhh" Poggia un suo dito sulle mie labbra, sposto la sua mano dalle mie labbra "Ma tu non avevi una ragazza? Non avevi paura di rovinare la tua carriera? Che cosa vuoi da me?" Gli chiedo quasi arrabbiata "Si, ma era un contratto.. e quindi ne ho parlato con Selena e lei ha detto che non gli importava di me. E sai benissimo cosa voglio da te." Mi dice con sguardo malizioso. "Ascolta io non so quello che ti passa per la testa.. ma noi dovevamo essere amici, e invece ora io ti odio." Gli dico disperata. "Ti prego non piangere.." Oh ora cerca anche di essere carino? "Non voglio piangere! Dimmi quello che vuoi e io te lo darò" Non risponde e va via. Sono passati i dieci minuti meglio avviarsi in sala da pranzo. Il cibo non è male anche se lo spettacolo non è fantastico, vedere Bieber che continua a baciare Ashley non è il massimo, ma dopotutto cosa mi importa? Però perché continua a fissarmi? Mi vuole lanciare una sfida? Bene, accetto la sfida. 
Abbiamo passato il resto del pomeriggio a guardare piante e animali, che strazio. Ora finalmente è ora di cena, e mi vendicherò.
E' da un po' che noto lo sgardo del ragazzo di Ashley posarsi sul mio seno, non credo le dispiaccia se ci faccio una scopatina e poi glielo lascio. Oh, al diavolo! "Ciao" Dico avvicinandomi a lui. "Hey" Mi dice appoggiando una mano sulla mia schena e avvicinandomi a lui "Io sono Marisol.." Gli dico accarezzandogli il viso. "Io sono David" Mi dice stringendomi ancora di più. Mi stacco dalla sua presa e corro verso la porta dell'uscita, mi giro verso lui e poi gli faccio segno di seguirmi, non se lo fa dire due volte e mi segue. "Perché siamo usciti fuori?" Mi chiede girandomi verso lui "Non mi andava di stare dentro, c'è troppo rumore." Gli dico poggiando le mie mani sul suo petto. Bieber è accanto a noi ed è solo, sento il suo sguardo su di noi. David è ormai vicinissimo, mi fa sedere sullo schienale della anchina e inizia a baciarmi, le sue mani percorrono la mia schiena per poi entrare sotto la mia maglietta, le sue labbra fanno su e giù sul mio collo. "Dovete farlo proprio qui?" Ci interrompe una voce. Mi giro verso Bieber mentre David continua a baciarmi il collo e gli faccio il terzo dito. Spingo David facendolo allontanare e poi gli sussurro "Un'altra volta caro, ora non mi va." Mi sposto e prendo Bieber per il braccio trascinandolo con me. "Perché mi hai portato qui nella tua camera?" Mi chiede annoiato. "Perché tu non volevi farlo qui?" Gli dico sedendomi sulle sue gambe. Si distende sul letto e io sono su di lui, inizio a baciarlo per poi mordergli il labbro, tutto questo va avanti per circa cinque minuti. Poi mi stacco e lo guardo negli occhi. "Vedi Bieber, sei così stupido. Credevi davvero che ora sarebbe successo qualcosa?" Mi guarda quasi scovolto, forse ho esagerato. "E tu Marisol credi davvero che io ora ti lasci andare?" Mi dice invertendo le posizioni. "Non provare a sbottonarti quei pantaloni, giuro che se te li sbottoni ti taglio le palle." Sorride e poi mi sfiora le labbra. "Tu mi stai provocando, e questo gioco mi piace.. ma credimi non esagerare potresti innamorarti di me." Ma è pazzo? Io innamorarmi di lui? Forse si potrei provare una certa attrazione ma innamorarmi mai. "Non potrei innamorarmi di un essere così schifoso come te." Gli dico cercando di spostarlo, ma senza nessun risultato. "Intanto però hai baciato l'essere schifoso" Forse si..quella situazione non mi dispiaceva, oh ma cosa dico? "Era solo per provocarti." Gli dico balbettando. Si alza e inizia a spogliarsi rimanendo in boxer "Ma che hai intenzione di fare?" Gli chiedo confusa. "Voglio dormire qui, dai cambiati, ho sonno." Io credo che questo ragazzo sia leggermente pazzo. Bene, questa è la mia stanza farò quello che mi pare. Mi sfilo la maglia e i pantaloni restando in intimo, sento il suo sguardo posarsi sul mio corpo e seguirmi fino alla porta del bagno. Mi avvicino allo specchio del lavandino e mi strucco, poi lavo i denti ed esco fuori. "Come facciamo a stare in un unico lettino?" Gli dico indicando il mio lettino. "Uniremo anche quest'altro." Si alza e si avvicina all'altro lettino che si trova nella casetta. "Perché unirli? Stanno bene così." Troppo tardi, ormai aveva unito i due lettini. Sposto la coperta e mi catapulto nel letto, fa caldissimo quindi la abbaso fino ai piedi. Mi metto a pancia sotto rivolgendo la testa dal lato opposto di quella di Bieber. E' tranquillo..forse quello che fa lo fa solo per attirare la mia attenzione. Io davvero non lo capisco è peggio di una donna incinta.

Il giorno dopo.
La sveglia suona, è ora di alzarsi. Mi alzo dal letto e poi mi stiracchio un po', mi giro verso i due lettini ma Bieber non c'è, ha lasciato un bigliettino. 'Hai un ottimo odore, e sei dolcissima quando dormi. Sono stato bene, un bacio Justin.' Vi prego potete inventare una biografia su questo ragazzo e farmi capire se è dolce o stronzo? Oggi è stato un po' più carina l'escursione e stasera saremo liberi di andare in discoteca, la prof ci ha detto che possiamo andarci tutte le sere se ci comportiamo bene. Ritorno in camera e vado a farmi una doccia. Esco dal bagno e scelgo un vestitino per stasera. Scelco un tubino nero e ci abbino una collana fucsia e scarpe con tacco fucsia, così riprendono anche il colore delle mie punte rosa. Prendo la borsetta e ci metto il cellulare all'interno, mi dirigo verso il pullman che ci porta in discoteca e ci entro. "Hey posso sedermi?" Mi dice Justin "Si" Rispondo accennando un sorriso. Arrivati lì dentro c'è una puzza di fumo assurda, ci sono tutte le puzze possibili  immaginarie messe insieme. Mi avvicino al bar e prendo un drink, poi vado a ballare, ma mentre ballo lo stomaco inizia ad andare in tilt e corro in bagno forse ho esagerato con i drink. Rigetto tutto quello che ho bevuto nel gabinetto. "Tutto bene?" Mi alzo da terra e mi giro verso la persona accanto a me, la vista è offuscata e vedo doppio, vado verso il lavandino e scaquo la bocca. "Vieni torniamo nel campo." Mi tira per il braccio e mi porta fuori dalla discoteca. "Non voglio andare via..voglio continuare a ballare..voglio essere come tutte le troie di Bieber."
Mi alzo di scatto dal letto. "Che succede?" Dice una voce accanto a me. "Che ore sono? Perché sono qui? Perché tu sei qui?" Dico portando una mano sulla fronte per via del mal di testa. "Ti sei sentita male e ti ho porata qui. Sono le quattro e io sono qui perché ho voluto farti compagnia." Mi dice alzandosi e sedendosi accanto a me. "Cosa provi per me?" Mi dice guardandomi negli occhi. "Nulla.." Dico confusa "Strano..non hai detto questo poco fa." Che cosa gli avevo detto? Non ricordo nulla. "Cosa ti ho detto precisamente?" Gli ho chiesto guardandolo negli occhi. "Hai iniziato con il dire che vorresti essere una delle troie di Bieber, e con il finire che lo odi ma lo ami." Mi risponde accennando un sorriso quasi soddisfatto. Resto muta, non so cosa dire..sono confusa. "Io voglio essere sincero.. io diciamo sono stato così stronzo perché tu mi avevi chiesto di essere amici e io non l'ho accettato. Non volevo essere tuo amico volevo essere qualcosa di più, e quelle parole mi hanno fatto stare male per un po'. Non avrei mai dovuto dire quelle cose in quel ristorante ma ero troppo arrabbiato. Ti chiedo scusa per non averti detto nulla di Katy, ma lei mi aveva chiesto di stare zitto, o meglio mi aveva ricattato." Quelle parole mi fecero emozionare, era sincero. "Ne parleremo con calma al nostro ritorno ok?" Gli chiesi avvicinandomi a lui. "Ok" Mi disse sorridendo, io lo baciai a stampo e poi mi addormentai. 


E' abbastanza corto, e lo so. Ma non ho avuto tempo, quindi vi chiedo scusa. 
Inizio con il dirvi che sta per finire..non voglio farla troppo lunga, perché vorrei iniziarne una nuova.
Fatemi sapere cosa ne pensate, anche se so che non è il massimo, scusate ancora, un bacio, ccccciau.
Facebook: Claudia Jdb Schettini
Twitter: xoswaggiebelieb
-Claudia.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: nickiminajgiastenarg