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Autore: KindOfMadness    14/08/2012    3 recensioni
. Tutto si era annullato, come se l'intera umanità avesse smesso di funzionare per qualche secondo, come se i cavi elettrici che collegavano i 5 sensi al cervello si fossero scollegati per dare spazio ad altro, alla passione che ci stava sopraffacendo.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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My unintended choice.

L’amore è una strada a senso unico: parte da te e va verso gli altri.
Se pensi di trattenere per te qualcosa o qualcuno,
anche per un attimo, l’amore ti muore tra le dita.
L'amore non da pace, l'amore è insonne, l'amore è elevare a potenza,
l'amore è veloce, l'amore è domani,l'amore è tsunami, l'amore è rossosangue.

Alle coppie che vengono assalite dagli sguardi per strada,
quelle che si nascondono, nascondono gli sguardi,
alle coppie soffocate nel nulla.



Il suo sguardo mi diceva 'ti aspetto', riuscivo a leggerlo tra le righe come fosse scritto a caratteri cubitali.
I mille colori dei suoi occhi si sprigionano nell'aria, tutto diventa più chiaro, più limpido, come quell'azzurro estasiante che colorava ogni cosa.
Sono state le nostre mani le colpevoli, ci hanno reso parte del casino più bello che possa esistere, la mia aveva bisogno di una protezione, di una casa in cui potersi riparare e grazie a lei l'ha trovata. Quelle mani bianche e perfettamente lisce erano diventate la casa delle mie.
Le mie labbra che le sfioravano il viso, in ogni punto, partendo dalla fronte e lasciandole una scia di piccoli baci leggeri lungo la guancia, mi resi conto di ciò che stavo cercando di trasmetterle solo dopo; ma era quello che volevo. Una strategia infallibile, la mia. Prima o poi se ne sarebbe sicuramente accorta.
Raccolse la mia provocazione con una particolare precisione, dopo che continuavo a sfiorarle la bocca con i miei baci, angolo destro, angolo sinistro, sotto. Con quelli tracciavo il contorno delle sue labbra chiare e sottili.
Non feci neanche in tempo a pensare bene e con concretezza a quello che avrei dovuto fare in caso avesse capito e avesse deciso di ricambiare la mia provocazione che incollò le sue labbra alle mie, aderivano perfettamente, come se volessero mantenere la loro ermeticità, come se volessero mantenere quello che presto diventerà un segreto tra di loro, senza lasciar trapelare emozioni con nessuno.
Impercettibile.
Così era diventato tutto il resto, impercettibile. Il pavimento fresco del terrazzo, i due muri che ci circondavano, la ringhiera abbastanza alta e coperta da un manto verde di foglie, i rumori della strada, la gente che parlava da un balcone all'altro. Tutto si era annullato, come se l'intera umanità avesse smesso di funzionare per qualche secondo, come se i cavi elettrici che collegavano i 5 sensi al cervello si fossero scollegati per dare spazio ad altro, alla passione che ci stava sopraffacendo.
Non avremmo neanche fatto caso se qualcuno fosse entrato, probabilmente non avremmo fatto caso nemmeno se l'intera villetta a due piani avesse preso fuoco.
Non vedevo nient'altro che azzurro, l'azzurro dei suoi occhi, l'azzurro dei miei pensieri.
L'azzurro può colorare un miliardo di cose, il cielo in una giornata tiepida di primavera è azzurro, il mare del Nord congelato e bassissimo è azzurro, l'universo che si rigettava nei suoi occhi era fottutamente azzurro.
Poter sfiorare la sua schiena con la mia mano era uno dei privilegi che mi riservava, mentre eravamo abbracciate sul suo letto e la mia testa s'appoggiava nell'incavo della sua spalla e non poteva esserci privilegio migliore.
'ti amo' era l'unica cosa che pensavo.
 
Lei è vino, mi fa ubriacare.
  
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