Chapter one.

Zayn Malik passava la maggior parte del suo tempo in strada. Di lui si poteva dire che fosse nato in un'ipotetica strada di Londra, infatti è chiamato 'ragazzo di strada', ma il suo comportamento non era affatto come tale. Nella sua scuola era considerato il più 'figo', titolo che si contendeva da tempo con Harry Styles, il suo migliore amico, ma quest'ultimo non ci faceva caso. Anzi, non gli importava. Nemmeno a Zayn importava. La cosa che più gli importava, era invece una persona: Lottie Tomlinson. Capelli lisci, biondo grano, occhi azzurro cristallino, ed un sorriso dolce, che conquista. Frequentava le stesse lezioni di Zayn, e i loro banchi erano uno davanti all'altro, quello di Lottie davanti a quello di Zayn. Intanto, erano passati i mesi, e con loro, un anno scolastico. L'ultimo anno di liceo. Per Zayn tutto questo era devastante, più che lasciare i suoi compagni, lasciare lei, Lottie. Ma lui voleva pensare positivo, pensare che un giorno l'avrebbe rivista. Per lui anche solo incrociare il suo sguardo, di nuovo, salutarsi, e scambiarsi un sorriso, significava molto. Lottie aveva un carattere molto aperto, ed amava organizzare feste ed incontri. Teneva molto alla sua classe, e come Zayn, si sentiva devastata al pensiero di dover lasciare tutto e tutti. Il loro punto d'incontro era una pizzeria, The Gulliver's Inn. Le chiacchiere davanti alla pizza, le risate davanti al parcheggio.. era questo che faceva sentire bene Lottie. Passò qualche giorno, e Lottie, come ben potevate immaginare, fece una chiamata generale per il solito incontro, Zayn compreso. Erano tutti a conoscenza dell'incontro, mancava solo Zayn. Lottie, naturalmente, non si era dimenticato di lui, e lo chiamò.
Erano le 12.00 e Zayn stava ancora dormendo, lui è molto poco mattiniero. Era talmente addormentato da non sentire niente. O almeno, quasi niente. Dopo pochi minuti, squillò il suo cellulare. La madre di Zayn si fermò ad osservare il piccolo schermo che si illuminava e portava la scritta 'Lottie'.
-Zayn, rispondo io?- chiese la madre dalla cucina.
-Sì, sì..- rispose Zayn, preso dall'intenso sonno..
-Vabhè, allora vorrà dire che risponderò io a LOTTIE!- rispose lei, con tono di sfida.
Zayn corse fino in cucina come una saetta, e rispose in tono molto trafelato. 'Pronto?'
-Zayn!- rise Lottie, -Stavi dormendo?-
-Lottie..- sorrise Zayn.. -no.. cioè sì.. ahahah, dimmi tutto-
Lottie cacciò una risata, e si affrettò a dire -Zayn, ho organizzato un'incontro per domani sera al solito posto, ti va di venire?-
-Ma certo che mi và!- disse Zayn.
-Perfetto, allora, a domani!- fu la risposta di Lottie.
-A domani..- rispose Zayn. E agganciò.
La sera dell'incontro arrivò molto velocemente, tanto fu l'entusiasmo di Zayn. Si preparò molto velocemente, quando aprì la porta e trovò Harry davanti ai suoi occhi.
-Hey, andiamo?- disse lui.
-Certo!- rispose Zayn.
Ci vollero pochi passi per arrivare alla pizzeria, e trovarono tutti seduti al tavolo, Lottie compresa.
-Hey! Sedetevi, quelli sono i vostri posti!- li accolse Lottie, con voce molto calorosa.
Zayn la guardava con i soliti occhi da innamorato, senza parlare. Dopo cena tutti si spostarono verso l'area parcheggio, dove Lottie lasciò tutti per andare in bagno, ad aggiustarsi il rossetto. Zayn ne approfittò per seguirla, senza farsi vedere.
Intanto Harry notò la scena.
'La ama.' pensò.
Intanto Lottie era già arrivata in bagno. Massaggiava delicatamente il cosmetico che dava colore alle sue labbra, quando d'improvviso arrivò Zayn che glielo tolse da mano, per scrivere 'Ti amo.' sullo specchio. Lottie notò la scritta e anche Zayn, e si girò per guardarlo. Zayn la guardava con occhi più che estasiati, sentiva di star vivendo un sogno. Quando poi furono svegliati da una voce che urlava: -Noooooooo! Ma cosa avete combinato, maleducati? Uscite subito di qui!
Zayn e Lottie corsero via ridendo, fino ad arrivare fuori, e scontrarsi con un tronco.
-Ma dove sono gli altri, non li vedo!- disse Lottie, che si stava allontanando, ma Zayn la fermò per un braccio.
-Aspetta Lottie, dobbiamo parlare. Ricordi quello che ti ho scritto sullo specchio?- disse Zayn, tutto d'un fiato.
-No.. ahahahah, ma certo che me lo ricordo.
-Beh.. era vero- si decise a dire.









Heylààà! Vi ho lasciati un po' con il fiato sospeso, anche se come primo capitolo non è male, a differenza delle storie precedenti che avevo creato. La verità, ci ho messo un pò di giorni a finirlo, dato che mi hanno interrotta in continuazione. A breve vedrete il secondo capitolo (: