I. Submission
Quando i colori sfasano nel rosso e la sete brucia, incandescente, quando Edward non è lì con lei e tutto il suo mondo precipita nel baratro dell'insicurezza, Bella aspetta il suo angelo. Nella stanza troppo fredda, stesa sul copriletto, ascolta attentamente ogni suono proveniente dall'esterno e trattiene il fiato; il rumore di tacchi alti sul pavimento dell'ingresso spezza il silenzio, e sul suo volto si dipinge un sorriso impacciato.
Non è davvero un angelo, le hanno detto. Ma quando Rosalie Hale compare sulla porta, capelli biondi e occhi del colore delle viole del pensiero, come può non credere ad una verità tanto evidente?
«Sei qui,» sussurra «sei qui per me?»
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Io non sono geneticamente in grado di scrivere drabbles, ma, a parte questo...
Ho scritto questa fanfiction per un'iniziativa di White Pages, un sito di fanfictions senza restrizioni nato da poco e che non vede l'ora di crescere. La saga di Twilight non mi piace - ho letto tutti e quattro i libri quando avevo dodici anni e mi avevano mandato in brodo di giuggiole, ma adesso posso tranquillamente dire di averla rivalutata. Nonostante ciò, un po' perché Alih è una ragazza gentile e le voglio tanto bene, un po' perché devo esercitarmi con le drabble, ho deciso di partecipare. E ho scoperto che il personaggio di Rosalie mi piace un casino.
IMPORTANTE: la serie di tre drabble che state leggendo è un What If grosso come una casa. L'idea è che - per ragioni non meglio precisate - Rosalie e Bella abbiano ucciso Edward. Bella, a causa di ciò, ha delle vaghissime turbe mentali. So che non ha senso, ma avevo ventiquattr'ore per farmi venire in mente una storia, e questo è il risultato.
Grazie in anticipo per eventuali commenti (anche se non ci spero).
See you soon,
Roby