Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Sinylla    27/02/2007    1 recensioni
Introduzione rimossa per la violazione del regolamento. NON si possono usare i tag HTML nelle introduzioni. Il regolamento non è un optional, si prega di leggere.
Per vedere eliminato questo messaggio, contattarmi.
Solarial, assistente admin di EFP
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa è la mia prima fic ed è un pò una prova, quindi se commentate posso capire se continuare a scrivere oppure lasciar s tare definitivamente

Questa è la mia prima fic, ed è un una prova, quindi se commentate posso capire se continuare a scrivere oppure lasciar stare definitivamente. Le critiche sono sempre ben accette perchè mi aiuta no davvero a migliorare ^^

Ciao tesoro, ti trovo rilassata, così bella da mozzare il fiato, sei sempre la stessa dei bei tempi, quella che ricordo pr ima che tutto questo accadesse, prima che cominciassi a scappare e nascondermi al mondo, a nascondermi da lui, prima che fallissi la missione che il Signore Oscuro mi aveva affidato.

Non ero costretto a cercarti per le strade della città e poterti guardare solo da lontano, giravo un angolo salendo le scale e tu eri li tutta per me. Un tempo potevo sfiorare con le mia ciglia la tua pelle candida e delicata, inebriarmi del profumo dei tuoi capelli, ed assaporarne con le dita la morbidezza. Certo m e ne sono accorto troppo tardi, ho passato così tanto tempo ad odiarti e a disprezzarti, solo per una stupida convinzione che forse non è stata mai davvero mia, perchè non è il sangue che conta quando agli occhi dle mondo tu sei la migliore. Solo con la tua volontà hai scalato i vertici della popolarità ;, compiendo grandi gesta...forse su questo punto siamo simili in due modi opposti: tu sei riuscita, con il tuo impegno, ad arrivare tra le schiere degli angeli del paradiso, ed io invece, sono sempre stato il re tra i diavoli de ll'inferno inferno, giurando ceca fedeltà a Lucifero, ma un liceforo in carne ed ossa, il male puro ed esistente.

Ed è così dolce rivederti adesso tra la gente, mentre tu non te ne accorgi, mi sembra quasi di toccarti, mi sembra quasi di sentire la tua voce. Sorridi al mondo. Sei brava a nascondere la tua tristezza,quando forse anche tu mi vorresti ancora accanto.

Ricordo quella sera come se fosse stato solo ieri, mi hai raccolto svenuto, in un corridoio al settimo piano, mi hai portato in quella stanza, nascosti agli occhi del mondo, e mi hai cullato come una madre amorevole culla il suo bambino; non hai pensato per un istante all'odio che c'era tra noi, quello che ti importava era solo la vita, e in questo mondo triste e buio anche la vita di un nemico è importante, anche la mia vita per te è stata più importante in quel momento. E riprendendo i sensi ho visto i tuoi grandi occhi castani umidi di pianto. Non potevo credere che tu avessi pianto per me, per colui che più ti aveva torturato in quegli anni. Sentivo il tuo cuore battere così forte. No, quello non era il suono della paura di una mia reazione ostile, quello non era il suono dell'ansia di aver "salvato" un nemico. No, quello era il suono dell'emozione perchè mi stringevi tra le braccia, quello era il suono di un amore, nascosto al mondo per tanto, e forse troppo tempo. E in un attimo le certezze di una vita mi sono crollate davanti, tutto quello che mi era stato imposto di credere aveva perso i significati, che per tanti anni mi ero sforzato di trovare. Oh si tesoro, già ti amavo, già ti bramavo, già desideravo che tu fossi stata mia per sempre, ma lo giudicavo contro natura, non degno della mia stirpe, disonorevole per la mia famiglia ed il mio sangue...E dalla paura di ammettere tutto quello che sentivo, nasceva il mio odio per te...Quella sera ho sfiorato le tue labbra morbide per un solo bacio, sulla tua anima immacolata ho lasciato una piccola macchia nera di corruzione, ti ho trasmesso un flebilòe riflesso dei miei peccati, ma tu mi hai fatto ancora più male di quello che avrei creduto: da quel momento la vita che avevo sempre avuto nelle tenebre, che per mia volontà o per obligo, mi ero creato non mi andava più bene: tu, angelo dannato, mi avevi fatto vedere per un attimo lo splendore e la luce del paradiso, e da allora l'avrei voluta sempre su di me. Attraverso te me ne volevo beare, ma ai peccatori non viene mai concessa una grazia, e da quel momento vivo nella frustrazione di un desiderio impossibile da realizzare.

Troppo poche sono state per me le notti seguenti in cui ci siamo incontrati, in cui abbiamo unito i nostri corpi, in cui ho cercato di vivere nel paradiso con te.

Non ho più toccato una donna, consapevole che ne sarei rimasto deluso, perchè nessun'altr= a ha dentro quello che hai tu, che io ho sempre saputo e mai avevo apprezzato fino a quel dannato momento. E da quell'istante tu sei stata la mia regina, e non sai quanto avrei voluto essere io il tuo re. Vorrei tanto poter rimediare ai miei errori, vorrei potermi dare da fare per questo, ma ho paura che ormai non ci sia più tempo per le scuse e le redenzioni, sono andato troppo avanti con gli errori per poter sistemare tutto, e forse nemmeno voglio sistemare le cose. Me la merito questa sofferenza, è il prezzo che ho scelto di pagare per tutto ciò che ho fatto di sbagliato, il prezzo che voglio pagare per gli sbagli di tutta la mia vita.

Ora ti vedo sorridere tra la gente, e so che ti senti sola tra la folla, ripenso ai bei momenti, sento che tra noi c'era e c'è tutt'ora un alchimia inspiegabile, due essenze che si completavano, due sciocchi innamorati contenti di essere tali. Ho in mente solo le tue risate coinvolgenti...Perchè ti ho trovato davvero così tardi? perchè devo dire che i bei momenti insieme sono stati davvero così pochi, quando avrei voluto tutta la vita con te? In poco tempo mi hai dato così tanto che non riesco proprio a capcitarmene e soprattutto, ti sei presa cura di questo matto tanto che orami, per me, ogni missione, ogni avventura non vale quanto una tua premura.

Ed dentro casa mia, nel mio sicuro rifugio, la notte, prima che morfeo abbia il sopravvento, senza volerlo, mi ritrovo a pensarti.E non è un avvenimento raro, fidati. Conservo l'unico desiderio che ho ora: rincontrarti, parlarti faccia a faccia, chiarire tutti quei discorsi cominciati e che per colpa mia abbiamo lasciato a metà; chi l'avrebbe detto mai che dopo tutto questo tempo, dentro me, ogni nostro singolo momento vive ancora; sono ricordi agrodolci che fan star male, perchè sono convinto che la nostra storia meritava una fine diversa, più felice, ed invece per colpa di uno stupido errore d'adolescente, questo sarà il mio tasto dolente, un peso, che mi seguirà per sempre.

Adesso vorrei davvero chiarire quei discorsi lasciati a metà tutti i miei comportamenti conditi di mezze verità, tu non lo sapevi, forse lo immaginavi, sarei dovuto diventare un assassino, per rendere onore e gloria alla mia famiglia, per onorare il sangue che mi scorreva dentro, e che da quando ho sentito il tuo cuore battere per me, non sentivo più mio; è stato un grosso e stupido errore voler compiere un gesto per rendere felice gli altri quando io davvero, in fondo all'anima sentivo solo la voglia di scappare da tutto. Sono scappato, e c'è stato chi ha compiuto quell'atto orr= ido per me. Ho cercato di dare un senso a questi ann= i di confusione, a questa fuga incontrollata, cercare di farmene una ragione, del perchè davvero volevo essere come loro mi volevano, e ancora vorrei farmi una raggione del perchè ho voluto perdere te.=

Ci sono cose che negli anni restano immutate, ed ogni volta che le guardo, ritorno a quelle giornate. Sono immagini nitide che continuo a custodire dentro di me, che nemmeno gli eventi sono riusciti a scalfire,le nascondo al mondo, perchè sono la mia debolezza; nessuno potrà mai usurparle, è l'unica cosa che mi resta per dare un minimo di senso a questa vita a me ormai inutile. Sei stata croce e delizia per me, la mia migliore conquista. La vita insegna a non voltarsi mai,ma so che volente o nolente tu non riuscirai mai a scordarmi davvero, come mai ci riuscir&ograv= e; io; forse mi nasconderai in angolo buio infondo al tuo cuore, ma mi verrai a cercare dentro te ogni volta che la vita ti farà male e avrai bisogno di conforto, anche tu rivedrai i miei occhi nei tuoi, perche il cuore non è uno zingaro, ed anche se il tempo è passato il mio vaga ancora alla ricerca del tuo.

Non ho mai detto ti amo prima d'ora perchè solo adesso ne comprendo la vera essenza.

"Ti Amo Hermione, solo tuo per sempre. Draco"

Queste son le parole che ti direi, ma che, infondo, non ti dirò mai...

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Sinylla