15/12/2011 |01:24


Cara Ree,

ti scrivo perchè sei stata la persona con cui ho  parlato maggiormente in ventun anni e non ho intenzione di smettere proprio ora.

Ti informo che stiamo andando alla grande. Si,insomma,noi ragazzi. Il lavoro non può che andare bene ed il bello è che siamo felici di svolgerlo.

Sono stato fortunato,per certi versi e molto sfortunato per altri.

Sai,mi consola ogni tanto suonare il tuo piano,ogni volta che lo faccio e le mie dita sfiorano i tasti, ti percepisco. Riesco quasi a toccare le tue mani,Ree!

Harry dice che devo smettere di suonarlo. Devo smettere di aprire le porte ai ricordi e soffrire. Purtroppo ormai fanno parte di me,sono indelebili come cicatrici.

I ragazzi mi sono stati di grande aiuto nel compito che mi avevi assegnato,sono riusciti quasi completamente a distogliermi dall'accaduto e a rimettermi in sesto.

Gli voglio un gran bene,Ree. Ricordi quando mi ero perso a Parigi e Zayn ha rinunciato al concerto di Chris Brown per venirmi a cercare? Certo,quando poi mi ha trovato era parecchio incazzato e continuava a parlare in modo strano pregando una non so' quale divinità araba di farmi fuori,ma si era davvero preoccupato per me e questo l'ho apprezzato molto.

Ho la foto di quando avevamo cinque anni incollata ad un'anta del mio armadio. A mia mamma piacque così tanto che decise di farmela stampare su una t-shirt. Ricordo di aver indossato per due mesi di seguito quella t-shirt. Quando me la tolsi per la prima volta aveva un odore misto di sudore e frittelle.

Il mio amico Ed ha scritto una canzone bellissima per noi,e abbiamo deciso di dedicartela.

Ho ancora il tuo numero sul cellulare.

Qualche volta ti chiamo e risponde la segreteria,quindi io lascio messaggi che durano in media un'ora,poi quando ho finito resto fermo a fissare lo schermo dell'iphone chiedendomi 'quando mi richiamerà?' .

Già,perchè mi manca il suono della tua voce. Credo di non aver mai incontrato una persona con una voce almeno simile alla tua. Questo mi piace.

E mi piaceva anche il tuo profumo. Non ero sicuro usassi una fragranza,perchè avevi un odore così fresco e buono per essere comprato ad una profumeria. Non saprei nemmeno paragonarlo ad un fiore o ad un oggetto. Forse ad un luogo sì: la collina dove mi portavi tutte le sere a guardare il tramonto. Respiravo a pieni polmoni quell'aria e mi sentivo in paradiso. Poi mi guardavi,sorridevi e mi chiedevo se c'era qualcosa che desiderassi di più dalla vita.

Niente. Felicità,ecco cos'eri per me.

Ora ci sono Harry,Liam,Niall,Zayn,la mia famiglia,la mia ragazza,il successo e migliaia di persone che mi sostengono all'interno della mia carriera. Ma manca quell'ultimo pezzo a completare il puzzle. Quello che tutti darebbero per scontato,ma è proprio nella  semplicità che è racchiusa la sua importanza. Il pezzo mancante sei tu,Ree. Il pezzo che un attimo prima avevo ma poi mi è sfuggito di mano. 

Mi dispiace.

Mi dispiace per non aver usato il tempo a mia disposizione per dirti abbastanza volte 'grazie'.

Mi dispiace per essere rimasto a guardare mentre tu te ne andavi via da me,impotente per poter reagire.

Se solo la vita potesse essere diversa da quella che è in realtà ,io starei al tuo fianco a stringerti la mano.

Purtroppo il destino ha preso quella direzione.
Ciao Ree.












.non voglio dire niente che possa rovinare il capitolo.
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