Lui non va bene per me.
Mi sforzo di pensare a cosa abbia di così speciale da popolare i miei sogni da ormai un mese a questa parte.
Non è travolgentemente simpatico.
Non è una persona piacevole.
Non è qualcuno che presenteresti ai tuoi.
È arrogante.
Meschino.
Codardo.
Presuntuoso.
Approfittatore.
Razzista.
Vigliacco.
Insolente.
Doppiogiochista.
Vile.
Egocentrico.
Non lo sopporto.
Non posso sentirmi attratta da lui.
Mentre questi pensieri si fanno spazio nella mia mente, mi sembra di sentire la sua voce.
“Continua a ripetertelo, Granger, magari finirai per crederci davvero.”