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Autore: liamspower    16/08/2012    5 recensioni
Uscii di casa mia e lo vidi. In tutta la sua bellezza che mi aspettava appoggiato alla macchina. Dio, era stupendo. Era un qualcosa di straordianario. Lui era Niall James Horan. Mi avvicinai lentamente cercando di fare una camminata secsi, ma non ci riuscii. Inciampai. Figura di cacca di Arale numero uno.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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the mad date








Era il gran giorno. Era il giorno giusto. Il momento giusto. Con la persona giusta. Dopo anni di disapprovazione arrivò quel giorno. Maledettissimo giorno. Mi trovavo già lì, davanti a quel negozio con la mia migliore amica, e indovinate? Quel giorno dovevo comparare la mia prima gonna. Si, io, Elisabeth Marie Gonzales, comprava la sua prima gonna. Perché? Per un ragazzo. Si lo so è una cosa sciocca, ma non potevo mica mettermi uno jeans largo e un felpone xxl. Quindi la mia migliore amica mi consigliò di farmi mettere una gonna, all'inizio gli risposi con un bellissimo e secchissimo NO! Ma poi mi convinse dicendomi che se non mettevo la gonna potevo ritrovarmi da un momento all'altro pelata. Entrammo dentro al negozio e incominciammo a vedere i vari tipi di gonne. 'Che palle, che palle, che palle, che palle, già vi ho detto che palle? Be se non lo avessi detto CHE PALLE' pensai mentre la mia migliore amica mi mostrava 653289428 gonne orrende. Rosa? Bleah. Floreale? Bleah. Le gonne in generale? Bleah. Diamine, dannata io e che gli ho detto che avevo un appuntamento. Dopo vari minuti, trovai finalmente una gonna decente. Era semplice e jeansata. Meglio di niente. Sopra pensai di mettermi una maglia titta bianca con un piccolo taschino sopra a sinistra. Secondo me era l'unica cosa decente che avrei indossato quella sera. Pagammo e uscimmo.
-dio, non posso ancora crederci- si ero scioccata.
-lo so, anche io lo sono, la tua prima gonna- fece finta di asciugarsi una lacrima. Demente. 
-non ti fare film mentali, questa sarà la prima e ultima gonna che indosserò in tutta la mia vita- precisai, non si sapeva mai, poteva anche regalarmele tutti i giorni. Si, ne era capace. Una volta accompagnata la mia migliore amica a casa andai a casa mia a prepararmi. Erano le 6.00 e l'appuntamento era alle 7.30. Avevo abbastanza tempo. infatti finii subito, erano le 7.00. RECORD. Ero agitata, cuore era il mio primo appuntamento con un ragazzo, il mio primo appuntamento con una gonna, il mio primo appuntamento. Avevo paura di rovinare quella serata, già ero stramba di mio e quindi avevo paura. 'Se qualcosa andrà storto darò la colpa alla gonna' guardavo quella maledetta gonna con odio. Bleah. Mentra facevo pensieri non molto belli per la gonna si fecero le 7.30 infatti sentii un clacson suonare fuori casa. 'Ok respira, andrà tutto bene, andrà tutto maledettamente bene'. Uscii di casa mia e lo vidi. In tutta la sua bellezza che mi aspettava appoggiato alla macchina. Dio, era stupendo. Era un qualcosa di straordianario. Lui era Niall James Horan. Mi avvicinai lentamente cercando di fare una camminata secsi, ma non ci riuscii. Inciampai. Figura di cacca di Arale numero uno. Mi alzai velocemente e divenni tutta rossa, mi aggiustai la gonna e continuai a camminare. Dio,solo io potevo inciampare ad un primo appuntamento.
-c-ciao- che imbarazzo, mamma mia.
-ciao- mi sorrise lui -sei davvero bellissima, e stai molto bene con la gonna- oddio. Oddio. Oddio. Gonna ti stimo SOLO per questo. Basta.
-oh, ehm, grazie- gli sorrisi timidamente io.
-su andiamo- mi aprì lo sportello per poi chiuderlo una volta entrata dentro. Partimmo e nel viaggio parlammo del più e del meno. Una volta arrivati al parco, non poteva mica mancare la mia figura di cacca di arale numero due. Mentre ci prendeva due gelati, io stavo dietro di lui e guardavo ogni suo minimo movimento. Quando si avvicinò un grazioso e tenero cane. Nel momento in cui Niall si girò, il cane incominciò a farmi la pipi sulle scarpe. Per tutte le infinite puntate di beautiful. SOLO a me possono succedere queste cose. Ero diventata di nuovo rossa come un peperone, mentre lui cosa faceva? Mi sorrideva. Be almeno non mi stava prendendo in giro.
-vieni, andiamo a sciacquare la scarpa sotto ad un fontanella- Niall mi prese la mano ed io sussultai. Cacchietto. Ci dirigemmo verso ad una fontanita e misi il piede sotto l'acqua per sciacquere la scarpa sporca di pipi di cane. 'Ti prego, ti chiedo solo di far andare questa serata bene dopo questi due spiacevoli inconvenienti'. Ci sedemmo su una panchina e finimmo i nostri gelati, in quel momento andava tutto bene finché non mi sentii qualcosa in cadermi in testa. Era calda e molla come se fosse... Oh no. Ti prego no. Tutto tranne quello. Mi alzai di scatto e corsi alla fontanella e misi i capelli sotto l'acqua. figura di cacca di arale numero tre. Tolsi la testa sotto al getto d'acqua e vidi Niall avvicinarsi.
-scusami Niall, ma io non posso restare ancora..- corsi via senza aspettare che lui dicesse qualcosa. Ero quasi arrivata a casa e, per la seconda volta, inciampai. Fanculo. Mi rialzai e ricomciai a correre e una volta entrata in casa, andai immediatamente a lavarmi i capelli e li asciugai velocemente. Una volta scesa dovevo fare una cosa. Una cosa che dovevo fare da tempo. Aprì un comodino ed estrai un accendino. Mi tolsi la gonna e..tre..due..uno..FUOCO. Quella maledetta gonna stava andando a fuoco sotto i miei occhi. Che realizzazzione. Presi un bicchiere d'acqua e spensi il fuoco per poi buttare la gonna nel cestino. Salii di nuovo sopra per mettermi un pantalone e mentre lo stavo infilando qualcuno bussò alla porta. Misi in fretta il pantalone e scesi giù. Quando aprì la porta mi ritrovai un Niall sorridente ma aveva un qualcosa di diverso. Lo guardai attentamente e quando mi accorsi di cosa avesse mi misi una mano davanti alla bocca per lo stupore. Nei suoi capelli c'era quello che io avevo prima, cacca di uccello. I suoi pantaloni erano un po' sporchi, come se fosse caduto a terra. E le sue scarpe erano bagnate e gliallastre, come se un cane gli avesse fatto la pipi sopra. Non potevo crederci.
-Niall, ma cosa significa?- chiesi io togliendomi la mano dalla bocca e grattandomi un braccio.
-vuol dire che tutte le cose che sono successe a te le ho fatte accadere anche a me, quindi stasera non sei stata l'unica a fare figure di cacca- mi sorrise, ma quanto poteva essere dolce quel ragazzo. Dio, era perfetto. 
-dai, entra e cambiati- lui annuì e lo feci entrare. Lo accompagnai in bagno e gli diedi tutto quello che gli serviva. Scesi giù e nel frattempo che lo aspettavo incomianciai a farmi tipo dei film mentali su come si potesse essere chiusa la serata. Dopo i miei tanti film mentali, di cui dovrebbero avere degli oscar, Niall scese giù con i vestiti di mio fratello e con i capelli un po' bagnati. Diamine se era secsi. Si sedette vicino a me e mi sorrise.
-grazie- mi abbracciò. Mi trovavo in paradiso in quel momento. 
-ma di nulla- ci staccammo e gli sorrisi. Ad un tratto divenne tutto rosso. Ok, perché lo era diventato? Faceva per caso troppo caldo? O forse era allergico ai vestiti di mi fratello? Bho.
-Niall, ti senti bene? Sei tutto rosso- mi guardò e annuì dolcemente. Mi continuava a guardare. Ma avevo qualcosa in faccia? Incominciò ad avvicinarsi sempre di più al mio viso. Oh cacchio, sta per baciarmi. Respira, respira, respira. Era sempre più vicino finché non ci fu nessuna distanza a dividerci. Le sue labbra erano sulle mie. Era solamente un bacio a stampo che poi si trasformò in uno passionale. È possibile che sapeva anche baciare da dio? E se era dio in persona entrato in un ragazzo angelo? Può darsi. Quel bacio non finiva più ma purtroppo dopo un po' lui si stacco. Perché? Mi guardò con una faccia confusa. Che c'è? Non sapevo baciare bene? Non lo avevo soddisfatto? Puzzavo?
-diamine- disse lui ad un tratto. Si alzò dal divano e incominciò a camminare davanti e indietro.
-che c'è Niall? È successo qualcosa?- mi preoccupava, che gli aveva preso?
-diciamo di si- allora su parla e dimmi quello che minchia ti è successo.
-cosa?- gli chiesi avvicinandomi e accarezzandogli un braccio.
-bhe credevo che avrebbe funzionato, ma invece non è così- di che minchia stava parlando? Cosa dovrebbe avuto funzionare?
-mi puoi spiegare di cosa stai parlado?- oddio, mica mi aveva solo usata?
-il bacio..- disse lui che era davvero agitato. Diamine, anche un terremoto si sarebbe spaventato della sua agitazione.
-ehi, mi hai baciato per dimenticare qualcuna?-
-No-
-per una scommessa?-
-No-
-perche ti andava di farlo?-
-No-
-per..- mi interruppe prendendomi il viso tra le mani.
-fai parlare me, cavolo- sospirò- baciandoti credevo che un certa cosa si sarebbe tolta, ma mi sbagliavo, non mi ha fatto ne caldo e ne freddo- non capivo ancora nulla. 
-vai al dunque Niall- dissi subito io, odiavo i giochi di parole.
-Beth..- fece una piccola pausa- sono gay- era che cosa? No, non poteva essere. Un bellezza come lui gay. Addio mondo crudele.



clop clop.
Salve bellissime lettrici jhgftyjhg
Ho scritto una one-shot mentre ero al mare e devo dire che
mi piace tanto soprattutto il finale HAHAHAHA povera Beth.
Un fianale alla 'ma che minchia..?' HAHAHA oddio.
Ok, io rido per una mia one-shot lol ok basta.

Cooomunque cosa ne pensate? Ve gusta? Spero di si uu
Fateeemelo sapere con qualche recensione che non vi mangio mica. 
Addioooossss.


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