Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars
Segui la storia  |       
Autore: R Artemis    16/08/2012    1 recensioni
Fu solo allora che Chris lo notò. Shannon non portava occhiali scuri o altro a coprirgli gli occhi. Vide il suo sguardo per la prima volta: occhi di uno strano verde scuro con venature color nocciola la fissavano, osservavano e penetravano i suoi occhi, disarmati contro la forza dell'osservatore.
Segnati da tratti di sofferenza, ma anche di dolcezza, sembravano aver immobilizzato il mondo circostante.
Christel si ristabilì da quei pochi secondi che le erano parsi infiniti e riprese il suo pezzo.
Prese tra le mani il nastro rosso che portava al collo, con legata una chiave, e la pose intorno al collo di lui.
Gli si avvicinò, e sempre tenendo lo sguardo fisso su quello di Shannon, poggiò le sue piccole labbra sulle sue, sfiorandogli il viso con una mano.
Breve, ma dopo aver rubato un battito al cuore della ragazza, il bacio finì, e lei si allontanò da lui correndo nella direzione opposta.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Tutto ciò a cui credo a questo mondo sei tu. Mi sei mancato. Ho bisogno di te. E' te che amo Efestione, nessun altro."
"Tieni ancora la testa inclinata, così..."
"Ho smesso."
"No, come un cervo che ascolta il vento. Tu mi ferisci ancora, Alessandro, ed hai occhi come nessun altro. Sei tutto quello a cui tengo e, per il dolce respiro di Afrodite, sono geloso di perderti a causa di questo mondo che desideri così fortemente"
"Tu non mi perderai mai Efestione, io sarò con te, sempre, fino alla fine."
Denye sorrise osservando Chris rapita da quei due uomini, mentre recitava quelle battute a memoria. "Direi che questo film ti piace abbastanza, no?"
"Questo e Mr. Nobody sono i miei preferiti in cui recita Jared.. Qui c'è..l'amore, amore che va contro tutti, che resiste fino a che la morte non li separa. Poi in questo film c'è anche Colin quindi..cosa si può chiedere di più?" rispose Chris provocando poi la risata dell'altra ragazza.
"Sai che non ho mai visto Mr. Nobody?"
"Cosa?! Oh bhè, lo vedremo dopo, tanto credo che i ragazzi la tireranno ancora per le lunghe.." 
"Va bene" acconsentì la ragazza.
"Qualcosa non va?" chiese Denye, sentendo lo sguardo di Chris puntato su di lei.
"Come vi siete conosciuti?" 
Subito le guance della piccola ragazza si tinsero di rosso, mentre raccontava il suo primo incontro, o meglio scontro con Jared.
"Non lo conoscevi quindi? Non sapevi che fosse un attore, cantante, artista ma soprattutto la migliore diva di sempre?" 
"In realtà no" rispose imbarazzata, sorridendo. "Quando me lo disse non ci credetti subito..insomma, come poteva uno come lui uscire con una studentessa che lavora occasionalmente come modella per racimolare soldi? Mi sembrava tutta una pazzia, due mondi così opposti non potevano scontarsi. E invece lui mi ha fatto cambiare idea.."
"È la maledizione dei Leto: uno sguardo e ti dimentichi completamente del mondo circostante. Un sorriso e sei davvero fottuta."
Denye rise, poi continuò "Sai, lui mi ha parlato molto di te..da quando vi siete conosciuti, per il video..pian piano è cresciuta una forte amicizia, ti considera come una sorella ormai..ha sempre capito cosa provava suo fratello per te, e cosa provavi tu per lui. Quando sei stata male..sfogava la sua rabbia su Shannon, ritenendolo responsabile di tutto, ma poi capì che il fratello aveva bisogno di lui..disse che non lo aveva mai visto tanto preoccupato per qualcuno, sempre distante dagli altri, sempre vicino a te..ora al contrario, Jared dice di non averlo mai visto cosi felice, grazie a te..Bhè,voi siete la sua famiglia e alla fine ho insistito per volervi conoscere!"
"Forse la nostra presentazione insieme della scorsa settimana non è stata il massimo.." riprese Chris, sorridendo ripensando a quella sera. 
"Eravate molto carini invece!" disse Denye tra le risate.
Intanto il film continuava, e tra le battaglie e le vittorie, le due ragazze chiacchierarono saldando sempre di più il loro legame.
"Jay mi ha detto..della band..Shan cosa ne dice?"
Lo sguardo di Chris non riuscì a sorreggere quello di Denye, mentre un velo di tristezza la circondò improvvisamente. "No lui..ancora non lo sa..non so come dirglielo.."
"Di cosa state parlando,ragazzine?" 
"Ehi Divah, ragazzine a chi?" 
Jared era entrato nella sala interrompendo i discorsi delle ragazze. Lo seguirono il fratello e Tomo mentre ridevano come solo loro erano capaci di fare. 
Chris sorrise anche lei osservandoli, poi si perse per qualche attimo nel sorriso del batterista e nello sguardo che aveva ormai incrociato il suo. 
Le sarebbe mancato tutto questo, il suono delle loro risate, e tutti loro, pensò.
Shannon le si avvicinò e si sedette sul bracciolo del divano, poggiando un braccio intorno alla spalla di Chris che percepì subito quel brivido che la attraversava sempre ad ogni suo tocco, ad ogni contatto con lui. 
"Ciao piccola" disse sfiorando con le labbra la fronte di lei. "Che ne dite di andare a mangiare qualcosa fuori, tutti insieme?" propose Shannon rivolgendosi a tutti "Tomo chiama anche Vicki!" 
"Io ci sto!"
"La chiamo subito!" 
E così in poco tempo il gruppo si diresse verso una pizzeria non distante dalla loro casa, dove passarono insieme il resto della serata tra quelle risate che solo i veri amici riescono a tirarti fuori.
 
"Shan da quando sei così lento con la moto?"
"Da quando ti ho vista sul letto dell'ospedale"
Chris si strinse involontariamente ancora di più al petto di Shannon che guidava la moto. Era abituata alla folle velocità a cui andava sempre, quasi doveva implorarlo di rallentare, mentre ora gli chiedeva di accelerare. 
Erano passati quattro giorni dall'ultima volta che erano usciti, con tutti gli altri, e da allora i tre si erano rinchiusi in casa per lavorare al nuovo album. Quella sera improvvisamente il batterista abbandonò il suo lavoro per dedicare una serata alla sua Christel. Usciti dalla villa la chitarrista si sorprese di vedere la vecchia moto di Shannon, che non guidava ormai da poco prima del giorno dell'incidente. Ma ne fu davvero felice perchè nonostante tutto le mancava quella moto. 
"Non succederà nulla, dai so che muori dalla voglia di accelerare e sentire la forza del vento che si oppone sempre di più.." 
Forse aspettava solo quelle sue parole, perchè subito dopo accelerò ad una velocità spaventosa per la strada di Los Angeles. 
Chris si aggrappò ancora più forte al suo uomo, ridendo, con la sensazione che nulla, al suo fianco, potesse succedergli.
Dopo pochi minuti la moto rallentò fino a fermarsi del tutto. Erano vicino ad una piccola spiaggia, dove lei non era mai stata, si voltò intorno e infatti non riconobbe quel luogo.
"Non viene mai nessuno qui.. L'ho scoperta molto tempo fa e da allora Jared viene spesso qui per scrivere.." le spiegò, vedendo la sua espressione confusa. 
La prese per mano e la guidò verso la piccola spiaggia. Un dolce sorriso si formò sulle labbra di Chris, mentre affondava i piedi nella sabbia fresca. Adorava sentire i piccoli granelli sulla sua pelle sfiorarle i piedi. Camminò fino a raggiungere la riva, dove le piccole onde che raggiungevano la spiaggia la bagnarono fino alle caviglie. Lei restò immobile, con gli occhi chiusi, la leggera brezza di mare ad accarezzarle i capelli, mentre si perdeva nel suono del mare, nella sensazione della sabbia sotto i piedi. 
All'orizzonte il sole calava, formando strani colori sul cielo e sull'acqua dove si rispecchiavano.
Poi qualcosa le sfiorò il collo e due mani la strinsero in vita. Si lasciò coccolare dai baci di Shannon, finchè non si voltò per incontrare i suoi occhi. Per fortuna lui la stringeva a sè, altrimenti le sue gambe da sole non avrebbero retto. 
Quello sguardo che la trafiggeva era più luminoso del solito, sembrava poter leggere la sua anima. 
I suoi occhi ardevano di desiderio intenso. Il tipo di sguardo che ti fa volere una persona così tanto da sentire la sua mancanza anche quando è li in piedi di fronte a te. 
Sentì le dita di Shannon spostarle dietro l'orecchio una ciocca di capelli che le era ricaduta sul viso. 
Non c'era bisogno di parole. Ora i baci parlavanò da sè, quelle labbra ora unite in un unico e intenso bacio riuscivano da sole a esprimere i loro sentimenti. A quel tocco Christel sentì come una scarica attraversarla, un brivido che solo il suo tocco era capace di creare. 
"Allora, cosa ne pensi?"
"È..il paradiso"sussurrò lei, persa ormai nel suo sguardo quasi verde. 
Il batterista sorrise e, prendendola per mano la portò poco più indietro, dove poi si sedettero, uno di fianco all'altra.
Ammirarono insieme gli ultimi raggi del sole, poi si sdraiarono in attesa delle stelle. 
Chris aveva la testa appoggiata al petto di Shan, in modo da sentire la voce rimbombante mentre parlava e il battito del suo cuore.
Quel suono costante e profondo era il più meraviglioso che avesse mai sentito.
Le sue braccia la avvolgevano cercando di riscaldarla un po' dal freddo, quelle braccia che come fossero ali cercavano di proteggerla da tutto, cercavano di tenerla al sicuro, di tenerla sempre stretta a lui. 
"Chris..io..non te l'ho ancora detto..perchè ogni volta che ci ripenso mi sento uno schifo, non sono riuscito a far niente, ti ho fatto solo del male e..Scusami, mi dispiace tanto, per tutto.."
"Ehi Shan..no non voglio sentire queste parole! Non devi scusarti di nulla.."
"E invece si!" Shannon la interruppe, mentre la sua mente ritornava a quei momenti, a quella sera dove aveva rischiato di perderla per sempre. Sentì dei brivido percorrerlo e gli occhi diventargli quasi lucidi. "Ero io al volante, io guidavo, dovevo semplicemente portarti a quella fottuta sfilata e invece ti sei ritrovata in ospedale, a causa mia! Ero troppo incazzato mentre guidavo, incazzato con me stesso per non aver avuto il coraggio di strati vicino, di essere felice davvero, al tuo fianco. Ero incazzato perchè avevo paura di essermi innamorato, avevo paura di farti soffrire e alla fine..ti ho ferita davvero, quando ti ho visto lì al mio fianco priva di coscienza, sangue ovunque..ho avuto davvero paura, di perderti per sempre. E ogni volta che ci ripenso..mi ritorna quella paura..devi perdonarmi..io..non ce la faccio"
"Shannon, ti prego Smettila..tutto ciò è successo a causa di un pazzo che guidava contromano, me lo ricordo bene!" Chris era ormai sull'orlo delle lacrime, non riusciva a sentirlo parlare cosi, a ricordare quei giorni e a pensare a come si sentiva lui. Era ora seduta, gambe incrociate di fronte al batterista, i suoi occhi che cercavano di reggere quello sguardo che le trasmetteva tutti quei sentimenti. "Ricordo quella serata, e non ho mai pensato minimamente che la colpa fosse tua, mai. Anzi a volte credo quasi che una parte della colpa sia mia..ma non voglio neanche che pensi a tutto questo. Quando sono con te io..so di essere al sicuro, so che potrei sempre contare su di te..so che se cadessi, tu saresti lì a prendermi.." 
"..Sempre" continuò lui. Le si avvicinò piano e lasciò che le loro labbra si sfiorassero, per poi con una mano attirarla a sè e baciarla, davvero, come se tutto si fosse fermato, come se la cosa che importasse di più al mondo fosse quel bacio. Chris sentì la sua passione invaderla e coinvolgerla, sperava davvero di poter fermare il tempo e bloccare quel momento per sempre. 
Poi delle gocce si insinuarono tra di loro, e la pioggia li fermò. Le due fronti si toccavano, i due sguardi incrociati. 
"Sei..sei bellissima anche quando sei completamente fradicia" 
Chris rise mentre la pioggia ormai diventata più di qualche goccia li stava bagnando da capo a piedi. Ma loro non si mossero da lì.
"Si certo, e tu non sei un tamarro! Ma smettila!" 
"Ehi signorina, io tamarro? Stai parlando con un batterista di una famosa rock band.." disse Shannon fingendosi offeso.
"Già, non avrei mai pensato neanche io di innamorarmi di un..di innamorarmi di te"
Shannon si avvicinò ancora a lei, quel dolce sorriso sul volto, gli occhi che rivelavano tutto. La baciò di nuovo, la strinse a sè e si ritornarono poi sdraiati sulla sabbia bagnata. 
"Mi mancherai.." sussurrò Chris. 
"Sono ancora qui.."
"Potresti venire con me..potresti seguirci.."
"Ehi piccola, ma di cosa stai parlando?"
"Riprenderemo il tour, Shannon."
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars / Vai alla pagina dell'autore: R Artemis