Prologo- L'Inizio Di Una Nuova Vita


Gaia e Amanda, amiche dall'asilo, avevano sempre sognato Londra. L'avevano sempre sognata insieme, ma mai si sarebbero immaginate che il loro sogno sarebbe presto diventato realtà.

Era una mattina di agosto quando Gaia fu svegliata da una telefonata. Ancora assonnata rispose "pronto?". Era Amanda, in lacrime. Di nuovo. Per la riccia dagli occhi marroni non era di certo il primo risveglio di questo genere. E sempre per lo stesso motivo.Un motivo che conosceva fin troppo bene.Così,senza lasciar tempo all'amica di parlare disse "Stessa storia?" Amanda,mora con gli occhi verdi, dall'altro capo del telefono annuì e il silenzio della ragazza fu eloquente. Così Gaia, con voce seria, disse "tra 15 minuti al parco".

E cominciò a prepararsi. Il parco era stato per loro un posto fondamentale: sin dalla loro infanzia si ritrovavano sempre sulla stessa panchina, a sognare assieme il loro futuro. Quando Gaia arrivò, Amanda era seduta su quella panchina, ancora in lacrime. Appena sentì Gaia avvicinarsi le gettò le braccia al collo, cominciando a singhiozzare come non mai. Dopo ore passate sedute nel posto che da sempre era loro, vennero interrotte dalla vibrazione del cellulare di Gaia. Alberto. Ancora. Quel ragazzo non le dava un minuto di respiro. Era sempre stato innamorato di lei senza essere corrisposto..e se nei primi anni poteva considerarsi una cosa tenera,ora era diventata  una situazione insopportabile: la chiamava, la seguiva ovunque,le mandava regali, e Gaia non ne poteva più.

Così come Amanda non sopportava più il peso dei suoi genitori. le impedivanodi seguire i suoi sogni e la riempivano di presssioni. Amanda era abituata a tutto ciò. E puntualmente Gaia si ritrovava Amanda sul suo letto, al parco o ovunque, ma sempre in lacrime.

Certo anche Gaia non era in una posizione più favorevole: anche lei aveva dei momenti in cui non ce la faceva più, e Amanda era l'unica persona che voleva avere accanto a lei. Erano sempre state come sorelle: avevano un rapporto che nessuno poteva capire.

Dopo aver ascoltato Gaia minacciare Alberto per l'ennesima volta, Amanda disse "andiamo via." Gaia sorpresa disse "dove?" "ovunque. Ma lontano da qui. Mi basta solo allontanarmi. Non mi fa bene stare qui con i miei, e a te non fa bene avere sempre Alberto col fiato sul collo. Partiamo. Andiamo dove nessuno ci conosce...andiamo..andiamo a Londra!" Gaia strabuzzò gli occhi "a Londra?!" "si! Ci siamo sempre volute andare..può essere un segno..questa non è la città per noi. Dobbiamo entrambe cambire vita. Scappiamo! Scappiamo da tutto e da tutti. Solo noi due." la riccia riflettè qualche minuto, ma poi disse di si all'offerta dell'amica. Si diedero appuntamento dopo pranzo per andare insieme in banca, dove avrebbero svuotato i loro conti per poi cominciare a cercare i biglietti per la loro imminente partenza all'insaputa di tutti.

Presto sarebbe cominciato un nuovo viaggio per le due diciotteni, e anche se avevano un pò di paura, sapevano che era la cosagiusta da fare, per allontanarsi dalle pressioni di quella gente.

Il loro futuro era in ballo, pieno di sorprese.