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Saaaalve gente! :D
Scusate questo enorme ritardo! ^^” Ma rieccomi con questo nuovo ed ultimo capitolo!
Spero vi piaccia! ^^
Buona lettura=D

Cap.3 – E così sarà un grande amore fino alla fine

Il mormorio si arrestò di colpo, la sala della grande cappella fu colta da un silenzio irreale; tutti guardavano verso l'entrata benedetta dai raggi del sole: “Eccola. Ecco la causa che ha avviato la rovina della mia vita; ecco, Trunks, la fine di tutti i tuoi sogni e progetti!”.

Una graziosa ragazza avanzava timidamente poggiata al braccio dell'uomo che l'accompagnava: aveva morbidi capelli color del tramonto, accompagnati da lucenti riflessi color del grano; due occhi grigi e dolci che esprimevano tutto il loro amore; due labbra piccole e carnose, rosa come i petali del omonimo fiore che sorridevano timidamente; un tenue rossore che il trucco non aveva in nessun modo potuto nascondere. Il corpo era snello e ben proporzionato; il bianco e candido vestito scivolava sulla sua pelle liscia, facendola sembrare eterea: quale creatura era più bella? Anche la Dea Afrodite sarebbe diventata livida di rabbia, come era accaduto per Psiche...:
“Già” pensò Trunks osservandola privo di alcuna emozione “Ma io non sono Eros! Non posso fare di costei mia moglie! Non posso ingannarla per tutta una vita e... non posso ingannare me stesso! Non è questa la vita che voglio!”.
Ma la forza di poter cambiare il suo destino gli mancava: aveva affrontato infiniti nemici disprezzando il pericolo, trovando sempre la forza in sé ed ora... ora non riusciva a trovarla! Non poteva più trastullarsi – se davvero così si può dire – con l'idea che con il tempo l'avrebbe amata: non l'avrebbe mai amata! Il suo cuore – o quello che ne restava – apparteneva a quell'uomo che gli aveva detto addio, deluso ed adirato dalla dichiarazione che aveva ricevuto...
- Siamo qui riuniti oggi... - fu l'esordio della cerimonia, ma le parole del sacerdote giungevano distorte alle orecchie del giovane la cui mente era immersa in dolorosi ricordi: come si sentiva? Impossibile definirlo, triste, amareggiato, frustrato, deluso da se stesso, arrabbiato con se stesso?...
“Complimenti, Trunks. Sei uno sciocco, un idiota! Ti va bene restare qui a contemplare una vita che non sentirai più tua? Una vita manipolata da altri? Ti va bene restare qui svuotato di parole mentre le tue mattine sono morte? Sei rimasto senza un'anima, un cuore! Sei rimasto qui indifeso, disarmato, desolato, senza di lui! Come ci si sente quando tutto svanisce come un sogno? Come ci si sente quando si ha l'anima ferita; il corpo abbandonato dai suoi baci e dalle sue carezze? Che si sente quando l'amore che vi ha unito si è trasformato in fango che si disfa e cola dalle meni? Il cuore si è accorto del suo fallimento: non è che una breccia di dolore! Un buco senza amore!... Complimenti, Trunks; ora non è più tempo di piangersi addosso, ora è tempo di dire addio a tutto...”



- Perdonami, Gohan. Ti ho mentito. - gli aveva detto guardandolo timoroso negli occhi:
- Che vuoi dire? -
- Non è vero che vogliono trattenermi presso di loro e poi farmi apparire dal nulla in modo in modo da sembrare degli eroi: il capo di questa banda ha una figlia, una tale Wenny, che si è innamorata di me. Essendo Wenny la sua unica figlia, suo padre acconsente ad ogni suo desiderio e lei vuole sposarmi! Sono scappato perché non posso sposarmi con lei! Non posso sposami perché io voglio stare solo con te e credevo di essere riuscito a sfuggirle ma non è così... - abbassò la testa sospirando: - Loro mi hanno rintracciato e sono venuti a conoscenza di te... hanno minacciato di farti del male se non mi sposo con lei ed io non lo posso permettere! Tu hai una famiglia, Gohan, ed io ti amo! Non posso permettere che ti accada qualcosa!...- era seguito un lungo momento di silenzio: quali erano le sue sensazioni? Impossibile descriverlo: compassione, dolore, indignazione... ma era questa a prevalere su tutte le altre! - E tu che vuoi fare? - lo guardò serio - Gohan, io non voglio che ti accada niente! -
- Per cui tornerai da lei!... -
- Gohan, io... -
- Sai che c'è,Trunks? Va' da lei e restaci! Non sono arrabbiato tanto per questa rivelazione quanto per la tua codardia! Avremo potuto sfidarli, Trunks! Avremo potuto sconfiggerli e restare insieme! Invece no! Hai preferito fare il codardo! Evidentemente non è poi così sincero quest'amore che dici di provare per me... addio Trunks, non ti voglio più vedere! - e, alzandosi, si allontanò, lasciando Trunks in lacrime...

Come aveva potuto essere così idiota? Come aveva potuto abbandonarlo? Alla fine, non era stato meno codardo di lui...
Certo, aveva provato una rabbia profonda ma a questa era seguito un profondo dolore ed un'attenta riflessione: aveva ragione, se l'aveva fatto era solo per proteggerlo! Per proteggere lui e la sua famiglia!
- Perdonami, Trunks! - esclamò mentre sfrecciava nel vento sulla sua moto, sfidando il tempo: - Spero che non sia troppo tardi! Io non posso perderti un'altra volta! Voglio passare la mia vita con te, davvero questa volta! Voglio trascorrere ogni momento bello o brutto con te! Io voglio condividere le mie notti di follia e di pene con te! Non mi separerò mai più da te per questo aspettami, amore mio! -




- Se c'è qualcuno che non è d'accordo con questa unione lo dica adesso o taccia per sempre! - ma nessuno aveva intenzione di opporsi a quel sacro rito, era inutile guardarsi speranzoso intorno: doveva rassegarsi a quella vita da fantasma che avrebbe vissuto...
- Io, Trunks, prendo Wenny come mia moglie per... - ma il discorso del giovane fu interrotto da una voce proveniente dall'ingresso della chiesa: un uomo si stagliava contro la luce accecante:
- Fermate il matrimonio! - avanzò lungo la navata della chiesa fino all'altare, sotto lo sguardo esterrefatto dei presenti: - Trunks – si rivolse allo sposo – Io non permetto che qualcuno ti abbia! Vuoi venire con me? Staremo insieme per sempre! -
Trunks restò muto, il volto rigato dalle lacrime: - Sì lo voglio, Gohan! - gridò e si slanciò in un infrenabile corsa, coprendo i pochi metri che li distanziavano, lasciando un'agitata Wenny sull'altare. Si gettò fra le braccia dell'uomo che gli sorrideva dolcemente, che lo stinse a sé:
- Non ti abbandonerò mai! Tu sei la mia vita ed io voglio viverla con te, amore mio! -
- Anche io, Gohan! - mormorò fra i singhiozzi il giovane...




Guardava l'oscuro profilo marino, l'unica luce era quella dell'argentea luna piena: ora che tutta quella storia era finita, i due potevano vivere la loro storia d'amore senza più alcun ostacolo: i malvagi uomini erano stati arrestati mentre Trunks veniva stretto tra le braccia di Bulma che piangeva per il ritrovamento del figlio ritenuto morto; anche Vegeta, sebbene non evidentemente, era felice di rivedere il figlio... tuttavia altri erano i pensieri...
- A che pensi? - una voce lo distrasse dai suoi pensieri, il sopravvenuto si sedette accanto a lui, abbracciandolo
- Siamo scomparsi per vivere finalmente insieme ma tu hai abbandonato la tua famiglia senza avvisarla, senza dire niente... non sono convinto sia la cosa giusta... -
Il maggiore sorrise prima di baciargli il collo: - Non ti preoccupare, amore mio: un giorno tornerò e li spiegherò tutto ma ora, tutto quello che so, è che voglio stare con te, per sempre -
- Anche io, Gohan – gemette Trunks per il piacere:

“Non m'importa cosa accadrà, io voglio solo stare per sempre con te, Gohan.”

THE END



 

Angolo Autrice:

Saaalve! :D Questo era il capitolo conclusivo, spero vi sia piaciuto! ^^
Vi do qualche chiarimento: il corsivo indica i pensieri di Trunks, mentre ciò che va da “ -Perdonami, Gohan. Ti ho mentito. - [...]” a “[...] e, alzandosi, si allontanò, lasciando Trunks in lacrime...” costituisce il flash back che spiega l'inizio del capito: Trunks accetta di sposare Wenny perché non accada niente a Gohan.
Per finire, voglio ringraziare tutti coloro che hanno letto e Charlotte_Lani che ha gentilmente recensito i primi due capitoli, grazie di <3! ^^
Un bacione,
foschi=)

P.S.= Ah! Ho allegato due disegni fatti da me a questo capitolo, spero vi piacciano! ^^