Capitolo 32

Ok. Karin era andata nella sala da pranzo insieme a

Ace e Maximus.

Adesso Fine avrebbe avuto campo libero.

Si smaterializzò nella stanza principale e si avvicinò

alla porta dietro il trono.

Mise una mano sulla maniglia e avvertì la forza del cristallo.

Ora capiva perché non era riuscita a smaterializzarsi subito dentro,

l’aura del cristallo era così forte da annientare ogni magia.

Quindi entrare dentro la stanza equivaleva a non usare i poteri.

Rischiare?

Fine entrò nella stanza.

Sarebbe stata normale se non ci fosse stato un enorme

cristallo nero/viola in centro, l’aria quasi tossica e la luce fioca,

quasi inesistente.

Il cristallo era di certo uno dei più grandi che avesse mai visto.

E più grande voleva dire più forte, e più forte voleva dire pericolo.

Prese dalla sua cintura la sua spada magica Radius lucis* e si

avvicinò velocemente.

Alzò la spada, e con tutta la sua forza abbassò le braccia.

Successe tutto in un attimo.

La Radius lucis fu spedita il più lontano possibile da Fine, lei stessa

fu bloccata al muro, con la testa rivolta verso la porta aperta.

Maximus era con la mano alzata rivota verso di lei, di fianco

Ace teneva ferma Karin, la quale era di nuovo con le sue sembianze.

Ma che cos’era successo?

“ Pensavi di farla franca, vero Fine? ”

I capelli chiari ritornarono del suo bel rosso, gli occhi smeraldo

divenivano rosso sangue e la sua statura normale.

“ Fine!! Fine!! ”

Karin la stava chiamando a gran voce, ma la rossa faceva fatica a

sentirla poiché aveva battuto così forte la testa che gli occhi

facevano fatica a vedere.

In più il ronzio in testa non aiutava.

“ K-Karin ”

La ragazza si liberò dalla presa di Ace e corse il più veloce possibile

da Fine, la quale, libera dall’incantesimo, scese lungo la parete,

lasciando una scia di sangue al suo seguito.

Karin prese la testa di Fine fra le mani e la esaminò:

come poteva avere una ferita così grossa per un colpo così?

In più c’era un buco.

Alzò lo sguardo e vide una punta intrisa di sangue.

Questa non era una buona cosa, sicuramente non lo era.

Cercò di tamponare la sua ferita, ma invano, il sangue scendeva,

e anche velocemente.

La ragazza continuava a chiamare a gran voce il suo nome e le

lacrime continuava a scendere.

“ Fine, ti prego, non morire, ti prego ”

“ Ahahahah pensavi davvero di farla franca? Con me? AHahaha ”

Maximus si avvicinò alle due ragazze ma fu fermato da un cerchio

magico che si era formato sul pavimento.

In un attimo apparvero quattro ragazzi: Shade, Rei, Alex e Kid.

“ Ma che..? FINE! ”

I ragazzi si avvicinarono tutti  a Fine incuranti dei due cattivi.

“ Che cavolo succede?! ”

“ Stava andando tutto bene ma Maximus l’ha scoperta e..e.!! ”

Karin tra singhiozzi e lacrime non riuscì più a parlare e gli altri

capirono.

“ Riuscite a curarla? ”

“ E’ una stanza anti-incantesimi quindi dovremo usare i poteri

insieme, ma Maximus ci fermerebbe ”

Shade ci pensò. Avrebbe dato la vita per lei, sempre.

“ Voi aiutatela a lui ci penso io ”

“ Tu? ” disse beffardo Rei

“ Preferisci vederla morire? ”

Si mise davanti a loro e, prima di partire all’attacco disse:

“ Salvatela ”

Era terrorizzato, ma non per colpa di Maximus.

Era terrorizzato all’idea di perderla di nuovo.

Presa la sua fidata frusta e si lanciò contro di lui.

Bloccò il suo braccio, ma l’uomo sciolse la presa con la magia nera,

Shade ci riprovò ma il risultato era sempre lo stesso.

Allora prese la spada, meglio un incontro ravvicinato, ma Ace si

mise in mezzo creando una spada con l’oscurità.

“ Togliti, o non rispondo delle mie azioni ”

“ Fine è mia ” disse in risposta Ace

“ Come no ”

Cominciò così la lotta mentre Maximus guarda interessato.

Ace attaccava la maggior parte delle volte ma Shade lo

bloccava sempre, senza nessuno sforzo.

Quel ragazzo era bravo a combattere e, se fosse passato dalla sua

parte, sarebbe stato molto meglio.

Si avvicinò a Ace e lo bloccò mettendo una mano sulla spalla.

Shade si mise in guardia.

“ Sei forte ragazzo. Non il massimo, ma potresti diventarlo ”

Shade abbassò la spada

“ Di che cosa stai parlando? ”

“ Vieni dalla mia parte. Potrai avere tutto. Soldi, potere e anche il

cuore di Fine ”

I tre ragazzi guardarono Shade e Maximus, sperando con tutto il

cuore che il primo non accettasse.

Shade abbassò la testa coprendosi con il ciuffo

“ Forza, vieni qu.. ”

“ Chiudi quella bocca ” lo interruppe Shade, facendo sussultare

i tre, ancora presi dalla magia curativa

“ Non ho nessuna intenzione di diventare un tuo burattino!

Non lascerei mai Fine, la amo troppo. Lei è speciale.

E’ grazie a lei che provo amore. ”

“ Ed è sempre grazie a lei che tu batterai Maximus e Ace ”

disse una voce vecchia.

Fine aprì di scatto gli occhi.

Quella voce l’avrebbe riconosciuta ovunque.

“ Nonnetto ”

Infatti davanti a loro c’era l’anziano signore che aveva allenato

e cresciuto per cinque anni Fine, ridendo e scherzando.

“ Non ci credo.. come, come puoi essere vivo? ”

“ Io non sono vivo Fine. Io sono uno spirito. ”

Mise una mano quasi trasparente sulla testa di Fine e in un attimo

tutto riprese colore e la ferita si chiuse.

Si avvicinò poi a Shade e, guardandolo dolcemente, disse:

“ Sei tu. Sei tu il suo cavaliere ”

Kid, Alex e Rei aprirono la bocca per ribattere ma il vecchietto li

zittì con un semplice gesto.

“ Di che cosa stai parlando? ”

“ Esiste una leggenda. Al fianco della guardiana dei cristalli ci sarà

sempre un cavaliere, pronta a proteggerla e amarla sempre.

E questo sei tu ”

“ Ma come fa a dirlo? ” chiese Shade
“ Guarda il tuo cuore. ”

Shade abbassò lo sguardo e vide una luce bianca uscirgli dal petto.

“ E’ un potere che solo tu puoi usare. Trattalo con cura ”

Detto questo scomparve e Shade venne illuminato tutto dalla luce.

La trasformazione ha inizio.

Hola!

Scrivere questo capitolo è stato come partorire! :D
Allora la storia finirà fra due o tre capitoli quindi state pronti! :D

Recensite in tanti, per favore <3

A presto,

Elly-chan <3 <3 <3