Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: _itsnickymine    18/08/2012    6 recensioni
“ha diciotto anni, Nicholas” disse Joseph guardandolo attentamente cercando di capire cosa passasse per la mente del fratello.
“e allora?” chiese il riccio interrogativo
“e allora hai già tuo figlio da crescere, non puoi perdere tempo dietro una ragazzina immatura che frequenta ancora il liceo”
“non la conosci” si difese il ragazzo
“Nick hai venticinque anni, un lavoro che ti richiede tempo e soprattutto un figlio di sei anni e mezzo da crescere solo! È vero meriti anche tu una donna al tuo fianco che ti sappia amare, che ti sappia amare veramente, ma questa donna di certo non sarà una ragazzina di diciotto anni!” disse il fratello
“..forse hai ragione”
“ho ragione, nessun forse” disse Joseph soddisfatto finendo di bere la sua birra.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


                                                                                                     'Do you believe in destiny?'



Chapter 2.

 


“quindi, è andato via dicendo che il destino vi avrebbe fatto rincontrare?” chiese Tracy all’amica.

Sam annuì sedendosi sul letto della sua camera e sdraiandosi.

“dio questo sta davvero fuori, ma quanti anni ha? Quaranta?” chiese Tracy facendo ridere Anne.

“a me sembrava giovane” commentò Sam

“anche mio padre sembra giovane eppure ha quarantacinque anni” disse Tracy

“va be lasciamo stare, almeno era carino?” chiese Anne all’amica che era sdraiata sul letto della sua camera a fissare attentamente il soffito.

“non lo so, non l’ho guardato bene.. A dire la verità non so nemmeno se riuscirei a riconoscerlo se lo rincontrassi per strada” disse Sam facendo ridere le sue due amiche

“sei unica, Sam” disse Tracy

“parliamo di voi invece, che fine avete fatto? siete sparite appena abbiamo varcato la soglia di quel dannato locale” disse Samantha

“scusami tesoro, ma sai benissimo che c’era Tom che mi aspettava” disse Tracy

“e la tua scusa? Qual è?” chiese Sam ad Anne

“beh a me c’erano tanti bei fighi ad aspettarmi” disse scoppiando a ridere

“quando la smetterete di uscire con tutti questi ragazzi e decidere per una buona volta di cercare quello giusto sarà ormai troppo tardi” disse Sam

“Sam, dovresti smetterla tu invece di comportarti come una santarellina! Hai passato un anno e mezzo dietro al tuo amore giusto e guarda un po’ com’è finita? L’hai trovato a letto con quella troia di Tanya. Ed ora non solo hai perso il tuo amore giusto ma il tuo cuore è anche a pezzi. Smettila di dedicarti così tanto ad un ragazzo, fai come noi, abbiamo tanti ragazzi ma nessuno è dentro di noi veramente” disse Anne

“io vorrei solo essere felice” sussurrò Samantha

“e lo sarai, noi ne siamo la prova” disse Anne

“sono stufa di stare qui, è domenica pomeriggio, per domani non abbiamo un cazzo da fare quindi vestitevi che si esce” disse Tracy cominciando a saltare sul letto.

“non ho voglia di uscire” disse Sam

“Sam” la richiamarono le due amiche

“sul serio ragazze, usciremo domani, per ora voglio solo stare un po’ da sola” disse la ragazza sospirando..

 

 

 

 

 

“che diavolo hai fatto ieri sera? Ti ho provato a chiamare si e no una quarantina di volte” disse Joseph vedendo il fratello rientrare con il piccolo Nate

“scusa bro, ma ero in un pub con amici” disse Nicholas

“ si, certo ogni scusa è buona per passartela con chissà quale donna” disse il fratello ridendo

“Nate che ne dici di andare a guardare un po’ di televisione?” chiese Nick al piccolo

“d’accordo papà, ma dopo andiamo a giocare a baseball in giardino, vero?” chiese Nate

“certo” disse il riccio facendo l’occhiolino al figlio.

Nate corse in salotto ed accese la tv cominciando a guardare dei cartoni animati..

“allora? Che hai fatto?” chiese Joe a Nick

“mm niente, sono stato in qualche locale con Jack.. Così tanto per perdere tempo, tu?” chiese Nick

“sono uscito con Emily” disse Joseph fiero

“ma allora la cosa è seria?” lo prese in giro il fratello

Joe annuì

“e ha delle amiche davvero molto carine, hanno la tua età.. Vuoi che te le presenti?”

“Joe, quando la smetterai di cercare ragazze per me? Posso trovarmele anche da solo” si lamentò Nicholas

“è che da quando Allie non c’è più non hai più avuto una ragazza fissa, non dirmi che stai pensando di passare all’altra sponda” lo prese in giro Joseph

“la smetti di dire cavolate?” chiese Nicholas stizzito

“sbaglio o oggi sei particolarmente nervoso?” chiese Joe guardandolo

“forse un po’” disse il riccio

“come mai?” chiese

“il lavoro mi stressa, non puoi immaginare la gente pazzoide che viene in ospedale, sul serio” si lasciò scappare il riccio lasciandosi cadere sul divano della cucina.

“non puoi immaginare tu i padroni possessivi che vengono in ambulatorio, poveri miei animali” disse Joe

Ebbene sì.

Nicholas era un dottore e lavorava all’ospedale di New York da un anno e mezzo, esattamente era un pediatra ed era anche tra i più bravi dell’ospedale.

Joe invece faceva il veterinario, ed aveva un ambulatorio per animali tutto suo, al centro di New York. Il più grande dei fratelli invece, Kevin era sposato con Danielle da molti anni ed insieme avevano aperto una catena di ristoranti, diventati poi i più famosi al mondo.

Ce n’era uno a Los Angeles, uno a New York, un altro a Londra e in altro in Italia, esattamente a Roma.

“kevin e Danielle? Dove sono?” chiese Nick al fratello

“oggi è domenica e dovrebbero essere a Los Angeles” lo informò il fratello “perché?” chiese poi.

“stasera ho una cena di lavoro e visto che mamma e papà non ci sono mi chiedevo se potevano tenermi Nate, per un paio d’ore” disse Nick

“Nick, mi meraviglio di te” disse Joseph guardandolo serio

“perché?” chiese il riccio

“cosa te ne fai di Danielle e Kevin quando hai Mr. Danger Joe Jonas?” chiese Joe “posso occuparmene io”

“Joe, devo ricordarti cosa è successo l’ultima volta che hai badato tu a Nate?” chiese il riccio

“Pff quel giorno non mi sentivo molto bene e poi non è colpa mia se tuo figlio è già un playboy e ha fatto avvicinare tutte le ragazze” disse Joe ridendo, seguito poi a ruota da Nick.

“sul serio Nick, posso occuparmene io, Nate mi adora” disse Joe

“lo so che ti adora ed è per questo che non mi fido di te, fa tutto quello che gli dici” disse Nick

“don’t worry bro, noi ci divertiremo, vero Nate?” disse Joseph guardando il piccolo che stava ancora guardando la televisione.

“siiiii” urlò il piccolo correndo verso lo zio “è da molto che non stiamo assieme zio Joe”

“Nate, cosa ti ho detto? No devi chiamarmi zio Joseph, per te sono tuo fratello Joseph” disse Joe al piccolo

Nick li guardò interrogativi

“ma che caz-?”

“è una tattica che uso con le ragazze, non sai quante mi fermano quando vedono che ho un fratellino così carino” disse Joe ridendo

“ma tu sei malato” commentò il riccio facendo ridere il figlio.


 

 


Salve :3

Eccovi il secondo capitolo, spero davvero vi sia piaciuto :) Un grazie di cuore alle meravigliose ragazze che hanno recensito lo scorso capitolo e che hanno aggiunto la storia tra le preferite/seguite. Vi prego di lasciarmi una piccola recensione così posso capire se la storia vi piace e non la cancellerò.

 

 

 


SPOILER.

“Sei strana” commentò il riccio

“già” disse la ragazza “che liceo frequenti?” chiese poi.

Il ragazzo scoppiò a ridere e Samantha lo guardò interrogativa.

“ho finito il liceo” disse poi continuando a ridere

“oh ehm.. beh.. a che anno di università stai?” chiese la ragazza.

“ho finito anche quella” rispose il riccio.

Samantha rimase ferma a guardarlo.

“q..quanti anni hai, Nicholas?” chiese poi..


 


A domani con il prossimo capitolo, baci :)

-Valentina.♥

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: _itsnickymine