18/08/2012
5 recensioniQUI DOVE BATTE IL CUORE
La Rivoluzione era finita da mesi, ormai. Tutto si era risolto per il meglio: la Monarchia era stata abolita e di li a poco, la Famiglia Reale avrebbe fatto una brutta fine.
Era una fredda mattina di Dicembre, e una carrozza trainata da due cavalli bianchi percorreva la strada che, da Parigi, avrebbe portato alla villa della famiglia Jarjayes.
Dentro alla carrozza Oscar, evidentemente stanca per il viaggi e per le commissioni svolte, si riposava con la testa poggiata sulla spalla di André.
L’uomo le accarezzava dolcemente i capelli.
:-Sei stanca?- Disse dolcemente
:-…- La donna non rispose
:-Ti ho fatto una domanda. Mi hai sentito?-
La donna si raddrizzò e si stropicciò gli occhi.
:-Appena arrivo a casa mi faccio un bagno caldo e mi getto su letto fino all’ora di cena!-
L’uomo rise.
:-Cos’hai da ridere?! Non sei tu quello che ha passato tutta la notte in bianco!-
:-Scusa scusa!- Le stampò un tenero bacio sulla fronte
:-Quanto manca per arrivare a casa?!- Chiese la donna mentre si ripoggiava con la testa sulla spalla di lui
:-Circa un quarto d’ora!-
:-Allora posso riposarmi ancora un po’!- Disse chiudendo gli occhi
Non fece in tempo a riposare che fu costretta a rialzarsi.
:-Cosa c’è?!- Chiese preoccupato Andrè
:-Ora rincomincia! Ecco perché stanotte non sono riuscita e chiudere occhio!- Disse abbassando lo sguardo sulla causa del suo malore: quel bambino non voleva darle tregua!!
Con un gesto meccanico portò la sua mano sulla pancia e inizio ad accarezzarla. Sorrise… Non poteva crederci, dentro a quel pancione, c’era un'altra vita. La vita che lei e Andrè avevano generato. Si fermò con la mano su un punto e con il tatto sentì un rumore: tum-tum, tum-tum. Un suono prolungato che le diceva che suo figlio era vivo. Prese la mano di Andrè e la posò sul punto da dove veniva il rumore.
:-Senti?! È qui dove batte il cuore!-
Lui rimase un po’ in silenzio, poi di rese conto di tutto quello che Oscar voleva dire.
:-S-si che lo sento!! Qui dentro c’è nostro figlio!-
Si guardarono negli occhi e si baciarono.
Oscar ripensò a quello che era successo quando il padre aveva scoperto che era incinta, due mesi prima… Ora, però, questo non contava. Il padre si era ricordato della promessa fatta alla figlia: “Farò qualsiasi cosa per renderti felice” Aveva detto. È così aveva lasciato l’opportunità a Oscar e ad André di amarsi alla luce del sole. E aveva trovato una soluzione anche per l’eredità. Meglio di così non sarebbe potuta andare!
Quando Oscar tornò al presente, erano arrivati a casa. Scesero dalla carrozza e si diressero verso l’entrata della villa mano nella mano, felici di essere ancora insieme…con un piccoletto in arrivo!
*Angolo di Minori*
Allora?! Com’è?! Questa storiella l’ho pensata dopo essermi vista il mio film preferito che da il titolo alla Ff! Ringrazio quelli che recensiranno!!! P.S. Andrè è molto meno menefreghista di quello del film! Minori<3