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Autore: fedlou    18/08/2012    11 recensioni
«Zayn aveva la risata più bella che lei avesse mai sentito e a Belle mancò il respiro. Tutte quelle nuove sensazioni le facevano male. Le girava la testa.
Si aggrappò alla prima cosa che vide lì vicino, non rendendosi conto che quella cosa era un enorme specchio. Solo quando posò tutto il suo peso su quell’oggetto capì che quello specchio non era molto stabile.»
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(Zayn - piccola parodia divertente sulla Disney.)
Genere: Parodia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Zayn Malik
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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          « Specchio, servo delle mie brame. Chi è il più bello del reame? »

Belle non ci poteva credere. Ma in fondo avrebbe dovuto saperlo che quel “Per Sempre” e soprattutto quel “Felici e Contenti” non sarebbero potuti esistere davvero. Quegli impostori della Disney l’avevano fregata ed era tutta colpa di quei quattro stronzi insensibili se ora lei si ritrovava dispersa in un bosco, affamata e infreddolita. 

Il suo principe, per l’appunto, si era rivelato essere davvero una Bestia e la loro relazione era finita drasticamente. Belle, infatti, tornando a casa da una passeggiata con il suo cavallo aveva trovato il suo ragazzo “impegnato” a far fare ginnastica alla sua lingua dentro la bocca di quella troietta di Biancaneve. In fondo dovevamo aspettarcelo, faceva tanto la santa ma chissà quanto si è divertita a rimboccare le coperte ai sette nani.
 
Stava ormai camminando da ore, era sfinita e tutte le sue forze la stavano abbandonando, quando si accorse che alla sua sinistra c’era un’insegna che recitava a caratteri cubitali “FIABA POPOLARE: BIANCANEVE E I SETTE NANI - AREA PROTETTA” . alzò così lo sguardo e vide che in lontananza si ergeva su di un’altura un grande castello.

Improvvisamente Belle sembrò rinascere, la stanchezza e il freddo lasciarono spazio ad un’energia mai vista prima e a grandi passi si avviò verso quel palazzo, pronta a farla pagare alla sua cara amichetta. La sua mente vagava in cerca della vendetta migliore e senza rendersene conto si trovò davanti al portone, pronta a tutto.
“Potrei incendiarle il castello così quanto avrà finito di divertirsi nel mio palazzo il suo ruolo di principessa svanirà e dovrà accontentarsi del ruolo di povera mendicante.. oppure potrei ricambiare con la stessa moneta. Sì, perché no? Qualcuno dice che “una scopata al giorno toglie il medico di torno” e io di certo non voglio andare dal dottore. Poi magari chiamo anche i nani e facciamo tutti assieme un party hard che talmente “hard” sarà brucerà anche la casa. Sì questa idea non mi dispiace. Ah.. però se brucia la casa con me dentro? No, devo trovare una soluzione. Vabbè chiamerò il Genio Della Lampada e come desiderio gli chiedo di salvarmi dall’incendio. Sì sì  è deciso.”
Abbandonati certi pensieri, bussò decisa alla porta, preparata a qualsiasi cosa.

Tranne a quello che le si presentò davanti agli occhi.
Era la creatura più bella che avesse mai visto, i suoi occhi dorati fissi in quelli scuri di lei brillavano di una luce nuova, mai vista prima, così accogliente e calda. Ma poteva una luce, negli occhi, essere accogliente e calda? Belle non lo sapeva ma era questa la sensazione che provava.

Esaminò con cura ogni dettaglio di quel viso perfetto, la pelle ambrata, le labbra carnose. Tutto.
Si soffermò persino sui capelli. Quel ciuffo accuratamente sistemato verso l’alto gli dava un’aria estremamente sexy. Sembravano così morbidi che a Belle venne voglia di toccarli. Si morse il labbro inferiore per reprimere quell’istinto ma non smettendo neanche per un secondo di squadrarlo.

"
Sono proprio bello, eh?” sul viso del moro comparve un sorriso malizioso e Belle pensò che da un momento all’altro sarebbe potuta svenire. Da dove usciva tanta meraviglia? Lui non poteva essere una nuova invenzione della Disney. Era troppo perfetto. Aprì la bocca per chiedergli chi fosse e da dove venisse ma non le uscì nessuna parola, se non un piccolo verso indecifrabile. Il moro sorrise di nuovo e le si avvicinò pericolosamente. Belle le sarebbe saltata addosso nel giro di due secondi, lo sapeva. Conosceva i suoi limiti. “Mi chiamo Zayn e non chiedermi cosa ci faccio qui perché non lo so neanch’io” soffiò a pochi centimetri dal suo viso tanto che la ragazza riuscì a sentire il suo respiro caldo premerle sul collo. - In effetti lui davvero non sapeva cosa ci faceva lì, in quel castello e nemmeno come ci era arrivato. - I brividi pervasero tutto il corpo di Belle e Zayn se ne accorse. Avvicinò maggiormente il suo viso a quello della principessa facendo sfiorare le sue labbra con quelle di lei.
La vide chiudere gli occhi beandosi di quel piccolo contatto e desiderosa di qualcosa in più. Si allontanò di qualche passo e la guardò bene. Sul suo viso ben curato, sembrava quasi disegnato (loool), comparve un grande punto di domanda. Stava letteralmente sbavando per lui e i suo occhi sembravano aver preso la forma di un cuore. Davvero lui, Zayn Malik, era in grado di far sciogliere le persone con così poco? Sapeva di essere discutibilmente attraente, bello e desiderato ma non pensava di fare così tanto con così poco.
Al ragazzo venne da ridere davanti a quella scena ma questo peggiorò solo la situazione.
 
Zayn aveva la risata più bella che lei avesse mai sentito e a Belle mancò il respiro. Tutte quelle nuove sensazioni le facevano male. Le girava la testa.
Si aggrappò alla prima cosa che vide lì vicino, non rendendosi conto che quella cosa era un enorme specchio. Solo quando posò tutto il suo peso su quell’oggetto capì che quello specchio non era molto stabile.
 
Vide il moro avvicinarsi a passo svelto con gli occhi sbarrati.
”Che dolce” pensò Belle, sognante, non accorgendosi che lo specchio si stava inclinando sotto alla sua persona, pronto a frantumarsi in mille pezzi sopra al suo corpo “Si preoccupa per me” ma quello che successe dopo la lasciò basita.

in un attimo Zayn la scaraventò via, facendola staccare dal suo appiglio e lasciandola cadere rovinosamente a terra, senza forze, mentre con l’altra mano si precipitò a salvare lo specchio.
 
Il sollievo che provò il ragazzo in quel momento non è paragonabile a niente, era troppo grande per essere descritto. Il suo specchio era salvo. Sano e salvo, senza nemmeno un graffio. Si sentì soddisfatto di se stesso, facendo così aumentare il suo ego già sul più alto grado di manifestazione.
 
Rivolse un’occhiata veloce alla principessa stesa a terra e per un attimo pensò che forse avrebbe dovuto soccorrere lei anziché lo specchio. Ma, – grazie a Dio – pensò, questo pensiero abbandonò subito la sua mente e si girò felice verso l’oggetto di fronte a lui.
 
Specchio, servo delle mie brame. Chi è il più bello del reame?” 



hello :)
  È la prima volta che scrivo una storia qui, di solito mi limito a leggere e recensire le storie degli altri. lo so che quello che ho scritto fa schifo e non so neanche perché lo sto pubblicando lol boh, mi andava di farlo ed eccomi qui.
  Ho scritto una OS un po’ “particolare” perché ho messo come protagonista Belle de “La Bella e la Bestia” della Disney assieme a Zayn… e se state leggendo questo vuol  dire che ve ne siete accorte anche da sole ahah
L’idea mi è venuta stanotte, dopo aver parlato con una mia amica (se stai leggendo.. CIAO ELENA lol) di una ipotetica caduta davanti a zayn dove lui invece di salvarti tira fuori lo specchio e dice “Specchio, servo delle mie brame. Chi è il più bello del reame?” e così mi è venuta in mente questa “cosa” che ho scritto!
Spero di ricevere almeno una recensione ahah
ciao ciao! ( su twitter:
  QUI  )

  
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