Fin dall'inizio, la famiglia di Sakura si era lamentata

della sua uscita con un ragazzo, Sasuke.

La famiglia disse che stando con Sasuke lei soffrirà per il resto della

sua vita, lei si limitava solamente a non credere alle lamentele dei genitori.

 

Ma a causa della pressione della famiglia, la coppia litigava molto spesso.

Anche se Sakura amava profondamente Sasuke,  lei

gli domandava sempre : "Quanto è profondo il tuo amore per me?"

 

Sasuke non era abbastanza bravo ad esprimersi sentimentalmente,

questo faceva sì che spesso Sakura era molto turbata.

A causa di questa cosa insieme alla pressione della famiglia, 

Sakura spesso lanciava la sua rabbia su di lui. 

Quanto a Sasuke, resisteva solo in silenzio.

 

Dopo un paio d'anni, 

Sasuke finalmente era diventato Jonin e aveva deciso di proseguire gli studi in paesi stranieri. 

Prima di partire, aveva proposto alla ragazza:

"Io non sono molto bravo con le parole,

 ma tutto quello che so è che ti amo. Se mi permetti, 

mi prenderò cura di te per il resto della mia vita. Quanto per la tua famiglia,

 farò del mio meglio per avere una buona relazione con loro.. Vorresti sposarmi?"

 

Sakura accettò, e con la determinazione del ragazzo, 

la famiglia alla fine si arrese e decisero di farli sposare. 

 

La ragazza era uscita per la società di lavoro, mentre il ragazzo era all'estero, continuando i suoi studi.

Inviavano i loro sentimenti tramite e-mail e telefonate.

Anche se era difficile, nessuno dei due aveva deciso di arrendersi.

 

Un giorno, mentre Sakura stava andando al lavoro, 

fu abbattuta da un'auto che aveva perso il controllo. 

Quando si svegliò, vide i suoi genitori accanto al suo letto. 

Si rese conto che era gravemente ferita. 

E vedendo piangere sua madre, voleva consolarla. 

Ma si rese conto che tutto quello che poteva uscire dalla sua bocca

era solo un sospiro. Aveva perso la voce...

 

Il dottore disse che l'impatto sul suo cervello aveva causato la perdita

della sua voce.

Ascoltava le triste frasi dei suoi genitori, ma nulla usciva dalla sua bocca.

Era diventata muta.

 

Durante il soggiorno in ospedale, oltre a piangere in silenzio,

era solamente un grido di silenzio che la accompagnava. 

Giunti a casa, tutto sembrava essere lo stesso.

Fatta eccezione per il tono di chiamata del telefono.

Trafiggeva il suo cuore ogni volta che suonava. 

Sakura non voleva farlo sapere a Sasuke in quale stato si trovava adesso.

E non voleva essere un peso per lui,

scrisse una lettera dicendo che lei non voleva più aspettare.

 

Con questo, aveva rispedito l'anello del matrimonio a Sasuke. 

Egli aveva inviato milioni e milioni di messaggi 

e innumerevoli telefonate, l'unica cosa che Sakura potesse fare, 

oltre a piangere, era continuare a piangere.

 

I genitori avevano deciso di trasferirsi, 

sperando che lei potesse finalmente dimenticare tutto e essere felice.

 

Con un nuovo ambiente, 

Sakura aveva imparato il linguaggio dei segni e aveva iniziato una nuova vita.

Dicendo ogni giorno a se stessa che doveva dimenticare Sasuke.

Un giorno, un suo amico le aveva riferito che Sasuke era tornato. 

Aveva detto al suo amico di non fargli sapere cosa era successo a lei.

Da allora, non c'erano più notizie di lui.

 

Era passato un anno, una sua amica era andata da Sakura con una busta,

 contenente un biglietto d'invito per il matrimonio di Sasuke.

 La ragazza andò in frantumi. Quando aprì la lettera, vide il suo nome invece.

 

Quando stava per chiedere all'amica quello che stava succedendo,

 vide Sasuke in piedi di fronte a lei.

 Sasuke aveva usato il linguaggio dei segni dicendole 

"Ho passato un anno di tempo per imparare il linguaggio dei segni.

 Giusto per farti sapere che non avevo dimenticato la nostra promessa.

 Vorrei avere la possibilità di essere la tua voce. Ti amo.''

 Con questo, fece scivolare l'anello nel dito di Sakura.

Lei finalmente sorrise. :)