18/08/2012
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Capitolo 4
Sunset glow
Mi svegliai di colpo nel letto. Guardai l’orologio che segnava le 7:30. Non ostante la voglia penetrante di continuare a dormire, mi alzai e m’infilai in bagno a lavarmi.
Ero appena uscita quanto bussarono alla porta.
-Scusami, se non sono ancora pronta, mi metto il costume e arrivo! –dissi a Jong mentre aprivo la porta e me ne scappavo in camera.
-Ok! –rispose lui entrando e accomodandosi nella poltrona.
Misi il mio costume blu notte a due pezzi, poi infilai un paio di pantaloncini di jeans, un top blu, e le infradito.
-Pronta! –dissi uscendo dalla stanza da letto e mettendo la borsa sulla spalla.
-Andiamo! –disse Jong alzandosi dalla poltrona e prendendo la borsafrigo.
Ci sistemammo sulla macchina, dopo di che partì in via della spiaggia..
-Adoro questa canzone! –disse alzando il volume della radio che ruppe il silenzio che si era creato.
Rimasi ad ascoltare la canzone che diceva di adorare. Non riuscivo a capire cosa ci trovava di bello in quella canzone, insomma non faeva che ripetere “io sono la migliore”.
Appena arrivammo, a fatica trovammo il posto per l’auto, trovammo SeungSu trattenere Yourin da una incrdeibile corsa ad abbracciare ogni persona famosa che entrava nel lido.
-Amore, ti vuoi calmare?- le diceva trattonendola per la mano
-Mamma, guarda la, e la ... oh, mamma è il giorno più felice della mia vita! –diceva saltellando.
-Forse era meglio se non veniva! –dissi piano.
-Entriamo!-disse Jong mentre io e SeungSu cercavamo di farla calmare.
Parlò con un uomo, che ci posizionò in due ombrelloni i prima fila, accanto ad uno ancora chiuso con la scritta sopra “Riservato”.
...
-Sveglia, bello addormentato! –disse Joyong entrando nella camera.
Accese la radio, e insieme a essa, si mise a cantare...
-Digit Bounce, Digit sound, Digit X!!
Gli tirai un cuscino prendendolo in piena faccia, e facendogli perdere l’ecquilibrio.
-Cosa è tutto questo caos? –chiese Taeyang entrando nella stanza con indosso solo i boxer neri.
-Dobbiamo svegliare muso lungo, e il mio dolce cinguettio non basta! Unisciti a me!
Taeyang a primo impatto lo guardò male, poi però saltò sul mio letto e si mise a ballere muovendo tutto ciò che mi circondava.
-Ragazzi, ma che combinate? –disse Daesung entrando nella camera da letto.
-Oh, cosa è riunione di famiglia? –chiese Seungri dietro di lui.
-No, no uscite tutti dalla mia camera!- Urlai.
-Perchè dai, ci stiamo divertendo!! –disse Jiyong facendo il faccino da bambino.
-Me ne frego io voglio dormire! –gli urlai.
-Ma dobbiamo andare in siaggia! –disse Seungri sbadigliando.
-Si ma è ancora presto! –dissi guardando l’orologgio.
-Sono già le sette e mezzo, e noi dobbiamo essere la alle 8.00 –disse tranquillo GD.
Tutti lo guardarono male tranne io che riaffondai il viso nel mio morbido cuscino.
-Cosa?-urlarono Tae, Dae, e Seungri insieme.
-Si, io sono già pronto!! –disse.
-E tu ce lo dici ora? –disse Daesung correndo in bagno.
-Si, cosa ci fa?
-No niente, è solo che ci saremmo preparati prima! –disse Seungri sbadiando per l’ennesima volta, e ritornando alla sua camera.
-Su dai, alzati principino azzurro! –disse Taeyang venendomi accanto e imitando la voce di una bambino.
Lo guardai storto e poi gli dissi:
-Sparisci!
-Be io ci ho provato! –disse allargando le braccia e uscendo dalla stanza.
-Dai, alzati!
-Non ci voglio venire in spiaggia! –bisbigliai.
Si coricò accanto a me nel letto e mi disse.
-Dai, perchè sei sempre così scontroso? –mi chiese mettendosi a braccia conserte.
-Perchè tu sei sempre così rompi palle? –gli chiesi girandomi dall’altro lato.
-Voglio solo divertirmi con il mio migliore amico! –disse alzandosi.
-E va bene, per questa volta verrò! Ma alla prossima, per me puoi anche morire!- dissi alzandomi e cercando un costume decente.
...
-Ti va di andarci a fare un passeggiata? –mi chiese Yourin.
-Veramente, prima vorrei ... –iniziai, ma senza farmi finire la frase, mi prese per il polso.
Attraversò a grandi passi l’ombrellone che condividevo con Jong, e appena arrivò a quello con la scritta “Riservato” si butto a terra a modi morta.
-Yourin, cosa ti pren ...- non finii di parlare che mi tirò il polso costringendomi a mettermi in ginocchio accanto a lei.
-Guarda dietro di te! –sussurrò.
Mi girai, e notai cinque ragazzi, anzi quei cinque ragazzi di cui aveva il poster al muro.
-I Big Bang! –disse a voce bassa.
-Perchè sussurri, ti hanno già notata, sei sdraiata a terra davanti al loro ombrellone! – le dissi.
...
Arrivammo in spiaggia alle 8.30, e mentre il tizio del lido ci sistemava nell’ombrellone in prima fila che aveva ordinato ieri Jiyong, una ragazzina si buttò a terra proprio di fronte a noi.
-Ei ma quella non è la Straniera misteriosa? –mi chiese Jiyong.
-No, non aveva i capelli rossi! –dissi osservando la tappa che adesso parlava con una tizia in ginocchio accanto a lei.
-No, io dico quella accanto a lei!-mi disse.
-Oh, cazzo! –esclamai riconoscendola.
-Aspetta che ...
-No, non andarci Jiyong! –dissi.
-Troppo tardi!-esclamò Seungri divertito
Gli buttai un occhiataccia, e poi presi a sistemare le mie.
...
-Ragazze, cosa succede? –chiese uno dei cinque ragazzi che prima era dietro di me.
-Oh, mamma!- esclamò Yourin. –G... G ... G... –disse balbettando.
-Cosa vuoi dire? –le chiesi vedendola in difficoltà.
-G-Dragon! –esclamò.
-Oh, mi puoi chiamare anche Jiyong! –disse lui sorridendo.
-Che succede? –disse Jong raggiungendocci.
-Guardalo! –disse Yourin piano.
-Oh, ciao Jiyong, finalmente siete arrivati! –esclamò Jong vedendolo.
-Si, non riuscivo a convincere mister simpatia! –disse indicando il ragazzo dietro di lui dai bizzarri capelli azzurri.
-Choi SeungHyun!- esclamò Jong. –quanto tempo che non ci vediamo! –disse andando a salutare gli altri insieme a Jiyong.
-Come li conosce? –mi chiese incredula Yourin.
-Non lo so, so solo che mi salterà la mano se continui a stringerla così!
-Oh, scusami Mì! –disse dopo aver lasciato il polso nuovamente arrossato.
-Ti puoi alzare ora?
-Si!-disse alzandosi.
-Loro, sono delle mie amiche!- disse Jong girandosi verso me e Yourin.
-Piacere, SeungHyun lee! –disse il più piccolo porgendo la mano a Yourin.
-Oh, mamma! –disse lei afferrando di nuovo il mio polso e stritolandolo.
-Piacere, io Sono Miyon, e lei è Yourin! –dissi apposto di Yourin, che era rimasta incantata a osservare la mano del ragazzo.
Appena pronunciai il mio nome, il tipo dai capelli azzurri, si girò di scatto a guardarmi.
-Piacer, io sono YoungBae, ma chiamatemi pure Taeyang, o Sol!! –disse sorridendo il tipo con i capelli a spina, e gli occhiali da sole sul naso.
-Sei bellissimo! –esclamò Yourin.
Lui arrossì leggermente, e poi sussurrò un piccolo “Grazie”.
-Io sono DaeSung! –disse il ragazzo biondo accanto a YoungBae.
-Guarda che muscoli! –disse a bassa voce Yourin indicando i muscoli, che si intravedevano per colpa della maglietta attillata.
-Come? –chiese lui.
-Lascia stare!
Jiyong face finta di tossire, e poi ci girammo a guardare l’ultimo rimasto, cioè l’uomo dai capelli al puffo.
-Che c’è? –chiese a Jiyong che lo fulminò con lo sguardo. –Choi SeungHyun! –disse poi girandosi a estrarre quello che era un costoso telefono da una borsa.
-Andiamo a farci il bagno?- propose Jong quanto SeungSu ci raggiunse.
-Io prima dovrei fare una cosa! –dissi allontanandomi.
-Dai, Miyon vini con noi in acqua! –mi disse Jong afferrandomi per il polso.
-Voi andate poi vi raggiungo!- dissi liberandomi dalla presa.
Mi tolsi i vestiti, e dopo di che estrassi il mio prezioso libro dalla borsa, mi accomodai sul lettino, e iniziai a leggere il mio romanzo Fantasy.
...
-Ti va se la prendiamo e la buttiamo in acqua? –proponeva Jong a Jiyong.
-Ne sarei solo felice!-disse lui.
-Jong, è meglio se non lo fai, sai che tipo è Miyon, si arrabbia facilmente!-disse la tappa dai capelli rossi.
-Dai, capirà che è uno scherzo! SeugHyun ci dai una mano?-disse Jiyong.
-No grazie! –dissi seccato.
-Andiamo!-disse Jong uscendo accompagnato da Jiyong.
-Allora, è lei?-mi chiese Taeyang.
-Sh... la sua amica potrebbe sentirti! –risposi.
-Vedi che è sua sorella!!-disse Daesung osservando i due che si allontanavano.
-Non è possibbile, lei è ... diversa!! –dissi incredulo.
-Solo perchè e straniera, non vuol dire che non è sua sorella! –disse Seungri.
-Secondo me...
-No, guarda che combinano! –esclamòDaesung.
...
Ero tranquilla, che leggevo il mio libro in santa pace quanto sento:
-3...2...1...
Non capii neanche quello che accadde, ma vidi il libro volarmi di mano, e le braccia possenti di Jong prendermi in braccio e posarmi sulla sua spalla.
-Jong, lasciami ... il libro! –dissi cercando di liberarmi dalla sua presa, mentre l’altro ragazzo, lo seguiva a ruota.
-No, no Jong Ti prego! –urlai divincolantomi, sensa successo.
-Uffa! –sbuffai.-lasciami Jong! –gli urlai.
-Ok -rispose lui buttandomi in sott’acqua.
-Grazie mille! –risposi appena uscii la testa fuori dall’acqua.
-Prego! –dissero i due in coro.
-Io vado a ...
-No, no ragazza tu rimani con noi!-disse il più basso.
-Neanche per sogno ...
-Dai Miyon, resta con noi! –disse Jong mettendosi davanti a me.
-Fammi passare Jong, per favore! –chiesi.
-NO!
-Guarda ci chiamano!- disse l’altro.
Lo guardai male.
-Dai, non sarai venuta qui per leggere un libro!! Divertiti, dai!
-Il divertimento non è cosa per me! –dissi scontrosa.
-Non è quello che mi anno raccontato!-disse allontanandosi.
-Cosa vuoi dire?
Mi alzò le spalle e poi raggiunse gli altri.
-Ma cosa?
-Lascialo stare Mì, piuttosto dai vieni con noi!
-Va bene!-dissi seguendolo.
[...]
-Jong andiamo a prendere i gelati? –chiese Jiyong intrufolandosi sotto il nostro ombrellone.
-Si, aspetta che prendo i soldi! –gli rispose.
-Cosa leggi? –chiese strappandomi di mano il libro.
-Come eliminare i Rompi balle!! –dissi riprendendomi il libro.
-Wow, bello... appena lo finisci prestalo a mister simpatia Choi seungHyun, gli faresti un piacere!-disse guardando nel suo ombrellone il ragazzo che ascoltava musica dalle cuffie.- Nh... non l’ha sentito! –disse poi.
...
-Andiamo?-dissi a Jiyong.
-Che gelato vuoi bellezza? –chiese lui a Miyon.
-Uno “Sparisci dalla mia vista” se cè, se non c’è vada per il Maxibon.
-Ok,andiamo! –disse poi.
Stavamo percorrendo la strada per il bar quando mi mise un braccio attorno alle spalle e mi disse:
-Allora ti piace la ragazza?
-Si, aspetta di chi parli?-risposi.
-Su, Jong di chi posso parlare se non di Miyon!
-Si, dovevi vederla l’altra sera, in discoteca!
-Oh ma io l’ho vista!
-Come?
-Si, l’ho vista mentre ballava con te!
-Ah, si poi è sparita!
-Mmm... chissà dove sarà andata!
-Jiyong cos’è che sai?
-Oh, io ... no niente!So solo che qualcuno già ci è riuscito...
-A fare cosa?
-Oh... troppo vuoi sapere...
-Certe volte sei davvero strano!
...
-Mi dispiace Miyon, Gli “sparisci dalla mia vista” erano finiti. Disse Jiyong invilando il gelato in mezzo al libro aperto.
-Che peccato, lo desideravo davvero! –dissi chiudendo il libro e aprendo il gelato.
-Di cosa parlate voi due? –chiese YoungBae sedendosi nella sdario accanto alla mia.
-Oh, lascia stare.
-Allora, questo è di Youmin! –disse estraendo dal sacchetto un cornetto.
-Veramente sarebbe Yourin! –disse yourin prendendo il gelato.
-Fa lo stesso!
-Choi seung Hyun! –disse Jong estraendo dal sacchetto un Maxibon.
-Grazie! –disse piano mister capelli azzurri sedendosi nella punta della mia sdraio.
-Lee SeungHyun! –esclamò Jiyong.
-Stiamo giocando a tombola per caso? –chiese Seungri prendendo il gelato.
-A tombola si gioca con i numeri non con le persone, Idiota! –disse acido capelli azzurri.
-Spostati più in là fata turchina! –disse il più piccolo.
-SeungSu! –annunciò Jong.
-Che ne dite di fare una partita a calcio dopo? –propose Daesung prendendo dal sacchetto il suo gelato.
-Che ne dici Miyon, tu sai giocare? –disse Jiyong sedendosi alla mia destra e dandomi una gomitata.
-No, e non voglio giocare! –dissi acida.
-Lei è una calamita per le palle da calcio! –disse Yourin.
-In che senso? –chiese Jiyong.
-Ogni volta che gioco a un qualunque sport dove ci sia una palla, essa è direzionata sempre al mio naso! Mi chiedo ancora come non me lo sia rotto! –dissi buttando la carta del gelato nel sacchetto vuoto.
-Ti va di andare a fare una passeggiata, mentre loro giocano a calcio? –mi chiese Yourin appena finimmo il gelato.
-Ok, andiamo.
-Oh, mamma!-cosa ti prende You... –mi prese per il polso, e mi portò da un ragazzo che riconobbi come il tizio del poster.
...
-Non sò se è più sfortunato Minho per quello che adesso le fara la ragazza, o Miyon che deve subbirsi tutto!-mi disse Taeyang, mentre ci guardavamo la scena.
-Di certo la ragazza non è normale!
-Oh, è una di quelle fan che ti perseguita! –disse Taeyang afferrando al volo il pallone da calcio.-andiamo?-mi disse poi.
-Si, è meglio.
salve!! scusae per il ritardo, ma in questi giorni sono stata a mare, e non ho avuto il tempo di collegarmi e aggiornare =( spero vi sia piaciuto il mio capitolo.... baci a tutti!!! grazie mille di tutto, la vostra luna_09