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Autore: kiara_star    19/08/2012    1 recensioni
“Se mai fosse morto prima del tempo, Sanji avrebbe avuto un solo rimpianto, e non sarebbe stato quello di non aver trovato l’All Blue, quanto il non essere diventato il cuoco del Re dei pirati”
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Raccolta di Sentences Sanji/Rufy
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Monkey D. Rufy, Sanji
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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last sentences


[about captain and cook]






Sorriso
Del loro primo incontro, Sanji ha un ricordo abbastanza definito, che va dal rumore assordante di quella palla di cannone sparata contro il Baratie, al sapore del sangue nella sua bocca dopo i violenti colpi di Gin, eppure ciò che ricorda meglio è il sorriso dolce del capitano che gli chiedeva di diventare il suo cuoco.


Calore
Nonostante passasse tante ore fra il fuoco dei fornelli, Sanji rimaneva sempre scottato quando Rufy gli si avvicinava, perché il modo in cui gli avvolgeva le braccia al collo ridacchiando, avevano lo stesso calore del sole di agosto.


Acqua
Era il rovescio della medaglia in non saper nuotare, l’essere odiato dal mare stesso, eppure Rufy non poteva non ringraziare ogni volta quella maledizione quando si ritrovava stretto fra le braccia del cuoco all’ennesimo salvataggio.


Donne
Nella sua vita c’erano due punti cardini che non avrebbero mai vacillato: avrebbe trovato l’All Blue e non avrebbe mai desiderato nessuno al di sopra di quella perfezione celeste che erano le donne, ma ora che si ritrova davanti Rufy coperto solo da un asciugamano che gli chiede in modo abbastanza ambiguo di lavargli la schiena, Sanji sente che il suo secondo cardine sta lentamente scricchiolando.  


Cuscino
Grazie al frutto che aveva mangiato, Rufy era divenuto un abile combattente,  poteva respingere proiettili e palle di cannone con facilità e allo stesso tempo abbattere un nemico con un gancio micidiale, ma di tutte quelle qualità il suo essere un perfetto cuscino morbido, era di certo quella che Sanji preferiva.


Obbligo
Zeff aveva perso una gamba per salvarlo, questo Sanji non l’aveva mai dimenticato e per questo aveva l’obbligo di riuscire a trovare quel mare leggendario anche per lui, allo stesso modo avevo il dovere di stare accanto a Rufy e farlo divenire il re dei re, ma per il cuoco più che un vero obbligo, era divenuto un dolce pegno.


Lacrime
Quando Shanks gli aveva donato il suo cappello Rufy aveva pianto molto, con le lacrime di un bambino e quando Ace se n’era andato aveva pianto lacrime da adulto, ma solo ora che sente il corpo di Sanji su di sé in quella danza lussuriosa, sa di conosce il sapore di un altro tipo di lacrime.


Verità
Lo odiava, era questa la verità, lo odiava quando si infilava di nascosto in cucina e si spazzolava in meno di un secondo una scorta enorme di provviste, così come quando divorava famelico il suo piatto senza nemmeno pensare che lui ci aveva messo intere ore per prepararlo, per fortuna però il capitano sapeva facilmente farsi amare quando di notte si infilava scaltramente nella branda del cuoco.


Mattino
Il profumo del caffè appena fatto ed il dolce “buongiorno” di Nami-san, erano le cose che Sanji amava incontrare ogni mattina, ma quando si ritrovava stritolato nell’abbraccio appiccicaticcio di Rufy non poteva che aggiungerne una terza alla lista dei suoi piaceri mattutini.


Fumo
Smetti di fumare” se lo sentiva ripetere di continuo, ma Sanji non era ancora riuscito a capire se fosse perché fumando smetteva di cucinare, o perché solo così il capitano aveva modo di assaporare le sue labbra


Solitudine

Era pieno di amici Rufy, un tipo socievole ed incline al divertimento, eppure spesse volte Sanji aveva letto in quei profondi occhi neri un’ insospettiva quanto tagliente solitudine.



Vento
Dall’oblò della sua cucina il cuoco poteva facilmente avere una visuale completa di tutto ciò che accadeva sulla nave e dopo il gustarsi i corpi mozzafiato delle sue adorate compagne, l’osservare Rufy seduto sulla polena con i capelli neri smossi dal vento, era una delle cose che amava di più.


Bacio
Il loro primo bacio era stato un completo disastro: Rufy glielo aveva praticamente rubato riempiendolo di saliva su tutto il viso e di tutta risposta Sanji lo aveva spedito con un calcio dall’altra parte della nave.


Look
Sanji era uno che dava parecchia importanza al proprio guardaroba e non avrebbe mai indossato qualcosa di sciatto e di pessimo gusto come buona parte dei suoi nakama, ciò nonostante, trovava assolutamente irresistibile il gilet rosso fuoco di Rufy, soprattutto quando glielo sfilava di dosso.


Ombra
Se c’era una cosa che Sanji amava, era fumare in solitaria sotto l’ombra dei mandarini di Nami, ma sfortunatamente tutte le volte che provava a starsene un po’ tranquillo quello sciocco capitano lo disturbava uscendosene sempre con una richiesta folle, che alle volte nulla aveva a che vedere con il cibo.


Capo

Essere il capitano non lo rendeva automaticamente il capo della situazione, questo Sanji ci teneva a farglielo entrare in quella testa di gomma, soprattutto quando si trovavano nel suo letto.



Nuvole
Quando aveva tempo si appoggiava alla balaustra per mirare le nuvole in cielo e di solito ci vedeva sempre belle donzelle, ma adesso che si ritrova catapultato in vero inferno stracolmo di pericolosi okama, quello che Sanji riesce a disegnare nelle nuvole rosa, è solo la sagoma di un cappello di paglia.



Regalo
Non avrebbe mai creduto che Rufy fosse un tipo sensibile, in fondo lo ritrovava spesso con le dita nel naso anche mentre stavano cenando, eppure Sanji si dovette ricredere quando quella mattina il capitano gli aveva portato un regalo di compleanno, che poi avesse sbagliato il giorno, non era di certo importante.



Silenzio
Accadeva a volte, che Rufy rimanesse immobile ed in perfetto silenzio a mirare le sottili dita di Sanji che tagliavano sapienti qualche ortaggio, ripensando a quando la sera precedente le aveva sentire scivolare leggere sulla sua pelle.



Rimpianto
Se mai fosse morto prima del tempo, Sanji avrebbe avuto un solo rimpianto, e non sarebbe stato quello di non aver trovato l’All Blue, quanto il non essere diventato il cuoco del re dei pirati.














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Ispirata alla fic  Sentences ~ ZoSan   e dedicata alla sua bravissima autrice Connie_97 che mi ha dato l’opportunità di conoscere quest’affascinante tipologia di storie ^^
Mi raccomando andate a leggerla!!!
Kiss kiss Chiara


  
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