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Autore: Swichi_Matiux    19/08/2012    3 recensioni
[Mini long collegata a " Una serie di assurde scommesse.."]
Dalla Parte I: che cosa ne pensavano i nostri eroi del primo anno? Perché Albus era terrorizzato da qualsiasi essere anche a malapena respirante? Da cosa è nata la pressoché infinita antipatia Rose/Scorpius? Qual'è la base dell'amicizia (diventata poi qualcosa in più) dei Serpeverde più in della Nuova Generazione?
Questo e altre mille scoperte in questa piccola raccolta!
Genere: Comico, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Altro personaggio, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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From Hogwarts with Love
[Parte 1]

 

Martedì 2 Settembre 2017
Terrorizzante Dormitorio di Serpeverde

      
Papà,

qui tutto bene... certo, fino allo Smistamento.
Durante il viaggio in treno mi sono divertito un sacco insieme a Rosie, Domi, Jamie – sì, continuo a chiamarlo così nonostante lo faccia arrabbiare di brutto – e Roxy: abbiamo comprato tantissimi dolci dal carrello – oh, okay, non così tanti, non ti preoccupare papi – abbiamo riso e scherzato tutto il tempo, abbiamo visto di sfuggita Vicky e Fred e abbiamo  incontrato i figli di zia Luna, Lysander e Lorcan, che sono subito diventati amici di Dominique.
Anche vedere Hagrid è stato fantastico e attraversare il Lago Nero di notte con solo la luce della luna e di alcune lanterne per arrivare al castello è stato un sacco elettrizzante (anche se c’era una venticello fresco che mi ha fatto tremare tutto, perché era questo il motivo dei miei brividi e non la paura che un tentacolo della Piovra Gigante potesse spuntare all’improvviso, come insinua Rosie), ma poi è arrivato il momento dello Smistamento.
Quando hanno chiamato il mio nome tutti mi hanno guardato con degli occhi enormi, come se si aspettassero qualcosa  da me. Io ho capito che dato che sono il fratello di James probabilmente già mi conoscevano (sai com’è Jamie, è al Secondo anno e ha già tutta la scuola ai suoi piedi, miseriaccia a lui!), ma tutti bisbigliavano il tuo nome, papà. Non è che quello che mi hai raccontato era un po’ riduttivo?1
Comunque... tremavo come una foglia quando la Preside McGranitt – Merlino, incute proprio timore, eh! – mi ha messo il Cappello Parlante in testa, che è sceso fino a coprirmi gli occhi: mi stava enorme! Deve essere stata una scena proprio comica comunque, perché se prima c’era un silenzio di tomba poi si sono messi tutti a ridere, non sai che imbarazzo. Mi sembrava che il tempo non passasse più mentre quel maledetto pezzo di stoffa sceglieva la mia Casa e quando ha esclamato ‘Serpeverde’ mi sono sentito male; possibile che James lo abbia corrotto o che tutte le volte che mi diceva “spero proprio che tu finisca tra le Serpi!” oppure “le tue iniziali sono A.S.P., piccolo Albie, il tuo destino è segnato!2 perché lo chiamavo Jamie, si siano avverate?
Comunque mi sembra di vivere in un incubo. I Sotterranei sono perennemente bui e freddi e mi sembra di soffocare, inoltre sono così lontano da Rosie e le altre cugine, che ovviamente sono state smistate a Grifondoro, e perfino dai gemelli, che invece sono a Corvonero. Mi sento tanto solo! Se penso che poi ci troviamo intrappolati sotto il Lago Nero mi viene da piangere più di quanto non stia già facendo.
Lo so che ti avevo promesso che sarei stato coraggioso, ma devi venirmi a prendere!
In questo momento ti sto scrivendo sotto le coperte del mio letto – tutto terribilmente verde – , faccia a faccia con il brutto muso di Scorpius Hyperion Malfoy, nel cuore della notte tra l’1 e il 2 Settembre.
Sono in camera con Christopher Nott (che è alto due volte più di me e non sorride mai), William Zabini (che sorride troppo invece. Sembra quel tizio inquietantissimo babbano, quello del film di paura che mi ha fatto vedere James, Bathman) e il mio incubo ricorrente: Scorpius Malfoy. Quel ragazzo è spaventoso! Sono sicuro che sta tramando con Zabini – che è sempre gentile e simpatico, ma che, secondo me, nasconde un animo diabolico. Perché sarebbe finito a Serpeverde se no? – con tutti di uccidermi durante la notte, quindi ho deciso che non chiuderò occhio. Per tutte le notti.
Pensando al comportamento di Zabini e alle mie ipotesi, però, mi vengono dei dubbi: perché io sono stato smistato a Serpeverde? Di certo non nascondo un animo malvagio, no?
Oh Merlino, mi sta venendo un’altra crisi di pianto, ti devo salutare per andare ad affondare la testa nel cuscino, che sembra essere l’unico rimedio per calmarmi.
Spero tanto di sopravvivere per poterti aggiornare domani.
il tuo coraggioso figlio,

Albus

 
P.S. Oh, c’è un’altra cosa che volevo dirti... a proposito del Quidditch. Per favore, papà, non arrabbiarti, ma non penso che farò il provino per la squadra. Lo so che è troppo presto e che potrei cambiare idea in futuro, ma solo il pensiero di dover fare una partita vera contro Jamie mi fa venire una paura tremenda: cercherà di sicuro di uccidermi in tutti i modi! Inoltre so di essere imbranatissimo sulla scopa quanto a terra, quindi rischierei di schiantarmi da tutte le parti. Mi dispiace tanto per te, il nonno, la mamma e anche Jamie, ma temo di non essere proprio portato per lo sport al contrario di voi...
P.P.S. VIENIMI A PRENDERE!
P.P.P.S. Se Lily ti chiede se ho pianto davanti a Malfoy, dille di no. Ma se te lo chiede mamma, dille di sì, così si impietosisce e ti manda a salvarmi!
 

***

 

Sabato 6 Settembre 2017
Sala Comune di Serpeverde

 
       
Cari mamma e papà,


qui non è esattamente come pensavo fosse. Descritta da voi, Hogwarts mi sembrava così eccitante. E invece...
Intanto odio Cura delle Creature Magiche. E il professor Hagrid – che sinceramente mi spaventa da quanto è grande e grosso. Tra lui e i suoi maledetti Vermicoli non so chi riuscirà ad attentare meglio alla mia vita.
E non posso mangiare niente alla mensa! Tutti osano mangiare quel ben di dio sotto il mio naso e io sono costretto a sorbirmi quella brodaglia senza sapore e odore che inviate ogni giorno alla McGranitt. Persino Will – che, come sapete, a tavola è sempre impeccabile come vuole l’educazione Purosangue – si è ingozzato come un Troll e poi era talmente esaltato dall’essere finalmente a Hogwarts che continuava a parlare anche mentre mangiavamo (anzi, loromangiavano), sputando tutto addosso a me e all’ormai sempre presente Nott – di cui vi parlerò tra un po’ . Comunque... quand’è che potrò mangiare anch’io come un bambino normale?!
E poi... papà, avevi perfettamente ragione. Non so come sia quel Hu-qualcosa, ma Rose Weasley è davvero, davvero, davvero, davvero e DAVVERO insopportabile! Forse, e dico FORSE, mi stavo lamentando un po’ troppo durante la maledetta lezione sui Vermicoli – ho già detto che li odio? –, ma quel piccolo cespuglio rosso non si doveva permettere di tirarmi addosso una palla di fango! Merlino, prima di ieri non avevo mai neanche VISTO il fango! E poi fa troppo la saputella: sa qualsiasi cosa, ma fin’ora non l’ho mai vista né in Biblioteca né da qualsiasi altra parte con qualcosa che ricordi un libro in mano. È sempre nei giardini a rotolarsi nell’erba e rincorrersi con i suoi cugini o a parlare sotto un albero con una ragazzina bionda che penso sia la Weasley francese. Ma come fa?
Ovviamente è stata smistata a Grifondoro, ma secondo me sarebbe stata bene anche a Serpeverde, dovresti vedere che occhiate malvagie lancia a chi la infastidisce o come vuole essere sempre la migliore; sicuramente il Cappello sarà stato molto indeciso!
Fortunatamente con me c’è Will. Senza di lui sarei perso.
Sfortunatamente lui si è impuntato di diventare amico del famoso-figlio-del-famoso-Theodore-Nott. Dice che è carino. Carino, capito? Quella pertica senza emozioni... carino.
Sono sconvolto.
In qualsiasi caso, la Malvagia Pertica - così ho deciso di soprannominarlo tra me e me, dato che è molto più alto di tutti gli altri primini e che è sempre indifferente a tutti e tutto quello che lo circonda – non lo trova esattamente simpatico, anzi penso che certe volte sia sul punto di strangolarlo o anche schiantarlo con un incantesimo... non so, mi da l’impressione di essere già capace di farlo. Mi fa venire i brividi.
Diciamo pure che Will non sa bene come relazionarsi con qualcuno che non sia io: è sempre in giro che saltella e chiede agli altri il loro nome, e anche se questo mi lusinga alle volte è preoccupante – vuol dire che neanche io sono capace di relazionarmi a qualcuno che non è lui? Questa sì che è una cosa seria! Me lo domando anche perché molti dei ragazzi – soprattutto più grandi – mi guardano male e spesso quando provo a parlare con loro fanno finta di non vedermi. Spero veramente che non siano così ottusi da riuscire a vedere in me solo il cognome.
E ora una piccola confessione.
Papà, all’inizio, devo ammetterlo, avevo provato a disubbidirti. Ho cercato di diventare amico di Albus Potter perché era l’unico che sembrava intimorito quanto me da questo Sotterraneo male illuminato e da tutte queste persone nuove, ma la prima volta che gli ho rivolto parola... è scoppiato a piangere! Pensavo avrebbe allagato la stanza. E quando ho provato a consolarlo si è messo a urlare. Quindi, per il tuo bene psichico e di quello fisico dell’intera camerata, ho deciso di non provare mai più a parlargli. L’unico che sembra non terrorizzarlo del tutto – e da qui potete capire quanto sia strano questo Potter – è proprio Malvagia Pertica. Mah.
Gioisci pure, papi.
Detto questo, vado a impedire che Pertica ammazzi William. Sempre se sono ancora in tempo. Più quei due passano del tempo insieme, più aumentano le possibilità che Will non superi integro gli undici anni.
Un bacione,
il vostro adorato pargolo

Scorpius Hyperion

 
P.S. per papà: odio i Grifondoro, odio i Grifondoro, odio i Grifondoro, odio i Grifondoro! Così adesso sarai orgoglioso di me!
 

***

 

Domenica 7 Settembre 2017
Camerata Serpeverde
 

 
        
Caro papà,


sarò sincero: qui a Hogwarts le cose non vanno proprio bene!
Okay, forse detta così è più tragica di quanto non sia veramente. Rettifico: qui nel Dormitorio le cose non vanno proprio bene! Per il resto rimango, come ti avevo scritto una settimana fa, il primino più figo di tutta Serpeverde e un talento naturale in Trasfigurazioni e Erbologia.
Ora ti spiego.
Ho conosciuto il famoso Scorpius-figlio-del-famoso-Draco di cui mi avevi accennato, ma non mi avevi detto che era così petulante e lamentoso! È sempre lì a blaterare di Cura delle Creature Magiche (che non gli piace perché è negato in quella materia) o di Hagrid (che non gli piace perché gli fa paura) o del cibo della mensa (che non gli piace perché è allergico a praticamente qualsiasi cosa non sia ossigeno o acqua) o Rose Weasley (che... indovina un po’? ... non gli piace!) Che. Due. Palle. Poi, okay che il suo cognome non aiuta, ma potrebbe provare a farsi qualche amico invece di lagnarsi sempre del fatto che nessuno lo vuole e ronzare costantemente attorno a Zabini!
(Esatto, penso che tu abbia capito che non è proprio il ragazzino più sveglio che conosca.)
Ecco, poi c’è William Zabini... quel ragazzo è un altro paio di maniche: è una tortura! Sta sempre appiccicato a Scorpius (forse perché sono cugini, forse perché hanno la stessa diarrea di parole ogni volta che aprono bocca) – e questo va anche bene, per Merlino! – ma il brutto è che ha deciso che vuole assolutamente diventato il mio migliore amico. Se scopro che hai complottato tutto questo con Blaise Zabini, quando torno a casa, saranno guai!
Hai presente che odio che le persone invadano per troppo tempo il mio spazio personale e preferisco stare per conto mio, no? Ecco, il terzo giorno, Will– così si ostina a ordinarmi di chiamarlo e io ovviamente mi rifiuto di farlo – mi si è incollato addosso durante la cena e non ha fatto altro che chiedermi per tutta la sera: “vuoi diventare mio amico?” a intervalli regolari di sette secondi. Dopo mi sono dovuto fare una doccia per lavare via tutto il cibo che mi ha sputato addosso per assillarmi mentre mangiava. Che maleducazione, come si può sopportare un tipo del genere?
Ah sì! Non dimentichiamoci che è ancheun impiccione – fruga sempre nelle cose altrui. L’altro giorno l’ho sorpreso con le mani nel sacco (proverbio babbano azzeccatissimo!), ovvero che curiosava nel mio armadio e, dato che ero talmente sconvolto dalla sua mancanza di rispetto della privacy, è riuscito anche a fregarmi una maglietta. Sotto i miei occhi.
Ma dico, anche i loro genitori erano così insopportabili alla nostra età?! Perché se no mi toccherà aspettare trent’anni prima di fare una conversazione con loro senza Schiantarli – anche se teoricamentenon so ancora farlo.
Penso che l’unica cosa che abbiamo in comune sia l’amore per il Quidditch. Spero veramente per lui che quando - finalmente - potremo fare i provini per la squadra non si presenti per lo stesso ruolo che voglio io, altrimenti potrebbe incappare in qualche incidente mortale puramente casuale. Anche se non me lo vedrei proprio come Battitore, è troppo smilzo.
Che poi sai che nessuno riusciva a credere che fosse il figlio di Blaise Zabini perché è bianco? Neanche mulatto, è proprio pallidissimo! Infatti mi ha spiegato – ebbene sì, mi ha raccontato praticamente tutta la storia della sua vita... e anche prima – che comunque non tutti i parenti di suo padre erano neri (da quel che dice lui ha anche antenati italiani, sarà da loro che ha ereditato la parlantina infinita e il suo irritante gesticolare?) e che essendo sua madre bianca queste cose possono succedere. Pensa che si è vantato per più di un ora di essersi informato sull’argomento leggendo degli studi di un certo Melden – o era Mendel? –, un Babbano specializzato proprio in questo.
Che stress.
L’unico simpatico è Albus Potter.
So cosa stai pensando – e non lo scriverò perché sarei costretto a censurare tutto.
Ma te lo giuro, papi, è davvero simpatico! Poverino, mi fa quasi pena. È bassissimo, magro come un chiodo e ha due occhi ENORMI sempre spalancati per la paura. Mi ha confidato di essere terrorizzato da Scorpius: dice che non è normale avere quel colore di capelli (nonostante io pensi che siano molto più scuri di quelli di suo padre, da quanto posso fare un paragone con la fotografia che mi avevi mostrato). Sostiene che sicuramente sta tramando qualcosa perché  - parole sue - “riesce a scrutare la malvagità nei suoi occhi”; ah, e ha paura che lo picchi. Che poi, non so cosa ci sia esattamente da temere, dato che Scorpius è ancora più magro di lui e sono alti uguali. Bah!
Non vedo l’ora di tornare a casa per le vacanze – perché te lo sogni che rimando in camera con questi psicopatici un momento più del dovuto, chissà cosa potrebbero inventarsi. Per capire la disastrosa situazione in cui mi trovo ti basta rileggere la mia lettera tenendo presente che è successo tutto in una sola settimana.
A volte vorrei che ci fosse ancora la mamma per farmi consigliare cosa devo fare esattamente con questi squilibrati nuovi compagni. Non sono abituato a dover imparare a conoscere così tante persone insieme e non so come fare. Certo, invece sono abituato a stare per conto mio, anche se a volte mi sento tanto solo e vorrei avere un amico vero, ma non penso che sia la cosa migliore da fare se voglio sopravvivere per sette anni in questa gabbia di matti.
Ora ti devo proprio salutare, i compiti non si fanno da soli – sì, questi incompetenti deliziosi insegnanti che mi ritrovo ci hanno assegnato qualcosa da fare già dal secondo giorno di scuola del Primo anno... iniziamo bene.
Mi manchi. TANTO.
Con affetto,

Christopher

 
P.s. Bene, ora andrò a uccidere Zabini per aver saltato sul mio letto per tre ore di fila mentre facevo i compiti. Sta saltando anche adesso, per la verità. Ma tra un po’ non avrà più le gambe, quindi lasciamolo pure divertire, no? Tranquillo papi, non mancherà a nessuno e, anzi, molto probabilmente sarò soprannominato Nuovo Salvatore da tutto il Mondo Magico per averlo liberato da una tale piaga.
 

***

 

Domenica 7 Settembre 2017
Camerata Serpeverde

     
Carissima mami,


qui a Hogwarts tutto procede a gonfie vele! È tutto così eccitante: la scorsa notte non sono neanche riuscito a dormire al pensiero di essere finalmente qui, così sono stato in Sala Comune a curiosare in giro. Nonostante io sia affascinato dai Sotterranei – sono così misteriosi! Mi danno i brividi ma in un certo senso l’oscurità e questi fuochi verdi mi danno una sensazione di sicurezza – e sia felice di aver reso orgoglioso papà e zio Draco, un po’ mi dispiace non essere andato in una Casa un po’ più luminosa. E poi a volte continuo a domandarmi cosa abbia visto in me il Cappello per mettermi a Serpeverde! Certo so di essere ambizioso e di avere una mente logica e leggermente calcolatrice talvolta, ma il mio carattere solare e disponibile sembra non essere stato sufficiente per spedirmi da qualche altra parte. Comuuunque... sono già diventato amico di metà Serpeverde – penso che la maggior parte di loro mi reputi solo un ‘cosetto simpatico e perennemente esaltato’, una specie di mascotte buffa insomma, ma almeno un sacco di gente mi saluta per i corridoi e io mi sento molto importante! –, nonostante Scorps sostenga che “non sono capace a relazionarmi con le altre persone”. Credo che sia un po’ geloso del fatto che io vado d’accordo con tutti e che lui è un po’ preso di mira per il suo cognome. Ma non ti preoccupare, mami, non me la prenderei mai con il piccolo cuginetto Scorpius, quindi gli sto sempre appiccicato addosso per non farlo sentire solo.
Poi vediamo... ah sì! Sono in stanza con il figlio di Harry Potter – Albus, che nome poveretto – che contro ogni aspettativa e al contrario di tutti i suoi (innumerevoli) parenti è finito anche lui a Serpeverde ed è un codardo. Pensa che la prima volta che Scorp ha provato a fare amicizia con lui si è messo a piangere. Ma disperato, eh! Credo che Scorpius non l’abbia detto ai suoi, ma ci è rimasto davvero male, anche perché il Maledetto Potter non faceva che urlare come una femminuccia “salvatemi, salvatemi”! E ora si fa scortare e proteggere da Chris, che sembra sia l’unico che riesce ad avvicinarlo senza farlo scoppiare in una crisi di pianto isterico. Strano,  poi. Ora, lo so mami che ti starai chiedendo ‘Ma chi sarà mai questo Chris?’, beh non essere impaziente! Ogni cosa al suo tempo e, come sai, io tengo le cose che preferisco alla fine.
Al contrario di quello che dirà Scorps Rose Weasley – una delle cugine di Albus, come avrai immaginato dal cognome – è una grande. L’ho stimata un sacco quando gli ha tirato in faccia (a Scorpius intendo) una palla di fango. Non ce la facevo più a sentirlo lamentare ‘... e i Vermicoli di qua’,  ‘... e Hagrid di là’: ancora qualche momento e gliel’avrei tirata io la palla di fango. Comunque avresti dovuto vedere la sua faccia! Quando siamo tornati in camera si sarà fatto come minimo dieci docce e quattro shampoo! Da non credere.
E poi io non credo a tutto quel suo odio per Rose solo per uno scherzetto innocente del genere. Insomma è stato tutta la sera a borbottare che la Weasleynon doveva permettersi di prenderlo in giro, che avrebbe dovuto trovare un modo di vendicarsi e bla bla bla... ma non sai quante volte (in una sola settimana, eh!) l’ho beccato a fissarla mentre giocava con i suoi cugini. Ovviamente non gli ho chiesto niente altrimenti si sarebbe offeso come non mai. Pensa che dopo la cena della seconda sera, che ero così eccitato che non riuscivo a smettere di parlare neanche mentre mangiavo, non mi ha parlato per tutto il giorno dopo. Solo perché lui non può toccare quelle delizie, che noia! Spero che la cura del suo Medimago e la crescita lo facciano smettere di essere allergico a qualsiasi cosa.
E ora la tua pazienza è stata ricompensata perché ho lasciato la parte migliore per ultima.
Christopher Nott.
Mamma, quel ragazzino è stupendo!
È alto e ha già i primi muscoli – quelli di Scorpius si può sognare, per chiarire. È una specie di genio in Trasfigurazione e aiuta sempre Albus Mammoletta Potter quando sta per farsela sotto dalla paura – cioè sempre.
Ma  qua arriva il brutto.
Non vuole diventare mio amico!
Io ci ho provato in tutti i modi, ma lui non cede. Ho il vago sospetto di stargli proprio sulle palle antipatico, ma non capisco perché! Insomma, sono perfetto! Sono bello, sono intelligente, sono simpatico (e metà popolazione Serpeverde può testimoniare a mio favore) e so anche fare i brownies! Gli ho persino rattoppato l’orlo della divisa per fargli vedere quanto ci tengo alla nostra (ancora inesistente) amicizia, ma lui oppone strenua resistenza!
È dal primo giorno che gli chiedo di diventare mio amico, di chiamarmi Will, di andare a lezione insieme, ma fa sempre finta di non vedermi. Pensa che gli ho raccontato anche tutta la storia della nostra famiglia e lui ha commentato solo con degli ‘ah’, ‘uhm’, ‘wow’ decisamente poco interessati.
Non so più come comportarmi! Dammi tu qualche consiglio.
Ora ti saluto. Penso che assalirò il letto di Chris (ho preso a chiamarlo così anche se mi ha detto a chiare lettere che mi avrebbe strappato la lingua se non l’avessi chiamato Christopher – o non lo avessi chiamato affatto) per fargli capire che non può stare senza di me.
Ti voglio tanto bene, mami.
Un bacio,
il tuo meraviglioso

Will!

 
P.s. Saluta tanto papà da parte mia e fa finta che la lettere che ho scritto per tutti e due sia l’unica che ho inviato così papà sarà orgoglioso di me – perché sai che non approva quando non sono un perfetto e composto Purosangue, quando dico che mi sta tropposimpatico un altro ragazzino e quando sostengo che anche le altre Case non sono male, quindi penso che questa lettera lo manderebbe decisamente fuori di testa... beh, conto sul tuo silenzio – e zio Draco può fare la ola ogni volta che vede un insulto sui Grifondoro.
 

***

Domenica 7 Settembre 2017
Dormitorio Grifondoro
 


Cari mamma, papà e Hugo,
 
sento che è un momento importante: questa è la prima lettera che vi invio da Hogwarts. 
Detto ciò… passiamo alle cose veramente importanti. 
1) Ho esplorato la Biblioteca e ho dichiarato una specie di guerra fredda alla bibliotecaria. È una vecchia rugosa e insopportabilmente zitella che riesce a trovare qualsiasi pretesto per disturbarti mentre viaggi nel suo regno incontrastato. Ho fatto appello a tutto il mio autocontrollo e… sì, lo ammetto, ho sfoderato la carta Granger. Al che la vecchia si è sciolta (ovvero ha digrignato i denti e si è grattata nervosamente il neo peloso che ha accanto al naso) ed è tornata a nascondersi dietro la scrivania. Ma non posso stare tranquilla: sono pronta a scommettere che dietro quella crocchia di capelli grigi si nasconda una mente diabolica e che la befana stia già progettando la vendetta. 
2) Il cibo della mensa è buonissimo! E con questo ho detto tutto.
3) Al è stato smistato a Serpeverde. Immagino lo sappiate già perché James si è praticamente catapultato a scrivere a tutti la "lieta novella". Ora, papà, TI SCONGIURO, quando torneremo a casa per Natale non dire niente. Albus ha avuto un tracollo nervoso e non da pochi. Ha costantemente i lucciconi agli occhi e pensa che tutti nella sua Casa complottino per ucciderlo nel sonno – penso anche si sia organizzato per chiudersi a chiave nel bagno stanotte. Quindi, se volete mantenere integra la salute mentale della vostra unica figliA femmina (perché È CON ME che si viene a sfogare Al una volta sì e l'altra pure!) lasciatelo in pace e preghiamo Merlino che gli si blocchino i condotti lacrimali dal piangere o affogheremo nel giro di pochi giorni. 
4) Le ragazze con cui condivido il dormitorio sono tutte delle ochette cretine. Sono sempre là che urlacchiano e che si tirano i codini o cercano di mettersi il trucco senza sembrare pagliacci (e non ce la fanno, per inciso). L'unica abbastanza simpatica è Arianna McDouglas, una ragazzina bassissima, figlia di un famoso pasticciere babbano. A volte la sorprendo a guardare con invidia le altre nostre compagne di stanza, come se volesse essere come loro ma non sapesse come fare, ma mi ha confidato che sinceramente, anche se loro fanno colpo già sui primi ragazzi, preferisce la mia compagnia. 
5) Dato che dal punto precedente sembrava che fossi una povera dispersa senza amici, aggiungo questo: NON PREOCCUPATEVI! Anche se le mie compagne sono inguaribili oche e se Albus è al momento mentalmente instabile, ho sempre Dominique, James e un sacco di ragazzi simpaticissimi di Grifondoro che ho conosciuto. Dicono tutti che sono una tipa tostissima (???) e mi chiedono tutti se farò i provini di Quidditch. Non ho ancora avuto il coraggio di dir loro che sono leggermente impedita su quelle cose volanti, anche se le risate di Jamie devono aver parlato chiaro. 
6) Il figlio di Malfoy è un verme schifoso. Lo detesto. Papà, avevi maledettamente ragione! È venuto alla lezione di Cura delle Creature Magiche tutto impomatato, con i capelli appiccicati alla testa come se lo avesse leccato una mucca e la divisa talmente curata che penso se ne faccia mandare da casa una nuova ogni giorno, e ha cominciato a lamentarsi per tutte le due ore. Credo che anche il suo amichetto, una specie di microbo vivente che saltella da tutte le parti come se avesse energie infinite, ne avesse le scatole piene dopo un po', anche se stava zitto! Comunque alla fine non ho retto più e gli ho tirato una palla di fango in faccia. Okay, mamma, lo so cosa stai pensando: anche se è antipatico non era una cosa da fare. Ma insomma! Non la smetteva più di parlare e, oh, andiamo, persino quella schifiltosa di Romilda Morgan non stava facendo tutti quei teatri per un po' di fango! 
7) Sta per cominciare la cena e io devo catapultarmi giù se voglio trovare un posto tra Michael e Roger – i più simpatici del mio anno a Grifondoro. Stasera mi avevano anche promesso che mi avrebbero insegnato un trucchetto, quindi scappo. 
Un bacione a tutti e tre!

Rosie.





1.    Nell’epilogo la Row ci fa capire che Albus e il resto dei cugini non sanno proprio tutta la storia dei loro genitori, infatti alla stazione sono piuttosto perplessi nel vedere che tutti fissano Harry Potter
2.    ASP in inglese significa serpe, quindi... xD


N / A:
Ed eccoci  qua! La decisione è stata presa: non potevamo abbandonarvi per un mese, quindi... ta daaaan :) 
Per quanto riguarda questa mini long, abbiamo deciso di aggiungere un altro capitolo tra questo e quello che pubblicheremo alla fine di "Una serie di assurde scommesse.." quindi ne vedremo delle belle!
Allora, cosa ne pensate dei nostri piccoli protagonisti alle prese con il Primo anno (beh, diciamo la prima settimana dai xD) di Hogwarts? 
Eh eh eh, non ve lo aspettavate che Chris non sopportasse il mini-Will o che Scorpius fosse un perfettino tale e quale a suo padre con quelle allergie totali che hanno a volte i bambini (e che poi fortunatamente passano a poco a poco con gli anni) o che Albus fosse letteralmente terrorizzato dal biondino sopracitato, vero? :D
Chissà cosa succederà nel prossimo capitolo e che personaggi compariranno con la loro versione della storia da raccontare!
Ooookay, ora ci ritiriamo.
Alla prossima ♥

Swichi e Matiux
  
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