Dicevano che il mondo veniva guardato attraverso occhi diversi, dicevano che bastava cogliere l'attimo.

I sorrisi, gli abbracci, bisognava cogliere tutto in quell'attimo. 

CLICK.

Eccola, una foto.

Le persone cambiano, le foto no. Gli abbracci rimangono sempre gli stessi, le persone cambiano.

 

Sono sempre stata brava a cogliere gli attimi, 

ma non nella vita reale.

Con quella stupida macchina era tutto diverso, bastava premere un bottoncino per fermare quell'attimo.

Rimaneva solo un immagine, magari rivista con una lacrima o con un sorriso.

Quello è il mio mondo, fermo, immobile, non parla con gli occhi nè con la bocca, ma con i colori.

Vorrei...

Vorrei intrappolarmi in una foto,

con le persone a me care.

Le foto non parlano, non ti feriscono, non ti criticano.

Ma trasmettono;

Trasmettono molto più di quanto si possa dire con una parola, con un gesto, con un fiore.

I sorrisi della gente cambiano, ma non nelle foto.

Li puoi solo cercare di capire l'emozione che esprime.

Felicità,

Gioia,

Tristezza.

 

Tristezza, la tristezza di una solitudine che una foto non può curare.