Mi presento: mi chiamo Alexandra Caarter, ho sedici anni e sono una ballerina. Ballo nello show dei One Direction. Già, è difficile da credere, ma è così. Io abito a Miami, e la lontananza da casa è molto dura da affrontare certe volte, ma insieme con i miei amici ci divertiamo da impazzire e non rinuncerei a questa opportunità per nulla al mondo. Volevo fare la ballerina da sempre e già da piccola tutti mi avevano sempre detto che ero brava, tanto che avevo partecipato ad un talent show a dodici anni, vincendolo. Con gli anni la passione per la danza non aveva fatto che aumentare e quando avevo letto su un blog che i ragazzi cercavano ballerini per i loro show, mi ero precipitata a Londra perché ero una loro grandissima fan, sin da quando avevano partecipato ad xFactor due anni prima. la mia coreografia aveva subito non so quante modifiche perché, nonostante tutti mi dicessero che era perfetta, io la provavo un paio di volte, pensavo che avrei dovuto eseguirla davanti ai ragazzi e subito articolavo dei passi ritenendoli tropo semplici e banali. Il risultato era una coreografia che mi aveva portato via quattro mesi, ma che avrebbe fatto invidia ai ballerini di America’s Best Dance Crew. Partii per Londra senza sapere bene cosa fare, e quando arrivai allo studio ballai semplicemente mettendo in quell’esibizione tutta la mia passione e il mio amore per quei cinque ragazzi che da tempo mi avevano rubato il cuore. Una volta finite le audizioni tutti i ballerini furono chiamati sul palco e un collaboratore ragazzi ci annunciò che poteva scegliere solo quindici di noi. Io mi guardai intorno. Eravamo un centinaio e io mi resi conte di quante poche probabilità avevo di essere scelta. Il ragazzo iniziò a leggere i nomi dei ballerini che erano stati scritturati. Iniziai a contare. Era arrivato a undici…