- Smettila di seguirmi! Vattene! -
- Fjandinn! -
Il bambino aprì bocca, avvicinandosi di un altro misero passetto al norvegese, puntandogli un dito piccolo e paffuto contro.
Kristian non seppe se sbottargli a ridere in faccia o girarsi e riprendere il proprio cammino, cercando di far finta di nulla.
Ma, purtroppo per il piccolo sconosciuto, era arrabbiato. Molto, molto arrabbiato. Anzi, direi più irritato.
Quando una zanzara ti gira intorno, ronzandoti alle orecchie, cerchi di mandarla via; ma se questa è stupida e non ti dà retta, di certo non fai finta di niente. E allora cosa fai?
La schiacci.