BOOM!

La signora Weasley urla. Anche il giorno del tuo matrimonio non stai tranquillo.
Hai piazzato una candela esplosiva in mezzo ai candelabri per illuminare la tavola del banchetto di nozze.
Povero Ronald; gli è scoppiata in faccia mentre l’accendeva.
Corri, inseguito dal tuo fratellino inferocito; questa volta vuole fartela pagare e ti tira addosso un piatto di cibo.
Ti finisce in faccia e acceleri; devi cercare un bagno, ma Ron ti troverebbe subito.
Fortunatamente, Hermione  lo ferma e lo rimprovera, tentando anche di farlo ragionare.
Ridacchi mentre sali le scale e raggiungi il bagno.
Apri il rubinetto e poni al di sotto le mani, a coppa, per raccogliere l’acqua e gettarla in faccia.
Senti Angelina che ti chiama; fra poco si mangia.
Non ti muovi. Sei troppo impegnato a osservare il tuo riflesso nello specchio sopra il lavandino.
I tuoi capelli rossi gocciolano, alcuni appiccicati alla fronte. Il tuo viso ricoperto di lentiggini non ha più quella solita piega sghignazzante. Sei pensieroso.
Sorridi.
- Ciao Fred. Oggi mi sposo. Ti ricordi Angelina?
Silenzio. Ridi, con malinconia: è ovvio che l’immagine non ti risponderà.

Ciao George. Congratulazioni, lobo solitario!

Certo, certo. Ma io dico, dove andrà a finire la tua reputazione? Mi deludi, Gred!

Ma io sono qui, George. E resterò per sempre. Se non ci credi, guarda: ho tutte e due le orecchie, io.