21/08/2012
5 recensioni- Nome autore sul forum ed EFP: Stateless
- Titolo della storia: "Peccato di vanità"
- Personaggi usati: Rita Skeeter (principale) ; Rita SkeeterxRabastan Lestrange
- Genere: Romantico, Introspettivo
- Avvertimenti: Drabble, Crack pairing
- Rating: Verde
- Introduzione: Rabastan Lestrange aveva sempre ritenuto Rita Skeeter l'unica persona adatta al tipo d'uomo che era, o che con il tempo era inevitabilmente diventato. Ma a tenerlo lontano da lei c'era ben altro che la sua carica di ostilità: Rita perde la Piuma, ma non il vizio.
- NdA: Questa è una double drabble dai risvolti ambigui. Benissimo, sottolineare qualcosa di ovvio è inutile, ma dato che qui non solo è evidente, ma è - per alcuni versi - strano, ci tengo a spiegarlo. Il pairing è crack, ma Rita e Rabastan Lestrange (se non sai chi è fa' un giretto qui), sono compatibili per ovvi motivi. (Senza nulla togliere al mio pg prediletto: Moody|Skeeter). E per inciso, sappiate che anche Rita ha un cuore e che il suo carattere è ben lontano dalla sua vita sentimentale e dai suoi comportamenti. Lei resta molto IC (per amore dell'IC), dato che è molto legata alla sua Piuma e alla carta.Resta l'ostinata e detestabile giornalista del Mondo Magico, che farebbe carte false per uno scoop o per raggiungere una qualsiasi vetta; Rabastan Lestrange è semplicemente l'uomo che si è innamorato di lei e del suo carattere: così com'era, niente di più e niente di meno. Non è una drabble senza pretese, perché questa è la sua storia, come avrei voluto che andasse se avessi avuto io nelle mani il suo destino di personaggio e di donna.
- Ambientazione: Questo non è richiesto nel pacchetto, ma ho voluto aggiungerlo io, nel caso ci fossero dei punti non chiari. Ho deciso di ambientarla prima della Seconda Guerra Magica, dato che nel 1996 Rabastan fugge da Azkaban con Bellatrix e il fratello. Quindi, gli anni che ha passato ad Azkaban influiscono di più sui sentimenti di Rita, che ha dovuto attendere tutto questo tempo. Posso ben dire che la loro storia si colloca prima della Prima Guerra Magica e negli anni trascorsi a Hogwarts - per inciso vi consiglio questa One Shot di SeveraBarty: leggetela, è un ordine XD - e il dopo- Hogwarts. Vi lascio alla lettura! E niente, se non vi piace fate finta che sia il caldo la causa di tutto.
*
Peccato
di vanità.
A
Severa
e alla sua coppia meravigliosamente cinica.
(Anche per aver aspettato in compagnia di David e dei video
che ti ho propinato in continuazione!)
A Marti e a Cat,
grazie per esserci sempre state e per esserci ancora.
A Sbarbi
che finalmente è tornata e non andrà via più.
Spero.
A Krixi,
perché Neal capiterà sul nostro cammino, prima o poi.
A Charlie,
perché Sybil e Severus sarebbero stati perfetti insieme.
Grazie di tutto.
e alla sua coppia meravigliosamente cinica.
(Anche per aver aspettato in compagnia di David e dei video
che ti ho propinato in continuazione!)
A Marti e a Cat,
grazie per esserci sempre state e per esserci ancora.
A Sbarbi
che finalmente è tornata e non andrà via più.
Spero.
A Krixi,
perché Neal capiterà sul nostro cammino, prima o poi.
A Charlie,
perché Sybil e Severus sarebbero stati perfetti insieme.
Grazie di tutto.
(200 parole, double drabble)
Quando
la sua Piuma avrebbe smesso di versare inchiostro su carta e bugie per
torbidi bisbigli,
allora lei gli avrebbe offerto il suo cuore coperto da maschere abbaglianti e sogni infranti.
Forse lui sarebbe rimasto ancora lì ad aspettarla.
allora lei gli avrebbe offerto il suo cuore coperto da maschere abbaglianti e sogni infranti.
Forse lui sarebbe rimasto ancora lì ad aspettarla.
Rabastan
non era altro che il suo peccato di vanità,
o finalmente il turno per un posto che non conosceva.
La sentiva dentro, la tristezza dell'estate e dei pomeriggi passati a scrivere da sola,
stretta nel vestito verde a pulire le macchie della sua Piuma.
Era come pronunciare all'infinito l'ultima lettera di una parola
tanto per aggrapparsi all'illusione di non essere sola.
Sola.
Uno, due, tre, quattro.
Che ogni secondo venisse scandito dall'unghia picchiettata sul tavolo
era stata una scoperta anche per Rabastan.
Clic.
Il fotografo che immortala l'eterno momento di uno sguardo:
un battito di ciglia, l'immagine allo specchio, il bacio prima dell'addio.
Rigirando tra le mani la pergamena, pensò che il freddo scorrere delle parole
non fosse altro che una matassa di eventi così perfettamente collegati,
da sembrare monotoni solo ai suoi occhi.
La scarpetta di cristallo e il vestito perfetto:
chissà se anche lei avrebbe avuto la sua occasione.
Rita Skeeter perde la Piuma, ma non il vizio.
o finalmente il turno per un posto che non conosceva.
La sentiva dentro, la tristezza dell'estate e dei pomeriggi passati a scrivere da sola,
stretta nel vestito verde a pulire le macchie della sua Piuma.
Era come pronunciare all'infinito l'ultima lettera di una parola
tanto per aggrapparsi all'illusione di non essere sola.
Sola.
Uno, due, tre, quattro.
Che ogni secondo venisse scandito dall'unghia picchiettata sul tavolo
era stata una scoperta anche per Rabastan.
Clic.
Il fotografo che immortala l'eterno momento di uno sguardo:
un battito di ciglia, l'immagine allo specchio, il bacio prima dell'addio.
Rigirando tra le mani la pergamena, pensò che il freddo scorrere delle parole
non fosse altro che una matassa di eventi così perfettamente collegati,
da sembrare monotoni solo ai suoi occhi.
La scarpetta di cristallo e il vestito perfetto:
chissà se anche lei avrebbe avuto la sua occasione.
Rita Skeeter perde la Piuma, ma non il vizio.