22/08/2012
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Non avendo nulla da fare, ieri, presa ad uno sclero McGustin (cosa che mi capita circa tutti i giorni LOL) ho deciso di scrivere questa cosa, ispirandomi a questo tweet http://24.media.tumblr.com/tumblr_m7tzeu1bEt1rqgrnro9_250.jpg.
Enjoy! :)
Shout it from a mountain top.
Kevin non ce la faceva più.
Le gambe gli facevano malissimo, quasi non le sentiva più, si sentiva la testa girare per colpa del sole ed era zuppo di sudore fin dentro i calzini, tanto che gli occhiali gli scivolavano dal naso.
Appena vide la panchina - o comunque una cosa che ricordasse una panchina - ci si buttò sopra, lasciando lo zaino (che ovviamente aveva dovuto portare lui) per terra.
"Grant, adesso che siamo in cima, mi puoi spiegare perchè cavolo abbiamo dovuto scalare una montagna?"
Grant, che stava guardando il paesaggio, si voltò verso l'altro con un ghigno.
"Che c'è, le tue gambine corte non hanno retto la passeggiatina?"
"Passeggiatina?? Cazzo, Grant, abbiamo camminato per due ore sotto il sole, prendendo un sentiero tutto in salita, per altro... Questa la chiami passeggiatina?"
"Guarda il lato positivo McHale, al ritorno sarà in discesa!" disse Grant, sedendosi sulla panchina accanto a Kevin per poi prendere l'acqua dallo zaino e berla come se non bevesse da anni.
"Avevi sete, Thomas?" lo sbeffeggiò Kevin, ridendo.
"Nonostante sia difficile da credere, io sono umano, e ho dei bisogni, Michael" rispose l'altro, prima di prendere l'iphone dalla tasca dello zaino e connettersi a instagram.
"Oh, lo so, fidati -disse sorridendo malizioso- Oddio, anche qui su Instagram? Devi superare questa dipendenza!"
"Quando tu supererai quella dai dolci lo farò..."
Kevin, non sapendo come controbattere cambiò argomento.
"Allora, si può sapere perchè mi hai portato qui o ti devo pregare in ginocchio?"
"Per quanto l'idea di te inginocchiato su di me sia allettante-"
"Pervertito" disse Kevin, dandogli un pugno sul braccio.
"Ehi, non sembra dispiacerti... Comunque siamo qui per un motivo preciso" disse Grant alzandosi dalla panchina e dirigendosi verso lo strapiombo che potava a valle.
"E sarebbe?"
"Dovevo fare, questo..." disse, prima di urlare a pieni polmoni 'I love you, Kevin', lasciando senza parole l'altro.
Prima che potesse dire nulla, Grant si era avvicinato a lui e lo aveva baciato, lasciandolo senza fiato, per due volte in pochi secondi.
Kevin avrebbe voluto citare Glee in quel momento e dire a Grant che 'gli toglieva il fiato', ma non voleva risultare inappropiato e rovinare il momento.
"Tutto questo è molto romantico, ma perchè? -disse Kevin, prima di aggiungere preoccupato di aver offeso l'altro- Voglio dire, non è che io non abbia apprezzato, anzi, ma potevi dirmelo anche a casa, o da qualche altra parte che non fosse a due ore di cammino..."
Grant lo guardò negli occhi, sorridendo. Kevin sapeva essere davvero adorabile, e Grant lo trovava ancora più irresistibile quando si preoccupava per lui.
"Ricordi quella volta in cui una fan ti ha chiesto se eravamo segretamente fidanzati? E tu gli hai risposto-"
"-che non era segreta, avrei potuto urlarlo da una cima di una montagna." concluse Kevin; guardando a sua volta Grant negli occhi e sorridendo.
"Abbiamo fatto tutta questa strada per questo motivo? Tu sei pazzo, Thomas Grant Gustin"
Grant sorrise, stringendo Kevin a sè.
"Già, pazzo di te."