«Eccoci qua. Sfogati, non ci sentirà nessuno..» la rassicurò.
Hermione singhiozzava: «Cosa provi quando vedi Dean e Ginny, Harry?» gli chiese, tirando su col naso.
Harry non rispose, non ce n’era bisogno.
«A te piace Ginny, si vede da come la guardi..» continuò, frugandosi nelle tasche alla ricerca di un fazzoletto.
Harry ne tirò fuori uno lurido dalle divisa: «Tergeo!» borbottò picchettandoci sopra con la bacchetta prima di porgerlo, immacolato, alla ragazza.
«Oh, grazie..sei tanto carino..» fece lei, soffiandosi il naso.
«Insomma dicevo, tu e Ginny..» riprese poi, prima di essere interrotta dal Prescelto.
«Come fai a sapere che a me piace Ginny?» chiese quest’ultimo, sospettoso. Non ricordava di averne mai parlato con nessuno..
«Oh, andiamo Harry! Sono la tua migliore amica, ti conosco meglio di quanto conosca me stessa..» sbottò lei, tanto sconvolta dalla domanda da dimenticarsi di asciugare con la mano la cascata di lacrime che le inondava le guancie.
«Mi conosci meglio di chiunque altro, è vero..» fece Harry ad alta voce, rivolto più a se stesso che a lei, carezzandole il viso e tentando di asciugarla con con il pollice.