Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Tedeschina4ever    22/08/2012    1 recensioni
Ciao!!! In questa nuova storia troverete i personaggi della vecchia storia "Nuova scuola=Nuova vita!" un po' cresciuti e alle prese con un'avventura completamente diversa. Spero che vi piaccia :)
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

  

Mi sveglio soltanto grazie alla sveglia impostata da Elizabeth alle 8:15 e proprio in quel momento mi accorgo di aver lasciato acceso il cellulare durante tutta la notte e trovo un messaggio: James.

 

“Ciao amore, scusami se ti ho svegliata. Oggi puoi proporre agli altri di andare a fare un giro per i negozi che ci sono qui?”

“Ciao tesoro J per me va bene J cosa devi comprare di bello?”

“Qualche bella camicia per fare impazzire la mia ragazza J ”

“Oh come sei romantico … <3”

“Te l’avevo già detto?”

“Cosa?”

“Mi sono comprato una camicia il giorno in cui non siamo riusciti a vederci.”

“Ah sì? Com’è?”

“La metterò oggi, o magari domani.”

“Va bene amore, a dopo!”

 

Elizabeth si sveglia pochi minuti dopo di me.

 

“Ma scrivi sempre a lui? Come fai a sopportarlo? Beh … non devi rispondere per forza!”

 

Io rimango muta: se sto con lui, scriverò a lui. Se lo sopporto, è perché lo amo. O no? Torniamo a noi!

 

Amy mi si avvicina con un sacchetto bianco.

 

“Guarda … ti ricordi?!” mi dice mostrandomi delle riviste sugli anime/manga.

“Come si fa a dimenticarselo quel giorno! Ce li hai ancora tutti?!” le domando

“Tutti no, perché mio fratello ogni tanto passa dove è vietato passare! Un pomeriggio ha scoperto il luogo segreto dove li tengo tutti e ha iniziato a farci i coriandoli …”

“No!”

“E invece sì! Ma non ci sono problemi: sono andata da un collezionista e li ho ricomprati tutti con tanto di sconto!”

“Come mai tutta questa grazia?”

“Gli ho dati dei volumi che gli sono interessati parecchio.”

“Mmh.”

“E tu? Ancora fissata con Narnia?”

“Oh sì! E … in amore come stai andando?”

“Sono single dalla seconda liceo e ci voglio rimanere. Dopo quel famoso tipo ho detto basta alle relazioni amorose: sto meglio da sola!”

“Ah!”

 

In quel momento Stephany mi si avvicina.

 

“Hai portato qui gli abiti che ci eravamo comprate quel giorno quando siamo andate a fare shopping?”

“Sì, ma se non andiamo mai in discoteca non li metterò mai.”

“Ma non sono da discoteca!”

 

Gli abiti a cui si riferisce Stephany erano i classici vestiti alla Belen Rodriguez. Ci siamo capiti? Uno era nero con un spacco sulla coscia destra e una scollatura da urlo e posso indossarlo solo con le zeppe nere o i tacchi normali neri, ma c’è un problema: mia mamma vestita così in discoteca non mi ci lascia andare per paura di sguardi troppo allungati e anche perché è ancora fissata con la mia vecchia forma fisica: durante i primi anni di liceo ero un po’ robustina e non potevo certo permettermi degli abiti così. Ma in terza liceo ho chiesto a delle amiche se conoscevano un personal trainer che non si facesse pagare troppo e dopo un bel po’ di palestra ho trovato il fisico che cercavo. Quindi mia mamma non ricordandosi che sono cambiata continua a dirmi:”Non puoi andare in giro così! Non ti stanno bene!” Per fortuna ci pensa il mio ragazzo a farmi sentire degna della mia figura.

Tornando a noi: ogni mattina vestirsi è peggio di prepararsi a una verifica di matematica.

Elizabeth, da degna sportiva, non mette mai abitini e quindi è l’unica a non avere problemi di abbigliamento ed è seguita con ammirazione da Amy. Io e Stephany invece se abbiamo tempo diamo il meglio di noi stesse: alcune volte ci trucchiamo a vicenda per fare una specie di gara a “chi si è stata truccata meglio”? Sta di fatto che alcune volte James mi fa pesare il fatto che mi trucco; per lui ero molto meglio quando il trucco per me era un taboo. Ora che sono diventata abbastanza brava, alcune volte mi prega di evitarlo. Motivo? Dice che nascondo il mio lato particolare. Quale? Chiedetelo a lui.

 

Dopo la colazione di nuovo ci mettiamo in cerchio per capire dove andremo questa volta e la risposta è ovvia: shopping.

Nel momento in cui entriamo nel primo negozio la commessa sprizza gioia da tutti i pori: chi ha mai visto entrare venticinque persone in un solo istante?

Tutta la giornata nello shopping procede benissimo: quando torniamo nell’ostello la proprietaria ci guarda in un modo strano.

 

“Shopping?” ci chiede sorridendo scherzosamente.

“Sì!” rispondiamo quasi in coro tutti noi.

 

Dopo questa giornata non so se le valigie si chiuderanno ancora.

 

 

  

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Tedeschina4ever