22/08/2012
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Come fossero due estranei.
«Che palle quest’assemblea» disse Beth all’amica
«Su dai ,almeno non facciamo niente»
«Si Meg, avrei preferito fare sculture con quella rompi della prof. »continuò scocciata.
L’amica in tutta risposta sbuffò, stanca di quella predica.
Forse avrebbe dovuto capirla.
Eppure lei pensava a lui, seduto dall’altro lato della palestra.
Lei guardava lui, lui guardava lei;
era uno scambio continuo di sguardi, che dava ad entrambi una voglia pazza
di dire a tutti quello che tra di loro stava accadendo.
Già perché nessuno lo sapeva, lo tenevano nascosto tra loro;
non volevano, non potevano tenerlo nascosto per molto, ma dovevano.
Quando finì di parlare uno dei rappresentanti,
lei ne approfittò del putiferio che si era creato,
per sgattaiolare via.
Più che una noia, per lei era un modo per saltare le lezioni.
E le piaceva parecchio.
Camminava per i corridoi dell’immensa scuola,
picchiettando le dita sugli armadietti rosso fuoco,
nel frattempo canticchiava la canzone che la mattina aveva sentito alla radio.
Poi si sentì chiamare
«Meg!» si voltò di scatto e lo vide.
Ma poi riprese a camminare e lui la seguì.
Lui, Zayn Malik, un ragazzo di quinto,
due anni più grande di lei.
Lui era nuovo, ed era subito stato definito il figo della scuola.
Lei invece era considerata, una ragazza normale,
anzi non era proprio considerata.
Salì sino all’ultimo piano ed entrò nella stanza dove c’erano tutti i capolavori degli ex alunni di quella scuola.
La finestra appena aperta, faceva entrare nella stanza cupa una fievole luce
e la brezza di un ottobre tipico londinese.
«Meg» la richiamò il ragazzo
«Ciao» disse lei con il tono basso
«Mi stai evitando? » chiese lui avvicinandosi
«No, il contrario, ti ho attirando» lui sorrise.
Con un gesto fulmineo, si alzò e chiuse la porta a chiave.
«Che hai intenzione di fare? »
«Ho intenzione di ritrarti» rispose lei scontata
«Quello bravo sono io»
«Ti ricordo che frequentiamo la stessa scuola, ci sarà qualcosa di buono se sono qui;
tu sei solo più esperto» si risedette.
Gli disse di rimanere immobile e prese a disegnare i lineamenti.
Improvvisamente il ragazzo si spogliò
«Così potrai fare di meglio» disse il ragazzo beffardo
«Zayn non credo sia il caso» disse come sempre imbarazzata.
Il cuore le batteva all’impazzata nel petto, sentiva caldo, era parecchio accaldata.
Il suo corpo era splendido lì, illuminato in quel modo.
Zayn rise, una risata cristallina ma pacata.
«Meg, ora tocca a te» la ragazza alzò il volto dal foglio
«Vorresti ritrarmi? » chiese stupida lei.
Erano vicinissimi, lui la sollevò dalla sedia,
si guardarono per pochi istanti
«Allora?» chiese lui impaziente.
Lei iniziò a levarsi i vestiti e lui l’aiutò, sfiorandole il corpo di tanto in tanto.
Poi si bloccò a fissarla assorto.
Ogni volta i loro corpi erano ricoperti da brividi di eccitazione.
L’uno voleva l’altra.
Eppure lui come ogni volta chiese
«Sei sicura? »
Annuì stringendolo a se, per sentire il calore del suo corpo ormai all’epice.
Stettero lì parecchio tempo ad esplorarsi,
quei momenti che passavano insieme, essendo pochi,
erano sempre unici ed indimenticabili.
Poi lei fuggiasca come sempre si alzò
E si vestì. Lui la raggiunse,
la prese dai fianchi e prese a baciarle il collo,
voglioso di quella ragazza che ormai amava da tempo.
In silenzio.
La campanella suonò e i due ragazzi uscirono dalla scuola.
Prima di lasciarla andare disse
«Non potremo nasconderlo per molto »
Non si salutarono nemmeno,
come se fossero due estranei.
Nessuno poteva vederlo, ma dentro loro nascondevano qualcosa di unico.
Solo per loro e per quello che segretamente erano.
Un tesoro inestimabile, che rinnovavano ogni volta, insieme.
Holaaaa.
Ho scritto una nuova OS, ispirata da un libro
che ho finito di leggere per l'ennesima volta.
Come sempre c'è di mezzo Zayn,
è più forte di me non scrivere qualcosa su di lui.
Anche se scrivo sugli altri, è completamente diverso da quando scrivo su di lui.
Non so perchè ma mi piaceva il pensiero che i ragazzi tenessero qualcosa
nascosto, un segreto, solo tra loro due.
Spero vi piaccia.
E spero col cuore che voi leggiate con gusto e recensiate.
Love you! G xoxo