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Autore: Lorcan Scamander    23/08/2012    1 recensioni
Severus rivede la sua migliore amica. Severus rivede l'unica ragione che aveva per vivere. L'unica ragione che ha per vivere. Perché non era vero, non sarebbe cambiato niente, la avrebbe amata sempre, da sempre e per sempre. Per una vita intera.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Era arrivato.
Era arrivato dove era accaduto tutto.
E trovò l'edificio a pezzi: le travi cadute a terra, sparse disordinatamente;
Le alte siepi che ondeggiavano spinte dal soffio del vento;
La porta ancora aperta, spalancata.

Entrò in casa, per la prima volta:
era accogliente, aveva l’aria di una casa in ordine,
come era solito tenerla Lily; ma ora era tutto diverso.
Libri strappati a terra, lampade rotte sparse per il pavimento
e la bacchetta che giorni fa aveva compiuto il suo ultimo incantesimo
era caduta a terra insieme al suo proprietario:
James Potter era disteso come addormentato, in un sonno eterno.

Si accinse a salire le scale, lentamente.
Non voleva andare.
Non voleva vedere, non voleva provare altro dolore.
Ne aveva provato abbastanza per una vita intera.

Eccola, a terra, nella stanza che pareva la più devastata di tutte.
Non c’era niente di intatto, solo la culla di un neonato
che era scoppiato in un pianto rumoroso.
Ma Severus aveva occhi solo per la donna sul pavimento,
con gli occhi verdi aperti, che ora guardavano nel vuoto.

La prima lacrima scese dall’uomo dai capelli neri e unti,
che senza respiro fissava la donna che aveva amato per tutta la vita,
lasciando andare le gambe e cadere in quell’immenso buio.
Era morta. Non era più con lui. Lily lo aveva lasciato per sempre.
Scoppiò in un pianto disperato, abbracciando la sua amata con forza
sentendo, però, le braccia di Lily che cadevano leggere sui suoi fianchi
senza vita.

Non aveva bisogno di uno stupido Specchio delle Brame per sapere ciò che desiderava.
Lo aveva sempre saputo, ed ora ne era ancora più convinto.
La amava, la amava come non mai. La sua morte non aveva rotto quello che lui stava provando.
E lì dove tutto era finito, Severus non la volle abbandonare mai.
Non volle lasciare di nuovo la donna che aveva aspettato per tanto tempo.

Era disperato. Non aveva più nessun motivo per continuare ad andare avanti,
perché l’ultima sua ragione era morta in quella casa.
Eppure rimase lì, seduto a terra, continuando a soffrire:
lasciò andare Lily, la lasciò cadere a terra, per poi riprenderla,
accarezzarle i lunghi capelli rosso scuro, e baciarla per la prima volta
in un lungo bacio non ricambiato.

Le lacrime scendevano ininterrottamente dal suo volto,
e quel bacio umido continuò per secondi che parvero infiniti,
per poi staccare le labbra, stendersi, sdraiato a terra,
la mano stretta sul braccio della sua amata,
amandola egualmente,
per tutta la notte.
Per una vita intera.  
  
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