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Autore: CrHacker98    23/08/2012    2 recensioni
Se state cercando una Fanfiction Yaoi, sbagliate a scegliere questo racconto. Se cercate stessi personaggi, ma in un ambiente diverso, sbagliate ancora.
Questa storia parla del nostro mondo. Quello reale dove Death Note è solo un anime ed un manga. Ma, con nostra grande fortuna...o sfortuna a seconda dei casi, i personaggi della tanto famosa serie, per qualche misterioso motivo ( Errore di un qualche Shinigami? ) si ritrovano nella nostra epoca a combattere gli uni contro gli altri...nell'ombra.
Il più grande scontro di tutti i tempi sta per iniziare.
Ma la domanda che accompagna tutti è: chi vincerà?
Genere: Azione, Horror, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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- Allora? Avevo visto giusto?- domandò BB appena Stacey entrò trafelata nella stanza. La ragazza annuì.
- Ahahahahah...me lo immaginavo...uhuhuhuhuhu...ti piace la prima o la seconda risata?- domandò il giovane con le dita già infilate nel settimo barattolo di marmellata alle fragole.
- Meglio la prima. La seconda sembra quella di un fantasma con la diarrea...- rispose Stacey posando la borsa e la sciarpa sul divano.
- Simpaticissima come al solito...- la giovane lo squadrò.
- IO ho fatto il mio lavoro, e tu? Ti sei attenuto al piano?- domandò alzando un sopracciglio. BB annuì.
- Ovvio. Sono andato nella via che abbiamo scelto e ho trovato la vittima che cercavamo. A dir poco perfetta per il nostro scopo...ahahahaha...no, così è meglio?Uhauhauhauhau...– si infilò l’indice in bocca e cominciò a succhiare la marmellata. Stacey scosse la testa.
- Sempre meglio la prima...- rispose convinta.
- Comunque è davvero eccitante questo tuo piano...come ti è venuto in mente?- domandò il ragazzo. La ragazza rise timidamente strofinandosi le mani bendate.
- Beh, ecco...a dire la verità, quando si sta molto tempo da soli e si odio un sacco di gente...ti vengono in testa le cose più strambe...- ridacchiò con una vocina fanciullesca. A quel suono Beyond si girò.
- Rifallo...- le chiese con metà mano in bocca. Lei scosse la testa confusa.
- Cosa, scusa?-
- Rifai quella risata...- disse fissandola negli occhi. Lei rise nuovamente.
Era una voce cristallina ed acuta, in netto contrasto con la voce normale che aveva.
Me la ricordo anche adesso che sto scrivendo. Non la smettevo mai di ascoltarla. Posso capire la curiosità di BB nei suoi confronti.
- E’ molto bella. Vediamo se riesco a fare qualcosa di simile...ihihihihihih...no...non mi piace...eheheheh...già meglio...- riflettè ad alta voce il ragazzo. Stacey sospirò.
- Dai, preparati. Dobbiamo mettere in pratica il piano. Adesso che è tardi e c’è poca gente in giro...- disse prendendo dal frigo un barattolo di miele quasi finito e facendo gocciolare fuori il liquido viscoso.
- Sei sicura? Non sei stanca?- domandò preoccupato con una punta di ironia nella voce. Stacey gli scoccò uno sguardo assatanato.
- Femminuccia, alza le chiappe ed andiamo a far fuori quella stronzetta...non voglio sentire ragioni. E non ti portare dietro la marmellata, la potrai mangiare in pace dopo che avremo finito...- lo ammonì a voce alta. Beyond Birthday sospirò.
- Neanche un po’?- chiese ingurgitando direttamente dal barattolo. La ragazza scosse la testa.
-Sei cattiva...- disse ironicamente lasciando cadere a terra il contenitore ed alzandosi in piedi.
La rossa gli passò un coltello.
- Non usarlo a meno che non sia indispensabile. Ma non credo che ci servirà a molto...- gli spiegò. B prese la lama e la nascose nella manica del vestito.
- Andiamo?- domandò eccitato.
 
 
Sono intorno alle dieci e mezza.
La gente è ormai tuta quasi a casa e per la strada ci sono solo alcune combriccole di giovani che si ubriacano e scherzano.
BB e Stacey possono tranquillamente ignorarli, non avranno grane da loro.
Il loro obbiettivo era un altro.
Il loro obbiettivo era una casa con le luci ancora accese, con un’ombra che appariva e scompariva indistinta da dietro le tende.
Era una ragazza di circa venticinque anni il loro obbiettivo.
- Insomma, ti piacciono le ragazze più grandi di te, eh?- disse punzecchiante Stacey a B. Lui sbuffò.
- Deve morire stanotte comunque. Quindi sbrighiamoci...- rispose acido il ragazzo evitando la domanda. Quando i due videro che nessuno li stesse osservando, corsero veloci e silenziosi in un vicolo accanto alla casa totalmente buio. Si appostarono dietro ad una finestra chiusa dall’interno e Beyond guardò la ragazza perplesso.
Come avrebbero fatto ad entrare da lì senza farsi sentire?
Se spaccavano il vetro tutti se ne sarebbero accorti, quindi?
Lui aveva insistito per un piano B (a quella battuta era scoppiato a ridere come un pazzo), ma Stacey gli aveva risposto che non sarebbe servito.
Con suo stupore la giovane prese da una tasca nei pantaloni una graffetta e cominciò ad armeggiare alla serratura della finestra. Dopo un po’ si sentì un click e il vetrosi sollevò di un poco.
Sapeva forzare le serrature? E quando diavolo l’aveva imparato?
- Ma da dove vieni? Da Sing-sing?- chiese il ragazzo sottovoce. Lei scosse la testa sorridendo.
- Una volta sono rimasta chiusa fuori di casa tornando dalla scuola e l’unica cosa che avevo a disposizione era una graffetta. L’ho imparato in quelle tre ore...- rispose spalancando la finestra ed entrando senza fare rumore nella casa.
Dai rumori era evidenti che la preda era nell’altra stanza con la tv. Lei invece era in cucina.
Allora, c’era un forno. Un lavandino. Un tavolo al centro. Un cestino per la spazzatura formato gigante. Mensole e mensoline. Dei ripiani per le spezie ed un frigo enorme.
Prese le pasticche dalla tasca della felpa e cercò un bicchiere pieno.
Una tazza con del liquore dentro poggiato sul tavolo stava aspettando di essere bevuta, con accanto ad un piatto con della carne e del ketchup.
“ Che schifo...liquore con Ketchup...” pensò disgustata la ragazza lasciando nel bicchiere cinque di quelle pasticche, che si dissolsero in cinque secondi. Sentì un rumore dal soggiorno. Stava tornado in cucina. B era fuori e le faceva cenno di uscire, ma non ci sarebbe riuscita in tempo.
Cercò freneticamente in giro un luogo abbastanza grande per nascondersi. I passi si fecero più forti.
Sapeva che se la vedeva così, in mezzo alla stanza, quella ragazza avrebbe dato di pazza e si sarebbe messa ad urlare. Poi sarebbe arrivato Beyond che avrebbe dovuto ucciderla con il coltello e sarebbero stati davvero nei guai. Le grida avrebbero potuto richiamare la polizia ed il piano sarebbe saltato. Inoltre a loro serviva che morisse per overdose di pasticche, lo richiedeva lo schema.
Dove? Dove nascondersi???
Il cestino.
“ No. Mi rifiuto categoricamente di buttarmi nella spazzatura...”
Il cestino.
“No, è fuori discussione. Piuttosto finisco in carcere”
I passi che si avvicinano pericolosamente. Il cestino.
Sospirando Stacey si butta nel cestino dell’immondizia, che normalmente dovrebbe stare fuori di casa ma che misteriosamente sta all’interno in cucina. Si vede che quella giovane è troppo pigra per andare a buttare la pattumiera fuori.
Subito l’odore di marcio gli entrò nelle narici. Una puzza nauseabonda che per poco non fece vomitare Stacey. Si tenne i capelli con le mani così che almeno quelli non si sporcassero.
La ragazza entrò nella stanza canticchiando e portò in salotto la carne ed il ketchup bevendo, nel mentre, il whisky. Alcuni minuti più tardi si sentì un botto e rumore di vetro spezzato.
Subito uscì con un gemito dal cestino. Si scotolò cercando di togliersi se non l’odore, almeno la sporcizia. Beyond Birthday entrò con un salto dalla finestra.
- Presto, non abbiamo molto tempo...- disse correndo verso il soggiorno. La rossa si rizzò a malapena a sedere.
- Sto bene! Grazie dell’interessamento!- urlò verso il ragazzo con tono di rimprovero.
Il giovane tornò in cucina trasportando il corpo esanime della vittima.
- Presto, dammi la scatola...- ordinò protendendo la mano.
La ragazza si frugò in tasca ed estrasse una scatolina piccola in legno. B la prese e subito si mise all’opera.
Il sangue sprizzò subito a terra.
E tutto cominciò lì.  



 

Commento dell'autrice (AIUTO!)
Stacey e Beyond in azione...
oh...ho passato tutta la mattina ad organizzare il loro "piano"...
e devo dire che è UNA BOMBA!
Una genialata con la G maiuscola.
Per quanto riguarda me...
Sto facendo un rodaggio dei gruppi musicale giapponesi (non chiedetemi il perchè, ve ne supplico)
Al primo posto per adesso stanno i Myname...e poi i B1A4...
vi aggiornerò riguardo su questo argomento...
Haloa

p.s. Per chi chiedesse...il titolo del Chap è una canzone dei B1A4...e ricordo che i titoli non hanno niente a che vedere con la storia ma sono solo i brani che ascolto quando scrivo...

Ri-Haloa

 

   
 
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