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Autore: agatka_1995    24/08/2012    1 recensioni
---Credevo fosse amore invece è solo un illusione, una bugia creata da me stessa per sfuggire a questa realtà. Il mondo non é mai facile, anzi quando credi di aver finalmente trovato senso, lui gira, gira e continua a girare, facendoti venire la nausea, cambiando tutto, distruggendo le certezze guadagnate con tanta fatica. Già il mondo, così come l'amore é così, non riuscirai mai a capire quello che potrebbe accadere. ---
« Se continui così Grifona ti prenderai un malanno » disse mentre mi allacciava il suo mantello, aveva il suo odore addosso ed era molto caldo.
« Se sarai così gentile il malanno te lo prenderai te, Serpe » risposi, ma non mi tolsi il suo mantello.---
Questa é la mia seconda storia nel mondo di Harry, ma la prima riguardante questi personaggi. Spero che piaccia.
Genere: Generale, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Da Epilogo alternativo
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                  Dopotutto una Regina non può che stare che con un Principe.
 
Credevo fosse amore invece è solo un illusione, una bugia creata da me stessa per sfuggire a questa realtà. Il mondo non é mai facile, anzi quando credi di aver finalmente trovato senso, lui gira, gira e continua a girare, facendoti venire la nausea, cambiando tutto, distruggendo le certezze guadagnate con tanta fatica. Già il mondo, così come l'amore  é così, non riuscirai mai a capire quello che potrebbe accadere. Solo con poche parole, se la persona che le dice, ti sta a cuore, il tuo proprio mondo può venire distrutto. Solo quelle poche parole sono capaci di annientare anche me stessa. E per cosa poi? per niente. Già perché é quello che siamo stati, almeno per te. Già perché per me non era così, per me era diverso. Credevo mi capissi, che potessi essere la vera me stessa, se solo tu mi stessi accanto, eppure anche questa non era altro che una mera illusione. Ma creata da me stessa, dalla mia mente che continuava a rifiutare la realtà, oppure un abile illusione creata da te?
Abbiamo passato tante avventure insieme, ti sono sempre stata accanto, eppure quando più avevo bisogno di te, tu non c'eri mai, dimmi perché? conto veramente così poco per te?
La guerra poi, ha complicato ancora più le cose, pensavo che con il tempo saresti tornato quello di un tempo, quello che era pronto a difendermi in caso di bisogno, quel ragazzino sempre affamato e col sorriso in faccia, ma a quanto pare non era così, sei rimasto il ragazzo che possiede la stessa varietà di emozioni di un chucchiaino. E ormai é tardi, non cambierai, ma anche se lo faresti ormai sarebbe troppo tardi per noi, perché l'ho capito sai? Tu non eri il tipo giusto per me. 
« Non sono pronto per una relazione, voglio essere libero » un corno Ronald, la verità é che tu non mi amavi, volevi solo divertirti, e per farlo hai usato me, i miei sentimenti.
Mi rinchiuderò in me, nel mio magico mondo dei libri, perché io sono la so-tutto-io di Hogwarts, ma poi tornerò, tornerò ancora più forte di prima, perché oltre ad essere un topo da biblioteca, io sono una donna, sono Hermione Granger, la fiera e orgogliosa regina dei Grifoni. E ormai lo so, una regina non può stare con un cavaliere. 
La vita va avanti, non verserò lacrime, ne ho versate troppe in questi anni per te, ne ho versate troppe in questa guerra, ormai io non ho più lacrime. Eppure sento qualcosa che mi bagna il viso, qualcosa che cade, e scivola giù, proprio come se fossero quelle gocce di acqua salata, ma non lo sono, perché io non piangerò. Alzo lo sguardo al cielo, le nuvole lo hanno coperto, non esiste più quell' azzurro tanto allegro che mi ricorda i tuoi occhi. No, adesso il cielo é grigio, e quelle che mi potevano sembrare lacrime erano gocce di pioggia. Che strano, sembra che il cielo soffra per me, ma non ce n'é bisogno. Perché io sto bene.
Ma che strano, in questo momento questo cielo mi ricorda un altro paio d'occhi, gli occhi di una persona che mi guardava sempre con disprezzo, perché sono una sangue-sporco. Eppure l'ultima volta che ho visto quegli occhi non ci ho letto disprezzo, ci ho letto dolore, quegli occhi grigi con piccole pagliuzze d'argento. Gli occhi di Draco Malfoy. Gli occhi del principe dei Serpeverde. Quegli occhi che adesso mi stanno guardando dalla riva del Lago Nero. Lentamente mi avvicino, sento il corpo freddo, e sempre più pesante per via della pioggia, ma non mi dà fastidio. Mi siedo su una roccia poco distante, guardo l'acqua scossa da quelle centinaia, o forse migliaia di gocce di pioggia. Non volto lo sguardo verso colui che un tempo era mio nemico, ma so che mi sta guardando. 
Di solito non permetto a nessuno di vedermi così, dopo-tutto sono una grifona, ma so che in questo momento posso fidarmi di Draco, ma da quando é diventato Draco e non più Malfoy, o furetto? In questo momento non ha importanza. So che posso fidarmi di lui perché anche lui, in questo giorno di pioggia, sta mostrando un lato di sé che di solito non mostrerebbe a nessuno. In questo siamo simili. Comincio a tremare, la pioggia è arrivata con la sua freddezza fin dentro le mie ossa. Ho dimenticato la mia bacchetta, Malocchio probabilmente si sta rivoltando nella tomba, non era forse lui che diceva sempre : VIGILANZA COSTANTE. E io, essendo una sopravvissuta l'ho dimenticato, o sarebbe meglio dire, non ci ho proprio pensato. 
Sento qualcosa che mi si poggia sulle spalle, mi volto e vedo il viso di Draco, a pochi centimetri dal mio.
« Se continui così Grifona ti prenderai un malanno » disse mentre mi allacciava il suo mantello, aveva il suo odore addosso ed era molto caldo.
« Se sarai così gentile il malanno te lo prenderai te, Serpe » risposi, ma non mi tolsi il suo mantello. 
Sentivo ancora le sue mani poggiate sulle mie spalle, la pioggia che ci bagnava entrambi, anche se ormai più lui, visto che aveva dato il mantello a me.
Lui non disse niente, rimase in silenzio, continuando a guardare il Lago Nero, mentre io non ci riuscivo, non riuscivo a distogliere lo sguardo da lui. La guerra lo ha cambiato, non é più il ragazzino arrogante e fifone che si nascondeva dietro all'ombra di suo padre, o dietro ai proprio amici. No, Draco Malfoy era diventato un uomo, un uomo affascinante come pochi, e anche il suo carattere era cambiato, non aveva più quel comportamento odioso da Purosangue. No, ormai Draco Malfoy aveva capito che il sangue non conta, quello che conta é la persona, il suo carattere, la sua vita, il modo di essere.
« Weasley é un idiota, ma questo credo che lo sapevano tutti, sei l'unica che non voleva vederlo per quello che era, hai preferito tenere gli occhi chiusi » disse dopo un po'.
« La stupida allora sono io ».
« No, il tuo é stato un comportamento da essere umano, non da stupida. Weasley invece ha un comportamento da stupido, un giorno si pentirà di averti perso » disse, continuava a non guardarmi, lo sguardo fisso sulla superficie dell'acqua.
« E dimmi Malfoy, cosa avrebbe perso? » chiedo alzandomi a fronteggiarlo.
I nostri sguardi si incrociano, le emozioni si uniscono e cambiano, creando qualcosa di nuovo.
« Ha perso una ragazza unica, se fossi stato al posto suo non avrei fatto il suo stesso errore » disse con sguardo fiero, in cui però si leggeva anche dolcezza.
« E dimmi Draco vorresti essere al suo posto? ».
Lui non rispose, ma il suo gesto può essere considerato come risposta.
Fece unire le nostre labbra, in un dolce bacio, all'inizio era solo un leggero sfioramento, ma poi fece una leggera pressione, come per accertarsi che io non mi spostassi. Lentamente con la lingua circondò i bordi delle mie labbra per poi chiedere il permesso per poter accedere alla mia bocca, permesso che io gli diedi. Mentre la mia mente andava in bianco, la testa completamente svuotata dai pensieri, la mia lingua cominciò una battaglia con quella di Draco, ma il vincitore non importava. Mi diede un leggero morso e io mi staccai per riprendere fiato. Lo guardai negli occhi ancora una volta.
« Dopotutto una Regina non può che stare che con un Principe ».



Spero che questa corta storia vi sia piaciuta, sono un po depressa, il mio ragazzo mi ha mollato (ma sto bene, non sono poi tanto depressa,  solo che ecco, sono un po' delusa, tutto qua) dicendo le stesse parole che ho fatto dire a Ron, e beh la storia pratticamente mi é venuta da sola in mente, certo all'inzio pensavo di scrivere una fic originale, solo sui miei sentimenti, ma poi mi é venuto in mente di adattarlo a Hermione, e visto che mi piace la coppia Draco-Mione, ci ho aggiunto anche lui. Quindi eccomi qua, spero che qualcuno sia giunto alla fine di questa storia. Spero vi sia piaciuta. Se potete, lasciatemi una recensione!!

I personaggi purtroppo non mi appartengono, sono di proprietà di J.K. Rowling.
Ho scritto questa storia senza scopi di lucro, solo con lo scopo di scriverla e di vedere cosa ne sarebbe uscito.

Alla prossima !
Agata ^-^

 
   
 
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